Il momento d'oro di Greg Maddux

Seconda partita completa consecutiva per il pitcher dei Cubs, i soliti Padres interrompono la serie vincente di Jason Schmidt

A volte ritornano. E’ il caso di Jason Schmidt, che dopo dodici vittorie consecutive si è arreso ai Padres (9-4). Il pitcher dei Giants infatti non perdeva dal 21 aprile e indovinate per mano di chi? Sì, proprio San Diego: stavolta è l’homer da tre di Payton (il primo dal 25 maggio) a spaccare la partita. Pensando positivo, la pausa dell’All Star Game ha rigenerato Greg Maddux, che contro Cincinnati piazza la sua seconda partita completa di fila. Stravince Chicago (13-2) con due fuoricampo di Alou e il grande slam di Ramirez. Prosegue intanto l’appassionante corsa a quattro della East Division. Stavolta è Florida a vincere il duello con Philadelphia (10-8), piegata dalle ‘legnate” di Conine, Redman e Gonzalez, e raggiunta così in vetta alla classifica da Atlanta. I Braves infatti piegano agli extra-inning i Pirates (2-1) con la volata di sacrificio di Estrada a basi piene. Sprecano una bella chance invece i Mets, sconfitti in casa dai Montreal Expos, che passano allo Shea Stadium con il fuoricampo decisivo di Batista (4-1). L’homer di Bradley, invece, firma il sorpasso di Los Angeles, che supera Colorado in extremis (4-2) e continua a comandare la West Division. Così come continua a vincere St.Louis, che anche stavolta non subisce punti dai Brewers grazie all’ottimo Marquis e si impone per 4-0. E per finire con le striscie, prosegue anche quella perdente di Arizona, alla 11° sconfitta consecutiva, ancora per mano di Houston (10-3, vincente Oswalt, due homer di Beltran).
Nell’American League, vittoria numero 60 per gli Yankees, che battono 1-0 Toronto al 9° con due out e due strike: risolve l’eterno Sierra con un lungo fuoricampo al centro. Continua il testa a testa tra Twins e White Sox. Minnesota batte 7-5 Tampa Bay: il grande slam di Baldelli risponde a quello di Punto (viva l’Italia, ex?), ma è Cuddyer a spezzare l’equilibrio. Chicago invece lascia ancora le briciole a Cleveland (3-0), stavolta grazie a un ritrovato Freddy Garcia. Pesante sconfitta e brutte notizie per i Rangers. Stravince Anaheim con un super Colon sul monte (11-1) e il pitcher Ricardo Rodriguez si frattura il polso sulla linea di Quinlan. La sua stagione finisce qui. Se non altro non si avvicina Oakland, che perde ancora a Seattle (4-2) per il fuoricampo decisivo di Bret Boone all’8°. Due homer e 7 pbc di Sweeney, invece, schiantano Detroit. Domina Kansas City (13-7), che resta comunque la peggior squadra dell’American. Infine la double-heater di Boston. In garauno domina Baltimore (8-3), trascinata dagli scatenati Mora (due homer e quattro pbc) e Tejada (uno e due pbc). Riscatto Red Sox in garadue, con Wakefield che si prende la rivincita sulle mazze Orioles, stavolta tenute a zero (4-0).

Informazioni su Andrea Perari 165 Articoli
Andrea Perari, 57 anni, è nato a Perugia ma vive a Rimini dal 1977. Sposato con Nicoletta e papà di Filippo, lavora come vice-capo servizio della redazione sportiva del "Corriere Romagna". Ha collaborato anche con "Superbasket", come corrispondente riminese per partite e interviste. La sua carriera nasce però dal batti e corri. Nel 1986, infatti, fresco di maturità scientifica, si occupa della pagina settimanale de "Il Fo" sull'allora Trevi Rimini. Nello stesso anno comincia l'avventura radiofonica, la sua vera passione, con trasmissioni settimanali sul baseball e soprattutto con le radiocronache delle partite interne ed esterne. Nel 1987 sbarca in Romagna la "Gazzetta di Rimini" e da collaboratore esterno per il baseball, Andrea finisce per essere assunto nel 1990 e diventare giornalista professionista nel maggio del 1992. Da allora ha sempre seguito in prima persona il baseball romagnolo per la Gazzetta (fino al fallimento del '93) e per il "Corriere di Rimini" dal 1993 ad oggi. Ha collaborato con "Tutto Baseball", "Baseball International", "Baseball & Softball", "Radio San Marino", "Radio Rimini" e nel 1999 con "Radio Icaro", riportando dopo tanti anni, con l'inseparabile collega e amico Carlo Ravegnani, le dirette radio dei Pirati in occasione della finali scudetto giocate a Nettuno dalla Semenzato. Super (a dir poco) appassionato di baseball americano, ama trascorrere le vacanze negli States o in Canada e ha già all'attivo una ventina di partite viste dal vivo a Toronto, Montreal, New York, Boston, Miami, Tampa Bay, Chicago, Los Angeles, San Diego, San Francisco e Oakland. Ha partecipato per anni al Fantasy Baseball della Cdm con ottimi risultati e...dollari guadagnati, e tra i sogni nel cassetto c'è quello di commentare su tv locali o nazionali le partite delle Major League.

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