
L’obiettivo di non farsi staccare, nella serie, l’Italeri l’ha raggiunto. ‘Uno a uno allo Iannella, e adesso tre partite da giocare in casa, vogliono dire un vantaggio.
Lo diciamo noi. Perchè la sola cosa che Mazzotti accetta di dichiarare è che la formazione, per i nove decimi che non riguardano il monte, ‘sarà la stessa di gara-uno e gara-due. Ovviamente. Antigua, Liverziani, Dallospedale, Sheldon, nei ruoli due, tre, quattro, cinque e sei. Daniele Frignani e Rigoli, all’esterno sinistro e centro, con Hecker preferito a destra. E Fontana come battitore designato. Arriva a dire l’allenatore della Fortitudo che, in gara-quattro, a lanciare sarà Matos, tanto più se dovessero essere confermate le previsioni che annunciano maltempo sul Falchi per oggi. Ma non apre bocca su chi sarà il partente di stasera, se la pioggia dovesse mancare. ‘Inventate voi, ci ha detto. Papale papale.
E, così, anche se tutti pensiamo Cretis, potrebbero diventar buoni pure Cerbone e Betto. Magari addirittura Pantaleoni e Fabio Frignani. Dopo che la carta-Incantalupo – che avevamo pensato, dopo averla sentita girare, fosse solo pretattica – a Grosseto sabato sera si è rivelata reale.
Ok, facciamo Cretis, e non ne parliamo più.
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