L'impresa cycle riesce a Mark Teixeira

Rotondo 4/4 con 7 pbc per l'astro nascente di Texas, che schianta Cleveland. Minnesota sfata il tabù Yankees. Ichiro Suzuki si conferma caldissimo.

Dove non era riuscito ieri Ward, ecco l’impresa di Mark Teixeira. Il baby d’oro di Texas infatti piazza il ‘cycle” contro Cleveland: 4/4, singolo, doppio, triplo, fuoricampo e ben sette pbc. E se ci aggiungiamo gli homer di Mench e Matthews, ecco che il quadro è completo, con i Rangers a stravincere 16-4. Ma le rivali rispondono per le rime. Intanto Oakland, che resta in vetta alla West Division dell’American League con una bella passeggiata a Baltimore (11-0). La firma è di Hudson (shutout) e Hatteberg (3/5, due doppi, un homer e quattro pbc). In chiave wild-card, invece, vince anche Boston, che piega Toronto soltanto all’ultimo assalto con il doppio vincente di Cabrera (5-4) e resta a braccetto con Texas. Altro protagonista di nottata è Ichiro Suzuki, che si conferma caldissimo (496 nelle ultime 26 partite) e trascina Seattle alla vittoria di Kansas City (16-3) con un bel 4/4, un fuoricampo e cinque pbc. Stesso copione per Higginson, che a Chicago batte 3/3, con due homer e cinque pbc, suggellando la vittoria esterna di Detroit (11-8). Il primo fuoricampo in carriera di Upton, invece, piega Anaheim, che affonda a Tampa Bay (8-3) e perde terreno dalle rivali. Dulcis in fundo il big-match Twins-Yankees. Dopo tredici sconfitte consecutive, Minnesota rompe il tabù e si impone nettamente (8-2) con un ottimo Radke sul monte e le ‘legnate” di Koskie e Morneau.
Capitolo National League. Brutta serata per la East Division, che deve fare i conti con cinque sconfitte. Innanzitutto quella di Atlanta a San Diego (11-6), dove il lanciatore Wright cercava la decima vittoria consecutiva. Peccato per un primo inning disastroso, che con tre valide e cinque basi ball gli costa sconfitta e ritorno in dugout dopo 0.2. Un grande Alvarez, invece, spegne ogni velleità di Florida, che deve arrendersi ai Dodgers (6-1), mentre Oswalt fa altrettanto con Philadelphia, tenuta a zero da Houston, che al quarto inning batte quattro doppi segnando i cinque punti decisivi (5-0). Combatte Montreal a San Francisco: gli Expos rimontano al nono inning togliendo a Schmidt la vittoria numero 16 in stagione, ma poi cedono al singolo di Snow (5-4). Cadono infine anche i Mets in Colorado (6-4), dove oltre alla sconfitta hanno dovuto fare i conti anche con l’infortunio del nuovo acquisto Victor Zambrano. E che non sia serata per i pitcher chiamati Zambrano, ecco la sconfitta di Carlos a Milwaukee, dove il fuoricampo di Sosa non basta a salvare i Cubs dalla sconfitta (3-1). Si salva in extremis invece St.Louis, che sotto 1-2 infila sei punti all’8° con il grande slam di Walker e piega Cincinnati (7-2). Da segnalare il ritorno a tempo pieno di Jason Simontacchi, impiegato ora da rilievo corto con ottimi risultati. Facile infine la vittoria di Pittsburgh in Arizona (7-1) con il dominante Vogelsong sul monte e i fuoricampo di Craig Wilson e Wigginton.

Informazioni su Andrea Perari 168 Articoli
Andrea Perari, 57 anni, è nato a Perugia ma vive a Rimini dal 1977. Sposato con Nicoletta e papà di Filippo, lavora come vice-capo servizio della redazione sportiva del "Corriere Romagna". Ha collaborato anche con "Superbasket", come corrispondente riminese per partite e interviste. La sua carriera nasce però dal batti e corri. Nel 1986, infatti, fresco di maturità scientifica, si occupa della pagina settimanale de "Il Fo" sull'allora Trevi Rimini. Nello stesso anno comincia l'avventura radiofonica, la sua vera passione, con trasmissioni settimanali sul baseball e soprattutto con le radiocronache delle partite interne ed esterne. Nel 1987 sbarca in Romagna la "Gazzetta di Rimini" e da collaboratore esterno per il baseball, Andrea finisce per essere assunto nel 1990 e diventare giornalista professionista nel maggio del 1992. Da allora ha sempre seguito in prima persona il baseball romagnolo per la Gazzetta (fino al fallimento del '93) e per il "Corriere di Rimini" dal 1993 ad oggi. Ha collaborato con "Tutto Baseball", "Baseball International", "Baseball & Softball", "Radio San Marino", "Radio Rimini" e nel 1999 con "Radio Icaro", riportando dopo tanti anni, con l'inseparabile collega e amico Carlo Ravegnani, le dirette radio dei Pirati in occasione della finali scudetto giocate a Nettuno dalla Semenzato. Super (a dir poco) appassionato di baseball americano, ama trascorrere le vacanze negli States o in Canada e ha già all'attivo una ventina di partite viste dal vivo a Toronto, Montreal, New York, Boston, Miami, Tampa Bay, Chicago, Los Angeles, San Diego, San Francisco e Oakland. Ha partecipato per anni al Fantasy Baseball della Cdm con ottimi risultati e...dollari guadagnati, e tra i sogni nel cassetto c'è quello di commentare su tv locali o nazionali le partite delle Major League.

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