Lo slow pitch arriva alle semifinali

A Nettuno e Parma i due concentramenti. Il 10 ottobre a Riccione si assegnerà il titolo

Oltre a quelli del baseball e del softball, è' prossimo ad essere assegnato anche l'ideale titolo nazionale di slow pitch amatoriale, che in questo week end vede disputarsi i due concentramenti di semifinale. Il primo è un triangolare che si svolge a Nettuno, e vede la locale formazione di Evergreen contro due compagini romagnole. L'altro è in programma a Parma, e si tratta di un quadrangolare. Le squadre che passeranno questo turno eliminatorio si incontreranno poi alle finali di Riccione del prossimo 10 ottobre, che assegneranno il titolo.
Questo il programma completo delle fasi finali.

DOMENICA 26/9 a NETTUNO
ore 10,00 Gara 1 – Migunners Rimini – Tigers San Marino
ore 12,00 Gara 2 – Perdente gara 1 – Evergreen Nettuno
ore 15,00 Gara 3 – Evergreen Nettuno – Vincente gara 1
nel caso ogni squadra vincesse una partita, passeranno le due che riportano il miglior rapporto punti fatti/inning in attacco; in caso di ulteriore parità fra tre squadre varrà il rapporto punti subiti/inning in difesa; se l'ulteriore parità è fra due squadre varrà lo scontro diretto.

DOMENICA 26/9 a PARMA
ore 10,00 Angels Rimini – Dip Sanità Parma
ore 12,00 Wilthing RSM – Arciunis Riccione
ore 15,00 finale tra le due vincenti

DOMENICA 10/10 a RICCIONE
CONCENTRAMENTO FINALE

Informazioni su Mauro Cugola 546 Articoli
Nato tre giorni prima del Natale del 1975, Mauro è laureato in Economia alla "Sapienza" di Roma, ma si fa chiamare "dottore" solo da chi gli sta realmente antipatico... Oltre a una lunga carriera giornalistica a livello locale e nazionale iniziata nel 1993, è anche un appassionato di sport "minori" come il rugby (ha giocato per tanti anni in serie C), lo slow pitch che pratica quando il tempo glielo permette, la corsa e il ciclismo. Cosa pensa del baseball ? "È una magica verità cosmica", come diceva Susan Sarandon, "ma con gli occhiali secondo me si arbitra male". La prima partita l'ha vista a quattro mesi di vita dalla carrozzina al vecchio stadio di Nettuno. Era la primavera del '76. E' cresciuto praticamente dentro il vecchio "Comunale" e, come ogni nettunese vero, il baseball ce l'ha nel sangue.

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