Wakefield, quando sei fuoricampo non fanno male

Il lanciatore di Boston porta i suoi alla vittoria su Detroit pur stabilendo un record negativo

Giornata incredibile per Tim Wakefield. Il partente dei Red Sox ha eguagliato il record assoluto nella storia delle Majors concedendo sei fuoricampo in una gara, ma ha comunque ottenuto la vittoria 11-8 sui Tigers. Decisivi, per Boston, gli home-run di David Ortiz, da tre punti, e i due di Kevin Youkilis.
Lo svantaggio sugli Yankees in classifica nella AMERICAN LEAGUE East Division rimane però di dieci gare e mezzo, dopo la vittoria 6-0 di New York su Toronto. Orlando Hernandez prosegue sulla strada del ritorno, stavolta con otto riprese lanciate senza subire punti.
Boston guida la corsa alla Wild Card insieme a Texas e Anaheim. I Rangers domenica sono stati battuti 3-1 dagli Orioles, con Rodrigo Lopez che ha vinto il duello sul monte contro il suo ex compagno Scott Erickson. Per Baltimore si è trattato del quinto successo consecutivo.
Gli Angels invece hanno avuto la meglio 7-5 su Kansas City, con Bartolo Colon che ha conquistato la sesta vittoria consecutiva e Troy Percival che si è salvato da una situazione molto complicata nel nono per la ventesima salvezza in 25 possibilità.
Sia Anaheim che Texas si trovano ad una gara e mezza di ritardo da Oakland in testa alla West division. Domenica gli Athletics sono stati fermati dai Twins, 4-3, con il partente Johan Santana che ha proseguito il suo buon momento vincendo il duello con Tim Hudson e Joe Nathan che ha convertito la 25.ma salvezza consecutiva, un record nella storia della squadra.
Nella Central division è di sei gare il ritardo degli Indians e dei White Sox sui Twins. Cleveland ha raggiunto Chicago in classifica grazie al successo 6-5, propiziato dal fuoricampo di Matt Lawton da tre punti nella prima parte della nona ripresa, su lancio di Shingo Takatsu. Nella corsa alla wild card sia Indians che White Sox seguono il terzetto di testa con quattro gare e mezzo di ritardo.

Ci sono volute due grandi giocate difensive di Dustan Mohr per portare i Giants al successo 6-3 sui Cubs. Nell'ottavo inning, in campo come esterno centro, Mohr ha effettuato una bella presa in tuffo nei pressi del muro; nel nono, poi, si è spostato in esterno destro, ed ha preso al volo una palla finita vicino ad uno dei monti di lancio del bullpen. San Francisco ora segue Chicago di sole due gare nella corsa alla Wild Card della NATIONAL LEAGUE.
A due lunghezze dai Cubs ci sono anche i Padres, battuti 4-2 dai Pirates. In campo per la prima volta contro la sua ex squadra, Oliver Perez ha tenuto bene per quasi sette riprese sul monte. Humberto Cota e Randall Simon hanno battuto un fuoricampo a testa.
In testa alla West division sconfitta per i Dodgers, 4-1, contro i Phillies. Brett Myers non ha concesso punti in otto riprese, mentre il nuovo lanciatore di Los Angeles Brad Penny ha lasciato la gara nella prima ripresa per un problema al braccio. Rimane così a 6 partite e mezzo il vantaggio divisionale dei californiani, mentre si riduce a tre quello di Philadelphia sulla testa della Wild Card.
E' stato uno dei giocatori che potrebbe cambiare ruolo per fare spazio al nuovo arrivo Larry Walker a trascinare i Cardinals al successo 6-2 sui Mets. Edgar Renteria ha messo a segno cinque valide, infliggendo ad Al Leiter la peggior sconfitta dell'anno. Si allarga così a 11 gare e mezzo il vantaggio dei Cards in testa alla Central division.
I Braves hanno conquistato la quinta vittoria consecutiva, 11-4 su Arizona, con Eddie Perez che ha messo a segno quattro valide compresi i suoi primi due fuoricampo della stagione. Perez era l'unico giocatore del roster a non essere ancora andato lungo.
Rimane a cinque partite e mezzo il vantaggio di Atlanta sui Phillies nella East division, mentre diventa di otto, infine, quello sui Marlins, sconfitti 2-0 dai Brewers: Milwaukee ha messo fine alla striscia negativa che durava da cinque gare grazie soprattutto al mancino Chris Capuano, che non ha concesso punti in sei riprese.

Informazioni su Matteo Gandini 704 Articoli
Giornalista pubblicista e collaboratore di Baseball.it dall’ottobre 2000, Matteo è un grande appassionato in genere di sport, soprattutto del mondo sportivo americano, che segue da 10 anni in modo maniacale attraverso giornali, radio, web e TV (è uno dei pochi fortunati in Italia a ricevere la mitica ESPN).Per Baseball.it ha iniziato seguendo le Majors americane. Ora, oltre ad essere co-responsabile della rubrica giornaliera sul baseball a stelle e striscie, si occupa di serie A2. Inoltre, nel 2002, per il sito e l’ufficio stampa FIBS ha seguito da inviato lo stage della nazionale P.O. in Florida, la Capital Cup e i mondiali juniores di Sherbrooke (Canada), il torneo di Legnano di softball, e la settimana di Messina, a cui ha partecipato anche la nazionale seniores azzurra. Nel 2003 è stato invece inviato agli Europei Juniores di Capelle (Olanda). Nel 2001 ha anche collaborato alla rivista “Tutto Baseball e Softball”.Per quanto riguarda il football americano, da 3 anni segue il campionato universitario e professionistico americano per Huddle.org, oltre ad essere un assiduo collaboratore alla rivista AF Post. Nel 2003 partecipa al progetto radio di NFLI, ed è radiocronista via web delle partite interne dei Frogs Legnano.Dopo aver collaborato per un periodo di tempo ai siti web Inside Basketball e Play it, nel 2001 ha seguito i campionati di basket americani (NBA e NCAA) per Telebasket.com, in lingua italiana e inglese. Ora segue la pallacanestro d’oltreoceano per Blackjesus.it.Più volte apparso come opinionista di sport americani a Rete Sport Magazine, trasmissione radiofonica romana, lavora stabilmente nella redazione di Datasport, dopo una breve esperienza in quella di Sportal.Nel 2003 ha lavorato anche per l’Ufficio Stampa delle gare di Coppa del Mondo di sci a Bormio.Ha 26 anni, è residente in provincia di Lecco e si è laureato in scienze politiche alla Statale di Milano. La sua tesi, ovviamente, è legata allo sport: il titolo è “L’integrazione dei neri nello sport USA”. Il suo sogno è dedicare tutta la vita al giornalismo sportivo, in particolare nel settore sport USA.

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