Bonds e Palmeiro, appuntamento con la storia

Per la terza volta assoluta nella lunga epopea delle Majors, due giocatori con oltre 500 homers riescono a battere un fuoricampo nella stessa gara – Bonds sale a quota 675, Palmeiro a 537

Alla fine interessava davvero poco che i San Francisco Giants avessero vinto 9-6 al secondo extra-inning il primo match di un double-header sul campo dei Baltimore Orioles. Ciò che realmente importava era l’ennesima grande performance di Barry Bonds, stavolta in tandem con Rafael Palmeiro. I due, facenti parte dell’esclusivo club di coloro che hanno totalizzato più di 500 homeruns in carriera, hanno infatti battuto un fuoricampo nella medesima partita. Un’impresa, questa, che era riuscita soltanto ad altre due coppie di grandi campioni con oltre 500 HR nella storia del baseball: Willie Mays ed Ernie Banks nel 1970, ancora Mays ed Hank Aaron nel 1971. Bonds in particolare ha ottenuto il fuoricampo numero 675 alla terza ripresa e gliene mancano solo 39 per raggiungere i 714 di Babe Ruth al secondo posto e 80 dal leader assoluto Hank Aaron. Sale invece a quota 537 Rafael Palmeiro che, con i due homerun di ieri, ha superato Mickey Mantle collocandosi all’undicesimo posto nella classifica di tutti i tempi. Nel secondo match, gli Orioles si riscattano sempre ai supplementari per 5-4 con il singolo vincente di Larry Bigbie al dodicesimo inning.
C’è chi persiste nella vittoria e chi continua a perdere. 12-11 per gli Oakland Athletics che ottengono così la settima affermazione consecutiva ai danni dei Pittsburgh Pirates che di contro devono incassare il settimo KO di fila. Dopo avere recuperato ben 4 punti all’ottavo, gli A’s vincono proprio nell’inning conclusivo, quando Jermaine Dye risolve la partita con un singolo a basi piene che porta a casa Marco Scutaro autore di un doppio. Espulsi il rilievo Salomon Torres (scortato all’uscita) ed il manager dei Pirates, Lloyd McClendon.
E’ un buon periodo anche per i Tampa Bay Devil Rays che imponendosi 10-7 sui Colorado Rockies centrano il quarto successo consecutivo grazie anche ai due fuoricampo ‘back-to-back” di Toby Hall e Tino Martinez (no. 310 in carriera) al settimo inning. Matt Holliday dei Rockies festeggia il suo primo grande slam assoluto.
Come la squadra di Lou Piniella, volano sulla scia della quarta affermazione anche gli uomini di Alan Trammel. I Detroit Tigers liquidano 6-2 gli attuali campioni in carica dei Florida Marlins. Ivan Rodriguez ottiene 2 valide ed un punto prodotto contro i suoi ex-compagni.
Poche le vittorie esterne. Quella che sicuramente fa più notizia è il 14-5 dei Los Angeles Dodgers sui Boston Red Sox. Al Fenway Park, Olmedo Saenz spinge ben 4 punti a casa e batte uno dei 3 fuoricampo californiani. La debacle fra quarto e sesto quando i Dodgers segnano rispettivamente 4, 7 e 2 punti. Ramirez a segno con l’homerun numero 17.
Con il fiato sospeso vincono fuori casa anche i Chicago Cubs, 10-5 contro gli Anaheim Angels. L’ottimo LaTroy Hawkins mette strike-out Vladimir Guerrero con le basi cariche al nono inning annulando l’ultima chance degli Angels di riprendere in mano le redini del match. I Cubs realizzano tre fuoricampo pesanti con Todd Walker, Todd Hollandsworth e Aramis Ramirez.
Da una sponda all’altra dell’oceano. Pur battendo di meno (13 hits contro 8), i New York Yankees vincono 3-2 sui San Diego Padres e sono sempre al comando della AL East. Un singolo di Gary Sheffield porta i 2 punti decisivi alla squadra di Torre che celebra anche le 3 valide di Derek Jeter ma soprattutto la ventiseiesima salvezza di Mariano Rivera.
I rivali della Grande Mela, i New York Mets, subiscono un 4-3 dai Kansas City Royals. Decide la partita all’ultima ripresa il singolo di Angel Berroa che consente a Wilton Guerrero di segnare a casa base.
Di misura (8-7) riescono a vincere anche i Cleveland Indians sui Cincinnati Reds, al quinto stop consecutivo. Un doppio di Coco Crisp permette a tre ‘indians” di toccare la casa base con 2 outs all’ottavo. A Ken Griffey Jr. (0/4) mancano ancora 2 fuoricampo prima di entrare nel ‘500-homer club”: sarebbe il ventesimo giocatore.
Ampio successo per gli esplosivi Toronto Blue Jays sugli Arizona Diamondbacks. Un 15-4 che non adito a recriminazioni: sugli scudi Eric Hinske che spinge ben 5 punti a casa, Vernon Wells protagonista con 4 hits su 6 turni di cui un fuoricampo da 3. Ripresosi dall’infortunio, Roy Halladay (vincitore della AL Cy Young Award) ottiene il sesto successo stagionale. Inutili i due homers consecutivi di Luis Gonzalez e Shea Hillenbrand per i Diamondbacks.
Shut-out dei Seattle Mariners sui Montreal Expos (3-0) con il 41enne mancino Jamie Moyer vincente sul mound e Hiram Bocachica che batte il suo primo fuoricampo assoluto in due stagioni nelle Majors.
Nettissimo il 6-1 con cui i Minnesota Twins battono i Philadelphia Phillies. Carlos Silva domina sul monte con 8 strike-out contro la sua ex-squadra. Unico a toccarlo duro Jim Thome che batte il fuoricampo numero 399, il diciottesimo nel 2004. Espulso l’allenatore dei Philadelphia Phillies, Larry Bowa, per le terza volta quest’anno.
Il secondo grande slam di Hank Blalock in carriera (con 5 punti prodotti) consente ai Texas Rangers di superare 7-2 i St. Louis Cardinals, mentre i Chicago White Sox trionfano 10-8 sugli Atlanta Braves con il contributo determinante di Frank Thomas (2 fuoricampo) e Carlos Lee che porta il suo hitting-streak a 26 incontri. Shingo Takatsu effettua la sua prima salvezza in Major League: con 260, il lanciatore è tutt’ora il leader di tutti i tempi in ‘saves” del campionato giapponese.
Per chiudere, nell’unica gara della giornata della NATIONAL LEAGUE, i Milwaukee Brewers sconfiggono 7-4 gli Houston Astros: al quinto il doppio di Keith Ginter che da il via a ben 5 segnature. Vince Chris Capuano sul mound.

