Comincia la fase finale della Liga Venezuelana

Una retrospettiva sulla prima fase appena conclusa e le mosse di mercato delle squadre qualificate

E’ cominciato oggi, il round robin per la definizione delle due finaliste del campionato venezuelano. Nell’arco di quattro settimane le cinque migliori squadre della prima fase si affronteranno in un girone unico all’italiana e le prime due classificate si affronteranno in una serie finale al meglio delle 7 partite. Le cinque squadre elette sono : i Leones di Caracas e i Pastora de los Llanos in quanto vincitrici dei rispettivi gironi e Caribes de Oriente, Cardenales de Llara e Tigres de Aragua per aver avuto il miglior record delle restanti 6 squadre.
Il regolamento prevede che tra le due fasi le squadre qualificate possano modificare il proprio roster e ovviamente tutte hanno cercato di rinforzarsi e, a dimostrazione che certe leggi nel baseball sono sempre valide, tutte hanno aggiunto lanciatori. I Leones hanno preso Fancisco K-Rod Rodriguez (nuovo closer degli Angels) che durante la stagione regolare aveva ottenuto 4 salvezze con i Tibunores, con una media di 1.42 di pgl e ben 32 strike out in 19 riprese. I Caribes hanno preso Rob Stanifer da dai Magallnaes (3.33 di pgl in 24 riprese e 21 strike out); I Cardenales hanno optato per Jeremy Cummings partente delle Aguilas ( 7 vinte –3 perse, 3,25 di pgl e 64 strike out in 63 riprese) miglior lanciatore a pari merito con Hurtado per numero di vittorie. I Pastora hanno preso il miglior closer del campionato: Rich Garces (con un ottimo passato nei Red Sox) che aveva chiuso con ben 13 slavezze la stagione regolare. Infine le Tigres hanno fatto la scelta più strana, almeno sulla carta: Geremi Gonzalez, 4.91 di pgl, 3 vittorie e 4 sconfitte con le Aguilas.
Le squadre potevano anche effettuare tre sostituzioni e tra queste notiamo in particolare che i Pastora hanno prelevato Liu Rodriguez dai Tibunores, a conferma del suo ottimo campionato, chiuso al terzo posto nella classifica di media battuta. Sorprende un po’ invece il taglio di Adrian El Duquecito Hernandez sostituito da Andrew Lorraine che non ha certo reso molto meglio durante l’anno.
In attesa degli sviluppi futuri diamo un’occhiata al recente passato guardando chi si è distinto maggiormente nello scorso campionato. Cominciamo dall’ultimo giocatore della settimana di questa stagione: Celestino Lopez dei Cardenales, ha chiuso l’ultima settimana a 500 di media battuta, con un doppio, tre fuoricampo e 10 punti battuti a casa.

La classifica di media battuta è stata vinta da Lino Connell, giocatore messicano con un buon passato nei Guerreros de Oaxaca. Fuoricampo e punti battuti a casa sono entrambe classifiche capeggiate abbastanza incredibilmente da Javier Colina, un seconda base che d’estate milita nella squadra di AAA dei Cardinals ed in 7 anni di carriera nelle minor league vanta una media bombardieri di nemmeno 400.
La classifica dei punti segnati è stata vinta da Luis Ugueto interbase dei Cardenales, giocatore che milita nella organizzazione dei Seattle Mariners con cui ha fatto due apparizioni in Major League nel 2002 e 2003. Chiudiamo le statistiche di attacco con le basi rubate, capeggiate con 10 da Shane Victorino esterno delle Aguilas, giocatore della organizzazione dei Padres con cui ha debuttato nelle major nel 2002.

Passando ai lanciatori, il dominatore è stato Ricardo Palma, primo per media pgl con 2.02, primo per inning lanciati con 75 e secondo per vittorie con 6. Palma, mancino del 1979 milita nella organizzazione dei Tigers e nel 2002 è arrivato fino al AAA con l’affiliata dei Cubs.
Al primo posto per numero di vittorie ci sono Jeremy Cummings e Edwin Hurtado. Cummings, del 1976, è arrivato piuttosto tardi nelle organizzazioni professionistiche, nel 1999, ha sempre militato nella organizzazione di St. Louis dove è arrivato in AAA nel 2003. Hurtado è invece un veterano di 34 anni che ha anche giocatoin Major League nel 1995, 96 e 97 con Seattle e Toronto.
Infine migliore nelle salvezze Rich Garces altro veterano, ha debuttato in Major League a soli 19 anni e vanta come rilievo una media pgl di 3.74 con alcune annate d’oro come il 2000 , chiuso con 8 vittorie ed una sconfitta con i Boston Red Sox.

Informazioni su Ivano Luberti 324 Articoli
Ivano è cresciuto in Maremma dall'eta' di 6 anni e ha visto la sua prima partita di baseball a 9 anni. Ha abbandonato la sua passione per il batti e corri a 19 anni quando si è trasferito a Pisa per l'Universita' e lo ha riscoperto dieci anni dopo quando ha cominciato ad utilizzare Internet per lavoro. Si definisce uno spettatore informato con una logorrea innata che ha deciso di sfogare scrivendo qualche articolo, dopo che il forum di Baseball.it non gli bastava piu'. Laureato in Scienze dell'Informazione e informatico di professione crede nella cooperazione al punto di aver fondato una cooperativa a Pisa, città dove risiede e che purtroppo è un deserto per lo sport che ama.

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