Un altro passo del Ceci&Negri verso il terzo posto

Parma fatica oltre il lecito per aver ragione di un'Elettron Anzio già retrocesso ma si impone comunque 4-0

Ormai sicuro di partecipare ai 'play off' dopo 3 stagioni di assenza, il Cantine Ceci & Negri Alimentari mette in cascina un'altra vittoria che lo avvicina al terzo posto assoluto e alla semi finale con Bologna. Il successo (4-0) sull'Elettron Anzio, già retrocesso e presentatosi a Parma con una rosa ridotta ai minimi termini, è stato però decisamente più faticoso del previsto per la squadra di Catanoso.

Olenberger affronta Perogio per una sfida sulla carta impari. Per 6 riprese però il punteggio non si schioda dallo 0-0 di partenza.
Parma tocca costantemente Perogio (l'unico strike out, Zileri al quinto, arriva in prima su palla mancata) ma lo fa con scarsa efficacia. Le valide sono solo 3 (Parisi, La Fera e Morelo) e si sprecano le battute a terra (dei 18 out, 15 vengono da assistenze degli interni) e alle spalle del lanciatore partente appare solida l'inedita coppia centrale dell'Anzio, formata dall'interbase Imperiali e dal seconda base Belvisi. Nell'unica occasione in cui Parma batte 2 valide consecutive (al secondo) una battuta in doppio gioco di Vasini fa sfumare l'occasione.

Al settimo comunque la situazione si sblocca. Con il pinch hitter Balgera in prima e 2 out, arriva la prima battuta da extra base. Si tratta di un doppio lungo linea a sinistra di Zileri, per altro contestato dal terza base dell'Anzio Tavarez, che chiede inutilmente il foul ball. Da notare non è comunque tanto questo, quanto il fatto che Balgera, già in movimento, visto che il conto su Zileri era pieno, non riesca a segnare dalla prima. A mettere le cose a posto per il Ceci & Negri ci pensa comunque Morelo, che spedisce la palla dietro l'esterno destro per un triplo che vale 2 punti. Dopo la base a Chapelli, il batti e corri di Illuminati diventa un altro doppio e porta a casa il cubano e Morelo.

Con Parma in vantaggio 4-0, all'ottavo salgono in pedana Salsi per il Ceci & Negri e Perogio per l'Elettron.
La gara si chiude con lo strike out di Salsi su Tavarez.

Informazioni su Riccardo Schiroli 1199 Articoli
Nato nel 1963, Riccardo Schiroli è giornalista professionista dal 2000. E' nato a Parma, dove tutt'ora vive, da un padre originario di Nettuno. Con questa premessa, non poteva che avvicinarsi alla professione che attraverso il baseball. Dal 1984 inizia a collaborare a Radio Emilia di Parma, poi passa alla neonata Onda Emilia. Cresce assieme alla radio, della quale diventa responsabile dei servizi sportivi 5 anni dopo e dei servizi giornalistici nel 1994. Collabora a Tuttobaseball, alla Gazzetta di Parma e a La Tribuna di Parma. Nel 1996 diventa redattore capo del TG di Teleducato e nel 2000 viene incaricato di fondare la televisione gemella a Piacenza. Durante la presentazione del campionato di baseball 2000 a Milano, incontra Alessandro Labanti e scopre le potenzialità del web. Inizia di lì a poco la travolgente avventura di Baseball.it. Inizia anche una collaborazione con la rivista Baseball America. Nell'autunno del 2001 conosce Riccardo Fraccari, futuro presidente della FIBS. Nel gennaio del 2002 è chiamato a far parte, assieme a Maurizio Caldarelli, dell'Ufficio Stampa FIBS. Inizia un'avventura che si concluderà nel 2016 e che lo porterà a ricoprire il ruolo di responsabile comunicazione FIBS e di presidente della Commissione Media della Confederazione Europea (CEB). Ha collaborato alle telecronache di baseball e softball di Rai Sport dal 2010 al 2016. Per la FIBS ha coordinato la pubblicazione di ‘Un Diamante Azzurro’, libro sulla storia del baseball e del softball in Italia, l’instant book sul Mondiale 2009, la pubblicazione sui 10 anni dell’Accademia di Tirrenia e la biografia di Bruno Beneck a 100 anni dalla nascita. Dopo essere stato consulente dal 2009 al 2013 della Federazione Internazionale Baseball (IBAF), dal giugno 2017 è parte del Dipartimento Media della Confederazione Mondiale Baseball Softball (WBSC). Per IBAF e WBSC ha curato le due edizioni (2011, 2018) di "The Game We Love", la storia del baseball e del softball internazionali.

Commenta per primo

Rispondi

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.