Sembrano le semifinali ma siamo appena alla quarta giornata

Campionato diviso in due, si affrontano nelle "classiche" del nostro baseball le prime quattro. Clou a Nettuno

Siamo già alle semifinali? A vedere le sfide incrociate di questo fine settimana pare già un anticipo di play off, anche se siamo solo alla quarta giornata. In realtà il campionato, che è comunque ancora tutto da giocare, ci ha regalato dopo tre turni una netta divisione, come non si vedeva da tempo. Da una parte le quattro aspiranti alla post season, dall’altra quelle che dovranno lottare sino all’ultimo se non per cercare di agguantare i play off almeno per raggiungere una salvezza tranquilla in questa ‘prima volta” dell’Italian baseball league. Chiaro che le previsioni sono fatte per essere smentite, e la stagione 2006 in questo è stata chiarissima, però il divario tra le prime quattro e le altre sembra essere al momento abbastanza netto. Per questo gare come Nettuno – Grosseto e Rimini – Bologna, oltre a racchiudere la storia e le tradizioni del nostro baseball, ci consegnano questa sorta di play off anticipati. In realtà saranno un banco di prova importante per tutte e quattro ovvero incontri che serviranno a capire la reale condizione a un mese dal via, oltre a confrontare le rispettive potenzialità con avversarie di assoluto rispetto. E partiamo dalla sfida clou, quella del ‘Borghese” tra la Danesi Nettuno e la Monte Paschi Grosseto. La formazione di Bagialemani tra le quattro è quella partita peggio ma si sa che in questa sorta di ‘derby” del Tirreno ha sempre reso al massimo. Cerca in casa, dove ha lo score peggiore, di far vedere di che pasta è realmente fatta e di ritrovare un Arias ancora a secco di vittorie. Dal canto loro i maremmani, partiti con il piede giusto (oltre che in classifica generale vantano anche la miglior media battuta con 310 e la seconda pgl con 1.95) non vorranno certo fermarsi qui. Da vedere un Dall’Ospedale che nel box viaggia a 515. Sull’Adriatico i campioni d’Italia del Rimini ospitano un Bologna che ha una marcia diversa rispetto all’avvio di un anno fa e ha sempre in Matos uno dei lanciatori migliori visti dalle nostre parti. I nero-arancio, però, non scherzano e se pure hanno perso una gara in più battono 291 di squadra, contro 256 dei felsinei, e hanno un pgl di 1.14 che è il migliore del torneo, contro il 2.25 degli avversari. Sarà gran baseball, in entrambe le sfide, non c’è dubbio. Di tutt’altro tenore le altre gare in programma. Tra Parma e Godo i ducali cercano il blasone perduto, i ravennati di verificare se quella dello scorso anno è stata solo una meteora. Singolare ciò che accade proprio al Cariparma che vanta il terzo attacco del campionato (268) ma poi deve fare i conti con la peggiore media pgl del torneo (5.18), dati che spiegano una situazione di classifica difficile. Godo ha il penultimo attacco (197 di media) e il terzo peggior monte di lancio. Anche la sfida tra Avigliana e San Marino deve dire molto sul futuro delle due squadre. I piemontesi finora hanno vinto proprio in casa le loro prime due partite nella massima serie ma vantano il peggior attacco del campionato (185) e il secondo peggior monte (5.16), mentre i campioni europei in carica di San Marino pur rinforzandosi dopo il deludente campionato 2006 ancora non ‘carburano” e se battono 228 devono fare i conti ancora con un monte a corrente alternata (4.11 pgl). Bastano gli inesorabili ‘numeri”, quelli che nel baseball dicono molto, a spiegare la classifica ma poi c’è sempre il campo. E allora pronti a goderci le sfide della quarta giornata.

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