Mentre l’America aspetta il fuoricampo numero 500 di Ken Griffey Jr, che anche stavolta fallisce l’appuntamento con la storia (1/4 con un singolo, ma i suoi Reds battono 7-4 i Texas Rangers), diverse squadre continuano le loro striscie vincenti. La più sorprendente è quella di Tampa Bay, che a San Diego piazza il suo settimo successo consecutivo: quattro valide di Crawford e tre di Baldelli piegano i Padres, bloccati dalla staffetta Zambrano-Harper-Baez. A quota cinque, invece, i Chicago Cubs, che soffrono sei inning a Houston, ma poi mettono la freccia e si impongono per 4-1 grazie al solito solidissimo Maddux e alla salvezza di Hawkins. Quarta vittoria di fila, invece, per gli scatenati Yankees, che sono di gran lunga la miglior squadra delle Major. Nonostante gli infortuni (Kevin Brown fresco di disabled list ad esempio), New York passa senza difficoltà in Arizona (9-4) con un buon Tanyon Sturtze sul monte e gli homer di Williams, rigenerato dal ruolo di lead-off, Rodriguez e Jeter. E così il vantaggio su Boston continua ad aumentare, visto che i Red Sox perdono ancora in Colorado (7-6) e sono in ansia per le condizioni del braccio di Curt Schilling, che oggi saprà se dovrà fermarsi per un paio di settimane. Vittoria che sa di liberazione, invece, per Pittsburgh, che grazie a un fuoricampo da tre punti di Ward batte Anaheim ed evita così la prima striscia negativa di dieci partite consecutive da trentacinque anni a questa parte. Cambio della guardia al vertice della American League West, dove i Twins scavalcano i White Sox. Minnesota infatti vince all’11° a Montreal (5-4) ma deve ringraziare gli arbitri, che concedono un fuoricampo a Rivas, in realtà in foul di almeno trenta centimetri. Chicago invee si arrende alla ‘three-hitter di un ottimo Carl Pavano, che non solo trascina i Marlins alla vittoria (4-0, homer di Lowell) ma interrompe anche a quota ventotto la ‘hitting-streak di Carlos Lee. Successo in rimonta per Kansas City, che ad Atlanta infila nove punti negli ultimi due inning e si impone per 10-4 grazie allo scatenato trio Beltran-Randa-Berroa. Un solido Odalis Perez, invece, regala una preziosa vittoria ai Dodgers contro Baltimore, il cui tentativo di rimonta si infrange sul solito intoccabile Greg Gagne, alla salvezza numero 15 della stagione. Non mollano i Brewers, sempre in corsa nella National Central grazie al 4-1 sui derelitti Mariners: Doug Davis il lanciatore vincente. Stesso copione per i Giants, che sembrano aver superato il momento critico. A farne le spese Toronto, sconfitto nettamente per 10-2 dai fuoricampo di Feliz e Pierzynsky (2/3 con un singolo e un doppio per Bonds). Faticano invece i Mets, che stanno tentando di spostare in prima Mike Piazza ma con gli imprevisti del caso. Ne approfittano gli Indians, che passano con un netto 9-1 a New York grazie all’ottimo Sabathia sul monte. Infine St.Louis, che si conferma regina della National Central battendo Oakland per 6-2 con i fuoricampo di Edmonds e Sanders. Rinviata per pioggia Philadelphia-Detroit.
Informazioni su Andrea Perari
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Andrea Perari, 57 anni, è nato a Perugia ma vive a Rimini dal 1977. Sposato con Nicoletta e papà di Filippo, lavora come vice-capo servizio della redazione sportiva del "Corriere Romagna". Ha collaborato anche con "Superbasket", come corrispondente riminese per partite e interviste. La sua carriera nasce però dal batti e corri. Nel 1986, infatti, fresco di maturità scientifica, si occupa della pagina settimanale de "Il Fo" sull'allora Trevi Rimini. Nello stesso anno comincia l'avventura radiofonica, la sua vera passione, con trasmissioni settimanali sul baseball e soprattutto con le radiocronache delle partite interne ed esterne. Nel 1987 sbarca in Romagna la "Gazzetta di Rimini" e da collaboratore esterno per il baseball, Andrea finisce per essere assunto nel 1990 e diventare giornalista professionista nel maggio del 1992. Da allora ha sempre seguito in prima persona il baseball romagnolo per la Gazzetta (fino al fallimento del '93) e per il "Corriere di Rimini" dal 1993 ad oggi. Ha collaborato con "Tutto Baseball", "Baseball International", "Baseball & Softball", "Radio San Marino", "Radio Rimini" e nel 1999 con "Radio Icaro", riportando dopo tanti anni, con l'inseparabile collega e amico Carlo Ravegnani, le dirette radio dei Pirati in occasione della finali scudetto giocate a Nettuno dalla Semenzato. Super (a dir poco) appassionato di baseball americano, ama trascorrere le vacanze negli States o in Canada e ha già all'attivo una ventina di partite viste dal vivo a Toronto, Montreal, New York, Boston, Miami, Tampa Bay, Chicago, Los Angeles, San Diego, San Francisco e Oakland. Ha partecipato per anni al Fantasy Baseball della Cdm con ottimi risultati e...dollari guadagnati, e tra i sogni nel cassetto c'è quello di commentare su tv locali o nazionali le partite delle Major League.
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