HaarlemWeek: Italia spenta, Taiwan ne approfitta

Gli Azzurri non colgono le occasioni, i Cinesi sì

Un’Italia dalle pile un po’ scariche cede senza reagire granché alla Cina Taipei, squadra capace di infilare la valida giusta al momento giusto, ovvero con gli uomini in posizione punto, cosa che non riesce agli Azzurri, che alla fine lasciano otto uomini in base e non trovano mai il colpo giusto nelle situazioni clutch.
Faraone parte con Lucena sul monte, opposto a Hung-Liang Chung, che è solo il primo di una vera e propria girandola di braccia che il manager Shien-Ming Yang mette di fronte al lineup dell’Italia.
I Cinesi vanno sempre a punto nei primi quattro inning: Lucena, che era partito con una base per ball, ‘tira dentro” e va spesso in vantaggio nel conto, ma è altrettanto spesso punito da un lineup pericoloso dall’inizio alla fine, con il suggello del fuoricampo subito al quarto dal leadoff Chih-Yao Chan, con due fuori e il nono in battuta in base per un singolo. A fine quarto la Cina è già in vantaggio 5-1.
L’attacco dell’Italia non trova il filo nell’ingarbugliata matassa dei rilievi avversari, segna al secondo un punto forzato grazie alle tre basi concesse da Hung-Liang – che rimarranno anche le uniche della sua prestazione –, tocca qua e là, con il solo Dallospedale a palese proprio agio (3 su 4 per lui), ma non produce, nonostante il computo delle valide alla fine dica 8, che non è un bottino da disprezzare.
Anche in difesa gli Azzurri non brillano: ci sono sì due doppi giochi, ma anche due errori che costano altrettanti punti, e la partita finisce 6 a 1, senza particolari patemi per i nostri avversari.
Domani il Giappone, per girare pagina.

Italia 010 000 000=1 bv8 e2
Cina Taipei 111 200 01R=6 bv10 e0

Italia: 8 Francia (1 su 4), 9 Buccheri (1/4), 3 Liverziani (1/4), dh Ramos (1/2), 7 Frignani 0/4), 4 Dallospedale (3/4), 5 Mazzanti (0/4), 2 Parisi (0/2; ph Casolari 0/1), 6 La Fera (1/2; Schiavetti, ph Pantaleoni 0/1);
Cina Taipei: 9 Chih-Yao Chan (1/3), 5 Keng-Hsin Lui (0/4), dh Hung-Yu Lee (1/3; Tsai-Sheng Weng 0/1), 3 Hsien- Ming Tien (3/4; Hsiao-Wei Wuang), 2 Chih-Kang Kao (2/4), 7 Chun-Yu Kuo (1/4), 8 Cheng-Wei Huang (0/4), 4 Shih-Hao Huang (1/4), 6 Sheng-Wei Wang (1/3);

Lanciatori: Hung-Liang Chuang rl 4, pgl 1, bvc 3, bb 3, k 2; Yu-Chieh Shen (W) rl 1, bvc 2; Kuo-Cheng Wang rl 2, bvc 1, k 2; Chun-Nan Lai rl 0.1, bvc 1, bb 1; En-Yu Lin rl 0.2, bvc 1, bb1; Chun-Chung Huang rl 1, bvc 1, k 2;
Lucena (L) rl 6.1, pgl 4, bvc 8, bb 1, k 4; Milano rl 0.1; Richetti rl 1.1, bvc 2.

I risultati delle partite disputate finora
Cina Taipei-Reno Astros 2-3
Cuba-Giappone 1-10
Olanda-Cina Taipei 9-1
Giappone-Olanda 3-5
Italia-Reno Astros 8-0
Italia-Cuba 3-5
Cuba-Cina Taipei 4-1
Reno Astros-Giappone 2-7
Giappone-Cina Taipei 2-3
Olanda-Italia 1-3
Reno Astros-Cuba 1-4
Cina Taipei-Italia 6-1


Classifica
Cuba 3 vinte-1 persa, Olanda 2-1, Italia 2-2, Giappone 2-2, Cina Taipei 2-3, Reno Astros 1-3,

Informazioni su Marco Landi 136 Articoli
Nato a Bologna nel 1965, è sposato con Barbara e papà di Riccardo (31/12/96, batte destro e tira mancino) e lavora da sempre nell'ambito della comunicazione.Dal 1993 al 2004 alla Master Key Bologna, agenzia di consulenza in comunicazione, con competenze specifiche inerenti l'area below-the-line, sponsoring e sales promotion in particolare, e i servizi per l'ufficio stampa.Nel 1991-92 è Coordinatore responsabile della Lega Baseball Serie A, di cui gestisce l'attivita di back office e di comunicazione.Dal 1988 al 1991 è Responsabile marketing e comunicazione della Fortitudo Baseball è stato membro del C.O.L. Bologna per i Mondiali di Baseball Italia '88.In questi anni svolge il lavoro di coordinamento nella redazione dei periodici Fuoricampo e Baseball Magazine.Nel 2002 rientra in Fortitudo e dal 2004 è marketing professional per la Federazione Italiana Baseball Softball. Lettore onnivoro, predilige tematiche di aggiornamento per la propria professionalita, ama il fantasy e colleziona fumetti.Ascolta hard rock in tutte le sue forme.Tenta disperatamente, con il poco tempo a disposizione, di abbassare il suo handicap di golfista, ma questa e un'altra storia...

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