La Telemarket espugna due volte lo Jannella.

La Telemarket espugna due volte lo Jannella

Il campionato sembra aver trovato la sua regina dopo che gli uomini di Romano hanno messo a nudo i problemi di lunghezza del monte dei maremmani, candidandosi a dominatori della regular season. Rimini è tutt´altro che una squadra perfetta, specie al venerdì sera ma la doppietta che ha strappato a Grosseto pur partendo con una sconfitta dimostra che la squadra ha carattere ed un ottimo monte italiano, con Fiore uomo di punta ma anche con un ritrovato Patrone a fare da degna spalla e soprattutto rilievi di qualità. Forse l´assetto difensivo specie agli angoli del diamante e dietro al piatto non e´ allo stesso livello del monte di lancio ma è comunque adeguato e soprattutto con un´ottima cerniera a difendere la seconda base grazie a Pena e Santana. Il diamante poi potrebbe essere rafforzato dall´arrivo di Santora il cui errore venerdì pomeriggio ha oscurato la prodezza fatta per fermare la battuta di Marval. Va anche detto che l´attacco adriatico era apparso fino alla prima metà di gara 3, abbastanza opaco, ma questo , a nostro avviso, va piu´ a merito dei partenti maremmani delle prime due partite che a demerito delle mazze riminesi.
Il Monte Paschi Grosseto dal canto suo si è illuso dopo venerdi´ sera di poter rimanere sola al primo posto: in realtà come la differenza al venerdì sera l´aveva fatta la maggiore efficacia di Mikkelsen rispetto ad Hartmann, lo stesso si puo´ dire delle gare del sabato dove pero´ i ruoli si sono invertiti. Come era prevedibile sulla carta, visto sia il maggior pedigree di Fiore rispetto ad Oberto che il non eccellente stato di forma di Riccardo De Santis e soprattutto la mancanza di profondità sul monte dei Maremmani le due gare sono state equilibrate ma si sono risolte a favore del monte di lancio di maggior qualità. Se si aggiungono a queste condizioni di partenza di per sè sfavorevoli, alcune superficialita´ difensive, un Nunez apparso incerto all´esterno centro ed un attacco chiamato univocamente al bunt ogni volta che aveva un´occasione di muovere il gioco, ci si rende conto che l´esito non poteva che essere fatale per i maremmani.
Esaminato lo scontro al vertice la classifica mostra che dalle posizioni di rincalzo emergono Cariparma, Danesi Nettuno e Italeri Bologna che hanno sfrtuttato a dovere il turno che le vedeva di fronte a squadre sulla carta più deboli o meno in forma.
La Italeri Bologna ha portato a casa una doppietta pur continuando a mostrare grossa discontinuità nel box nel quale continua a mancare l´apporto di giocatori decisivi come Frignani e Liverziani. Il monte felsineo invece si conferma brillante con Matos ma soprattutto D´Angelo che ha conquistato la sua prima vittoria con una prestazione monstre (1 valida e 10 k in 6 riprese), ma anche nella sconfitta del sabato ha mostrato un Bazzarini ritrovato (7 k in 5 riprese) ed un ottimo George (4 k, nessun punto e nessuna valida subita in 3 riprese). Con una difesa finalmente solida (un solo errore nel trittico), se troverà continutà in attacco Bologna potrà giocare da protagonista il resto della stagione.
Il De Angelis Godo si è dimostrata solida avversaria anche se continua ad ottenere, specie sul monte, meno di quello che poteva attendersi ad inizio anno. Crediamo infatti che aver portato in Italia un nome come Lorraine, per anni grosso nome della lega invernale venezuelana avesse fatto sperare i goti in venerdì sera più allegri. Invece l´americano non aiutato dalla difesa (3 errori nella sua partita e 5 nel trittico) e dai suoi rilievi (Caruso 6 basi ball in 2 riprese), a dire il vero, sta soffrendo abbastanza. Del resto la difesa dei goti prima di questa giornata era quella con il maggior differenziale tra punti subiti e punti guadagnati. Godo si può consolare per aver ritrovato Cody Cillo ma è un po poco per avere sicurezza della salvezza, specie pensando al fatto che proprio non riesce a trovare un asetto stabile per la partita degli ASI.
