Francia rientra stamani in Italia. Campionato finito.

Il Bbc Prink ha convocato per sabato mattina una conferenza stampa. La tesi a difesa è che il prodotto dopante era in un medicinale assunto dopo un'intervento negli Usa.

David Francia rientra stamani in Italia. Il forte esterno centro del Bbc Prink Grosseto, che ha fatto innamorare i tifosi maremmani con le sue giocate, lascia nel modo più triste i Giochi Olimpici di Atene. Positivo al norandrosterone, è stato sospeso immediatamente in base al protocollo antidoping del Coni.
Proprio uno dei controlli del Comitato olimpico, effettuato il 4 agosto scorso a Nettuno nell’ambito della campagna ‘Olimpiade pulita”, è quello incriminato. La sospensione sarà ora trasmessa alla federazione internazionale ed al giudice unico della Fibs per le decisioni del caso.
L’azzurro è stato avvertito del risultato della sua positività dal capo delegazione azzurra Marcello Standoli. Francia è rimasto sconcertato dalla notizia, prima di lasciare il villaggio olimpico ha voluto parlare con i compagni dicendo di non aver assunto sostanze dopanti per migliorare le proprie prestazioni.
Da Atene il presidente del Bbc Prink, Claudio Banchi ha parlato di assunzione di prodotti per curare i postumi di un’operazione alla spalla con tanto di certificazione di un medico statunitense. Assente Banchi è stato il general manager Luca Moretti ad affrontare la situazione in sede: ‘Per adesso possiamo dire poco. Sabato mattina il Bbc ha indetto una conferenza stampa alla quale sarà presente anche il medico sociale dottor Pagliara, attualmente fuori Grosseto, nella quale saranno date tutte le spiegazioni sulla vicenda. La società ha una scheda medica di ogni giocatore nella quale viene segnato ogni prodotto assunto e questa scheda viene prodotta alla federazione. Francia è arrivato in Italia reduce da un’operazione ed ha fornito la documentazione dei prodotti assunti dietro certificazione medica. La società ed il giocatore reputano di aver fatto le cose nella maniera corretta. Adesso cercheremo in ogni modo di tutelare Francia. Quasi certamente per questa stagione il giocatore non tornerà in campo, ma ci batteremo perché la eventuale squalifica sia mite e David possa essere con noi dal prossimo anno”. Da notare che mentre prima la certificazione di un medico all'utilizzo di certi prodotti a scopo terapeutico metteva al riparo da squalifiche; adesso è la commissione medica federale che deve autorizzare l'assunzione di determinati medicinali. Francia era stato sorteggiato per il controllo antidoping nell’ultimo trittico prima della sosta contro il Nettuno ancora, però, non sono pervenuti i risultati di quelle analisi.
Sulla vicenda è intervenuto da Atene anche il presidente federale Riccardo Fraccari, attraverso l’ufficio stampa : ‘Imputiamo la positività riscontrata al giocatore all’assunzione di un farmaco successivo ad un intervento chirurgico effettuato negli Usa. Quando Francia arrivò in Italia con la documentazione già nel notificarla era, però, da considerarsi ‘reo’. Sono dispiaciuto per lui, perché è un ragazzo sensibile ed in gamba. Prima di lasciare il gruppo ha voluto parlare con la squadra per scusarsi, ma anche per sottolineare che non ritiene di avere alcuna colpa”.
Dopo la conferenza stampa di sabato mattina i contorni della vicenda saranno più chiari. Certo è che il Bbc Prink Grosseto perde un giocatore determinante nella stagione in cui tutti i tifosi in Maremma erano tornati a sognare lo scudetto. I numeri di David Francia, ex pro con l’organizzazione dei Philadelphia Phillies, erano di tutto rispetto sia in attacco (mb .345 con 15 basi rubate) che in difesa (md .981 con prese spettacolari). La squadra dovrà trovare, adesso, la forza per reagire alla vicenda. Dal punto di vista tecnico appare scontato lo spostamento di Roberto De Franceschi al centro (ruolo nel quale ha costruito la sua luminosa carriera) ed inserimento di Andrea De Santis all’esterno destro.

Informazioni su Gianni Vellutini 270 Articoli
Nato a Grosseto il 5.3.1965. Laureato in scienze politiche è funzionario comunale. Appassionato di baseball sin dai tempi del mitico John Self, ha iniziato a giocare nei ragazzi del Bbc nel 1972. Nella società biancorossa ha fatto tutta la trafila delle squadre giovanili sino al titolo di campione d’Italia P.O. nel 1982. Lasciato il baseball giocato è stato tesserato, come tecnico, per le società Acquile Rosse e Airone Baseball. Giornalista pubblicista dal 1989, attualmente, oltre che su Baseball.it, scrive di baseball sul quotidiano La Nazione dopo aver collaborato per diversi anni con la redazione grossetana de Il Tirreno. E'stato addetto stampa del Bbc Grosseto nella stagione 1995 ed addetto stampa della Pallavolo Grosseto dal 1989 al 1997. Ha seguito, come inviato di Baseball.it, lo stage in Sicilia delle nazionali di Faraone e Montanini, quindi il I° Campionato Mondiale Universitario di Baseball, svoltosi a Messina dal 1-11 agosto 2002, dove è stato anche lo speaker ufficiale della manifestazione insieme a Giancarlo Mangini. Nel 2004 ha seguito il Trofeo Civelli per nazionali juniores in Friuli Venezia Giulia.

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