Gli Astros vincono l'asta per Beltran

Finisce a Houston il forte esterno dei Royals; Dotel lascia il Texas per Oakland

La notizia della giornata nelle MLB non riguarda una gara giocata nella notte. Come era nell'aria ormai da settimane, i Royals hanno ceduto il forte esterno Carlos Beltran, il cui contratto scade a fine stagione. Ad aggiudicarsi il giocatore sono stati gli Astros: si tratta di un accordo a tre squadre, nell'ambito del quale Houston ha ceduto a Oakland il rilievo Octavio Dotel, mentre Kansas City ha raccolto tre giovani prospetti.

Nel frattempo, la vittoria degli Astros 3-2 sui Pirates ha permesso a Roger Clemens di conquistare il decimo successo dell'anno, primo lanciatore a raggiungere tale quota. Morgan Ensberg ha battuto il singolo del sorpasso decisivo nel settimo inning.
Sempre nella NATIONAL LEAGUE, tanta tensione in campo tra i rivali di sempre Dodgers e Giants. Diversi gli accenni di rissa in campo, con l'espulsione del rilievo di Los Angeles Eric Gagne; alla fine San Francisco ha vinto 9-3, completando il cappotto nella serie di quattro gare.
Chris Carpenter ha tenuto a zero per otto riprese le mazze dei Cubs, battuti 8-0 dai Cardinals. Il lanciatore di St.Louis ha anche messo a segno due valide, portato a casa un punto, e nel dopo-partita ricevuto i complimenti illustri di Sammy Sosa.
I Reds hanno battuto in rimonta 6-2 i Mets; decisivo l'errore di Mike Cameron, che nel settimo inning ha perso nel sole dello Shea Stadium la volata di Ken Griffey Jr, permettendo a tre corridori di segnare. New York ha poi chiuso con cinque punti la ripresa.
Tony Armas Jr ha ottenuto la sua prima vittoria in 14 mesi, guidando gli Expos al successo 3-2 sui Phillies. Tony Batista ha battuto un fuoricampo da due punti. Armas aveva saltato la prima parte della stagione per dei problemi alla spalla, operata lo scorso luglio.
I Braves hanno evitato di subire il primo cappotto della stagione con la vittoria 9-4 sui Marlins. Chipper Jones, J.D. Drew e Nick Green hanno portato a casa due punti a testa, e Drew ha anche battuto due doppi ed un triplo.
Per la seconda volta quest'anno, i Rockies hanno vinto una serie in trasferta. Colorado, che fuori casa ha il record peggiore delle Majors, si è imposta 3-0 sui Brewers, grazie anche al fuoricampo di Mike Sweeney e ai lanci del partente Aaron Cook.

Nell'AMERICAN LEAGUE, la gara più lunga della stagione è stata chiusa nella 18.a ripresa dal fuoricampo di Alfonso Soriano. Solo allora, dopo 5 ore e 47 minuti di gioco, i Rangers hanno avuto la meglio 9-7 sui Mariners, dopo aver recuperato un iniziale svantaggio di 1-5 ed aver pareggiato a sette nel nono inning.
Un giorno dopo la fine della loro lunga striscia positiva, i Devil Rays ne hanno iniziata un'altra con la vittoria 19-13 su Toronto. Tampa Bay ha stabilito record di squadra per punti e battute valide (24). Fuoricampo per Jose Cruz. Jr., Carl Crawford e Geoff Blum.
Una grande presa di Nomar Garciaparra nella decima ripresa è costata ai Red Sox la gara con i Twins, persa 4-3. Dopo aver fermato in tuffo una rimbalzante Garciaparra ha infatti fallito l'assistenza in prima, permettendo al punto rivelatosi poi vincente di arrivare in seconda base.
Settimo successo consecutivo per Mark Mulder, che ha così eguagliato la sua migliore striscia positiva in carriera. Oakland ha avuto la meglio 2-1 su Anaheim, grazie anche al fuoricampo da due punti di Jermaine Dye. Quarta gara completa dell'anno per Mulder.
Alex Rodriguez e Derek Jeter hanno battuto un fuoricampo a testa, nel terzo e nel quinto inning, supportando nel box il partente Javier Vazquez, autore di un'ottima prova sul monte. Gli Yankees si sono così imposti 5-2 su Sidney Ponson e gli Orioles.
I Tigers hanno interrotto la striscia negativa che durava da cinque gare con il successo 12-3 sui Royals. Ivan Rodriguez ha battuto tre doppi, un singolo, e portato a casa in tutto quattro punti. La sua media battuta è ora di .373, la migliore dell'American League.
Infine Jon Rauch, il partente numero cinque dei White Sox, ha dato a Chicago la vittoria 7-1 sugli Indians. Jose Valentin ha battuto un fuoricampo nella prima ripresa e Aaron Rowand ha contribuito con due grandi prese in esterno.

Informazioni su Matteo Gandini 704 Articoli
Giornalista pubblicista e collaboratore di Baseball.it dall’ottobre 2000, Matteo è un grande appassionato in genere di sport, soprattutto del mondo sportivo americano, che segue da 10 anni in modo maniacale attraverso giornali, radio, web e TV (è uno dei pochi fortunati in Italia a ricevere la mitica ESPN).Per Baseball.it ha iniziato seguendo le Majors americane. Ora, oltre ad essere co-responsabile della rubrica giornaliera sul baseball a stelle e striscie, si occupa di serie A2. Inoltre, nel 2002, per il sito e l’ufficio stampa FIBS ha seguito da inviato lo stage della nazionale P.O. in Florida, la Capital Cup e i mondiali juniores di Sherbrooke (Canada), il torneo di Legnano di softball, e la settimana di Messina, a cui ha partecipato anche la nazionale seniores azzurra. Nel 2003 è stato invece inviato agli Europei Juniores di Capelle (Olanda). Nel 2001 ha anche collaborato alla rivista “Tutto Baseball e Softball”.Per quanto riguarda il football americano, da 3 anni segue il campionato universitario e professionistico americano per Huddle.org, oltre ad essere un assiduo collaboratore alla rivista AF Post. Nel 2003 partecipa al progetto radio di NFLI, ed è radiocronista via web delle partite interne dei Frogs Legnano.Dopo aver collaborato per un periodo di tempo ai siti web Inside Basketball e Play it, nel 2001 ha seguito i campionati di basket americani (NBA e NCAA) per Telebasket.com, in lingua italiana e inglese. Ora segue la pallacanestro d’oltreoceano per Blackjesus.it.Più volte apparso come opinionista di sport americani a Rete Sport Magazine, trasmissione radiofonica romana, lavora stabilmente nella redazione di Datasport, dopo una breve esperienza in quella di Sportal.Nel 2003 ha lavorato anche per l’Ufficio Stampa delle gare di Coppa del Mondo di sci a Bormio.Ha 26 anni, è residente in provincia di Lecco e si è laureato in scienze politiche alla Statale di Milano. La sua tesi, ovviamente, è legata allo sport: il titolo è “L’integrazione dei neri nello sport USA”. Il suo sogno è dedicare tutta la vita al giornalismo sportivo, in particolare nel settore sport USA.

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