La Danesi ha vinto a sorpresa la gara del lanciatore straniero con Richetti che si è confermato a buoni livelli ed un Florian che, seppur con qualche brivido, ha portato a casa la vittoria con un dignitoso rilievo di 3 riprese. Battere Figueroa non è facile, ma questo successo è stato subito oscurato dalla pessima prestazione di Victor Arias al sabato pomeriggio (2.1 riprese lanciate, 6 punti subiti), che ha permesso all´attacco del Titano di portare a casa la partita, nonostante l´infortunio di Orta uscito al quarto inning mentre sembrava poter gestire l´attacco laziale. Nettuno ha poi vinto gara 3 confermando di avere un monte solido nella partita degli ASI e prendendo coscienza di avere grossi margini di miglioramento se Carrara dovesse dare il contributo atteso e quindi risolvere i problemi del partente straniero.
San Marino conferma di non essere la squadra abulica della prima di campionato ma se l´infortunio ad Orta dovesse rivelarsi serio avrebbe grossi problemi a trovare un partente affdabile per il sabato pomeriggio e visto che anche il rendimento degli ASI non è eccezionale la situazione si farebbe veramente complicata. Martignoni ha infatti avuto un rendimento alterno fino ad ora e lo stesso dicasi per Newman: in particolare, se si eccettuano gli stranieri, Martignoni e appunto Orta nessun pitcher del Titano ha una media pgl inferiore a 4.
il CariParma ha asfaltato una Avigliana sull´orlo di una crisi di nervi e autrice di una marea di errori. Il monte parmense è stato solido nelle prime due partite e nella terza i parmensi hanno dimostrato caparbietà rimontando e dilagando nel finale grazie all´ottimo rilievo di Toriaco (5.2 riprese 1 punto subito e 7 k), apparso in netta ripresa. Certo che affrontare al venerdì sera Billisi non è esattamente la prova del 9 per un attacco di A1 e inoltre Roman ha dimostrato più volte di non essere affidabilissimo nelle gare chiuse del venerdì sera. Inoltre la brutta partenza di Filippo Mori conferma che in almeno una partita Parma non ha un partente affidabile. Del resto l´attacco parmense è al momento il più caldo del campionato con ben 8 giocatori sopra quota 300 in media battuta
Chiudiamo infine con l´Avigliana che sembra aver toccato il fondo in questo week end: la squadra di Costa è stata in partita solo in una gara su tre e ancora una volta il suo partente straniero non ha retto. Calderon ha al momento una media pgl di 8.87, peggiore solo di quella di Bresaola e del suo sotituto come partente al venerdì, Billisi. A rendere ancora più fosca la situazione c´è il fatto che i piemontesi hanno commesso 9 errori in tre partite, facendo peggio del Parma che è la peggiore del campionato e perdendo quindi uno dei pochi punti fermi della squadra. Guardando le statistiche poi ci si rende conto che la situazione è ancora peggiore: l´Avigliana infatti non riceve un apporto sufficiente neanche dagli altri stranieri, visto che la media battuta più alta è quella di Vasqez con un modesto 250 ed una media bombarideri di 339.

Informazioni su Ivano Luberti 324 Articoli
Ivano è cresciuto in Maremma dall'eta' di 6 anni e ha visto la sua prima partita di baseball a 9 anni. Ha abbandonato la sua passione per il batti e corri a 19 anni quando si è trasferito a Pisa per l'Universita' e lo ha riscoperto dieci anni dopo quando ha cominciato ad utilizzare Internet per lavoro. Si definisce uno spettatore informato con una logorrea innata che ha deciso di sfogare scrivendo qualche articolo, dopo che il forum di Baseball.it non gli bastava piu'. Laureato in Scienze dell'Informazione e informatico di professione crede nella cooperazione al punto di aver fondato una cooperativa a Pisa, città dove risiede e che purtroppo è un deserto per lo sport che ama.

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