Dodgers sempre più convincenti

Bella vittoria della squadra di Los Angeles che dimostrano ancora una volta di avere un attacco esplosivo e cinico.

I Dodgers sbancano il Wrigley Field e battono 8-1 i Cubs in un duello di pitcher fino al nono inning in cui i lanciatori di Chicago hanno subito 6 punti. Un partita nella quale segnaliamo ben due assistenze di Patterson dalla posizione di esterno centro. I Dodgers sono, secondo noi, la vera sorpresa in positivo dell'anno: un attacco che ha prodotto molto più di quanto si prevedesse grazie alla esplosione di Izturis e Beltre, all'innesto di Bradley e nonostante la stagione non eccelsa di Green; ora con Finley e Choi fa ancora più paura. Anche il monte di lancio ha trovato un Weaver tornato ai livelli di Detroit ma si è trattato di un tocco finale ad un monte già solido e completato a fine luglio con Penny.
Vincendo i Dodgers fanno anche un favore ai Padres ed ai Giants, secondi e terzi nella west division e nella corsa alla wild card, dietro ai Cubs. Infatti i Padres hanno vinto 14-5 sui Reds, ormai allo sbando, con Greene autore di un 4 su 6 con due doppi e due fuoricampo. I Giants da parte loro, con 18 valide e 7 basi ball, massacrano Myers e i suoi quattro rilievi: ben 6 i fuoricampo di cui 3 di Snow che fino a ieri sera ne aveva battuti 6 in tutto: vittoria quindi per 16-6. Vittoria dei Cardinals per 4-1 sui Braves con Williams sempre ottimo sul monte e il nuovo arrivato Walker che comincia a dare il suo contributo con un fuoricampo da due punti. Gli Astros continuano a trovare il modo di perdere partite che dovrebbero vincere: dopo aver pareggiato al nono inning con tre puti su due fuoricampo di Beltran e Kent e dopo essere andati in vantaggio al dodicesimo inning con un fuoricampo di Ensberg, hanno subito 2 punti al cambio di campo ed hanno perso 6-5 dagli Expos. Secca sconfitta dei Pirates per 9-3 subissati da 15 valide dei Rockies tra cui 3 fuoricampo. Otto punti nei primi tre inning per i Mets e pratica subito chiusa con Arizona: 10 -6 il risultato finale. Un'ottima partita di Obermueller, schierato come partente di emergenza e rimasto sul monte per 7 riprese senza concedere punti, ha dato la vittoria ai Brewers sui Marlins per 6-4; buono come sempre l'attacco di Milwaukee con 10 valide e gli homer di Branyan e Overbay.

Continua il buon periodo di Baltimore che si è affermata 4-0 su Toronto con Ponson solido sul monte per 6 riprese ed un ottimo Roberts con 3 su 5 ed un doppio da un punto nella posizione di leadoff. Anche gli Indians sono in un buon momento e schiantano i Twins 8-2, segnando 5 punti al primo inning con due fuoricampo di Martinez e Broussard. Seconda buona partenza consecutiva di Elarton sul monte per 7 riprese. Texas ha sconfitto Tampa Bay 5-3 con Soriano e Texeira decisivi in attacco, raggiungendo nella corsa alla wild card gli Angels sconfitti anche loro 5-3 dai Tigers con due punti al nono inning subiti dal closer Percival. A's sconfitti dai Royals per 10-3, subendo due big inning al sesto ed ottavo inning con Mulder sul monte stroncato da un grande slam di Nunez. Grande slam anche per Sierra e vittoria per 11-3 degli Yankees sui Mariners. I White Sox battono i Red Sox nello scontro tra “calzini” che vede la prima vittoria di Contreras contro Boston e la salvezza stentata di Takatsu che subisce due punti prima di chiudere. Protagonista Rowand con 3 su 4 e due fuoricampo.

Informazioni su Ivano Luberti 324 Articoli
Ivano è cresciuto in Maremma dall'eta' di 6 anni e ha visto la sua prima partita di baseball a 9 anni. Ha abbandonato la sua passione per il batti e corri a 19 anni quando si è trasferito a Pisa per l'Universita' e lo ha riscoperto dieci anni dopo quando ha cominciato ad utilizzare Internet per lavoro. Si definisce uno spettatore informato con una logorrea innata che ha deciso di sfogare scrivendo qualche articolo, dopo che il forum di Baseball.it non gli bastava piu'. Laureato in Scienze dell'Informazione e informatico di professione crede nella cooperazione al punto di aver fondato una cooperativa a Pisa, città dove risiede e che purtroppo è un deserto per lo sport che ama.

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