En-plein delle "italiane"

Clamorosamente fuori gli olandesi del Neptunus. Per comporre il quadro finale, si attende la quarta semifinalista

15 Giugno 2006 Gianni Vellutini Coppa Campioni

grosseto_paderborn_coppa_campioni_2006.jpg (© )

Saranno tutte e tre presenti in semifinale le formazioni che militano nel campionato italiano. Alla T&A San Marino, qualificatosi a spese del Door Neptunus Rotterdam, si sono aggiunte questa sera l’Italeri Bologna e Le Colonie di Maremma. Per conoscere la quarta semifinalista occorrerà aspettare lo scontro diretto tra i russi del Balashika ed i tedeschi del Paderborn.
La notizia clamorosa è, però, l’eliminazione degli olandesi, fino a due anni fa’ dominatori della manifestazione. Il Neptunus che è stato sconfitto per 8-6 dal San Marino è lontanissimo parente della macchina da vittorie ben conosciuta dagli italiani.
Il ringiovanito team ‘orange ha mostrato limiti difensivi enormi, mancanza di esperienza, ed un attacco che è mancato nei momenti decisivi. Diversi interrogativi ha lasciato anche la conduzione tecnica della squadra. Il San Marino è sembrato, invece, in questa Coppa essersi lasciato alle spalle i problemi del campionato ed ha giocato un match intenso con un attacco continuo dove si è messo in luce Benvenuti ed ha potuto contare sulla grande prestazione di Newman (4.2 rl, 1 bv, 2 bb, 4 k) subentrato a Martignoni.
Domani nel "derby" con Bologna partirà Massimo Casseri.
L’Italeri ha dovuto sudare per imporsi agli spagnoli del Puerto Santa Cruz per 4-2 con un’altra grande prova di Bart Morreale (8 rl, 3 bv, 1 bb, 6 k, 0 pgl) e la chiusura di Milano. Oggi si giocheranno contro i Titani il primo posto del girone B.
Nell’altro girone i campioni d’Europa in carica del Bbc Le Colonie di Maremma hanno dovuto attendere la metà del match ed il calo del partente del Paderborn, Gannon punito dal fuoricampo da due punti di Ermin, al 5° inning, per rompere l’equilibrio del match e poi dilagare sino al 12-2 finale. Per i maremmani pitcher vincente del match Junior Oberto (7 rl, 5 bv, 3 bb, 7 k, 1 pgl) rilevato nel finale da Luciani e Ginanneschi.
Nel pomeriggio il Balashika aveva superato per 3-2 gli sloveni del Lisjaki grazie ad un lancio pazzo al 9° inning del pitcher Delgado. Per i russi il vincente è stato Makhmutov (9.0 rl, 4 bv, 2 bb, 11 k).

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Nato a Grosseto il 5.3.1965. Laureato in scienze politiche è funzionario comunale. Appassionato di baseball sin dai tempi del mitico John Self, ha iniziato a giocare nei ragazzi del Bbc nel 1972. Nella società biancorossa ha fatto tutta la trafila delle squadre giovanili sino al titolo di campione d’Italia P.O. nel 1982. Lasciato il baseball giocato è stato tesserato, come tecnico, per le società Acquile Rosse e Airone Baseball. Giornalista pubblicista dal 1989, attualmente, oltre che su Baseball.it, scrive di baseball sul quotidiano La Nazione dopo aver collaborato per diversi anni con la redazione grossetana de Il Tirreno. E'stato addetto stampa del Bbc Grosseto nella stagione 1995 ed addetto stampa della Pallavolo Grosseto dal 1989 al 1997. Ha seguito, come inviato di Baseball.it, lo stage in Sicilia delle nazionali di Faraone e Montanini, quindi il I° Campionato Mondiale Universitario di Baseball, svoltosi a Messina dal 1-11 agosto 2002, dove è stato anche lo speaker ufficiale della manifestazione insieme a Giancarlo Mangini. Nel 2004 ha seguito il Trofeo Civelli per nazionali juniores in Friuli Venezia Giulia.