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Nato nel 1964 ad Anzio (Roma) è giornalista pubblicista dal 1987. Grande appassionato di sport USA, e in particolare di baseball e basket, svolge a tempo pieno attività professionale a Milano come Responsabile Ufficio Stampa e Relazioni con i Media italiani e internazionali presso importanti corporate. Nel corso degli anni, ha collaborato con diverse testate nazionali e locali tra cui Il Giornale, La Stampa, Il Resto del Carlino, Tuttosport, Guerin Sportivo, Il Tirreno, Corriere di Rimini, e con testate specializzate come Play-off, Newsport, Sport Usa, Baseball International e Tuttobaseball. In ambito radio-tv ha lavorato per molti anni come commentatore realizzando anche servizi giornalistici per diversi network ed emittenti quali Radio Italia Solo Musica Italiana, Dimensione Suono Network, RDS Roma, Italia Radio e Radio Luna. Ha inoltre condotto programmi e realizzato speciali legati ad importanti avvenimenti sul territorio per alcune televisioni locali. Nel 1998 ha ideato e realizzato il video "Fantastico Nettuno" dedicato alla conquista dello scudetto tricolore della squadra tirrenica di cui è stato per oltre un decennio anche capo ufficio stampa. Significative sono state anche le esperienze professionali negli USA, grazie agli ottimi rapporti instaurati con gli uffici di Media Relations di diversi club (in particolare dei Boston Red Sox) e con le redazioni dei quotidiani Boston Globe e Boston Herald che gli hanno permesso di approfondire i diversi aspetti legati alla comunicazione sui media del baseball professionistico americano. E' stato il primo Responsabile Editoriale di Baseball.it nel 1998, anno di nascita della testata giornalistica online, incarico che ha dovuto momentaneamente abbandonare per impegni professionali, tornando poi in seguito ad assumere il ruolo di Direttore Responsabile. Nell'ottobre del 1997, ha curato il primo “play-by-play” in diretta su Internet del baseball italiano durante le finali nazionali del massimo campionato. Nell'estate del 1998 ha fatto parte del team dell'Ufficio Stampa del Campionato del Mondo di baseball.

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