Huston Street, closer degli Oakland Athletics, e Ryan Howard, prima base e potente fuoricampista dei Philadelphia Phillies, sono stati nominati ‘Rookie of the Year rispettivamente per la American e per la National League.
Huston Street, ventiduenne lanciatore proveniente dal Texas College, è il settimo giocatore in assoluto degli A’s a ricevere il prestigioso premio, secondo consecutivo dopo l’interbase Bobby Crosby nel 2004. Gli altri ‘Athletics a vincere questa onorificenza erano stati Harry Byrd (1952, con la franchigia ancora a Philadelphia), Jose Canseco (1986, il primo giocatore con la casacca di Oakland), Mark McGwire (1987), Walt Weiss (1988) e Ben Grieve (1998). Street ha chiuso il 2005 con un record di 5 vittorie e 1 sconfitta, 23 salvezze su 27 opportunità, 72 strikeout in 78.1 innings lanciati ed una media punti guadagnati di 1.72, secondo nella classifica dei closer della American League solo a Mariano Rivera (1.38 per l’asso degli Yankees).
Ryan Howard, ventiseienne prima base dei Philadelphia Phillies, è stato nominato ‘Rookie of the Year della National League. Proveniente dal Southwest Missouri State College, è riuscito a riportare il premio nella ‘città dell’amore fraterno dopo 8 anni (Scott Rolen lo vinse nel 1997). Solo altri due giocatori dei Phillies erano risuciti ad aggiudicarselo prima di loro: Jack Sanford nel 1957 e Richie Allen nel 1964. Va ricordato che un’altra franchigia di Philadelphia si fregiò di questo titolo (anche se nella American League): l’anno era il 1952, la squadra gli Athletics ed il giocatore il suddetto Harry Byrd.
La stagione 2005 di Ryan Howard si è chiusa con un .288 di media battuta, 22 fuoricampo e 63 punti prodotti. I suoi sforzi sono stati determinanti nella corsa alle post-season di Philadelphia, uscita battuta proprio nel rush finale.
Il premio di miglior esordiente dell’anno viene assegnato dopo una votazione effettuata dal ‘Baseball Writers’Association of America su una lista di circa 28 giocatori. Questi vengono selezionati da due giornalisti per ogni città americana. Il premio venne istituito nel 1947 e per le prime due edizioni venne assegnato ad un solo giocatore. A vincerlo in entrambi gli anni fu un atleta della National League (Jackie Robinson, Brooklyn, nel 1947 ed Alvin Dark, Boston, nel 1948). Dal 1949 ad oggi ne viene assegnato uno per ciascuna lega. In due soli casi si è avuto un ex-equo: nel 1976 nella National League si divisero gli onori Butch Metzger (San Diego) e Pat Zachry (Cincinnati), mentre nel 1979 nella American League toccò a John Castino (Minnesota) ed Alfredo Griffin (Toronto) spartirsi il premio.
Tra poche ore si assegnerà un altro premio, il ‘Cy Young Award, importantissimo riconoscimento per i lanciatori delle Majors. Tra gli aspiranti vincitori per la American League figurano Bartolo Colon (Los Angels Angels of Anaheim), Mariano Rivera (New York Yankees), Johan Santana (Minnesota Twins), Cliff Lee (Cleveland Indians), Mark Buehrle e Jon Garland (Chicago White Sox). Nella National League la corsa sembra ridotta a tre giocatori: Chris Carpenter (St.Louis Cardinals), Dontrelle Willis (Florida Marlins) ed il veterano Roger Clemens (Houston Astros).
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