Avanti con il big match

A Nettuno Danesi e Prink Grosseto si affrontano partendo dal primo posto a pari merito. Scontri interessanti a Bologna e Rimini. La lotta per la salvezza è già chiusa?

Tutti a Nettuno per Danesi contro Prink Grosseto.
Quella di una sfida tra 2 formazioni che guidano appaiate la classifica è un'occasione da non perdere. Anche perchè è un test serio per vedere che tipo di entusiasmo riesce ancora a suscitare la squadra più titolata d'Italia trai suoi tifosi.
Nel giro di pochi giorni, per altro, gara 1 della sfida sarà di dominio pubblico. Lunedì sera la trasmetterà Rai Sport Sat, da martedì il circuito delle Tv locali e da giovedì la partità sarà disponibile in 'streaming' sul sito federale. Chi non sarà a Nettuno e volesse gustarsi comunque l'evento in diretta non dovrà far altro che seguire il play by play attraverso baseball.it o il sito federale.
Rimanendo all'aspetto emotivo, a questa sfida non manca nulla. Compreso il ritorno di Roberto De Franceschi a Nettuno da avversario.

Parlando della gara dal punto di vista tecnico, vien da dire che il Grosseto sembrerebbe favorito.
Almeno, i numeri parlano in questo senso. Il Grosseto ha miglior media battuta (312 contro 286) e miglior difesa (7 errori contro 14); il Nettuno si lascia preferire come lanciatori (media pgl 2.29 contro 2.38) ma di poco.
Comunque lo si esamini, quello maremmano è il roster di un vero e proprio squadrone, completo in tutto i reparti. O quasi.
Se devo essere sincero, Alagna come ricevitore mi ha convinto poco. Contro di lui si corre troppo e sarà lui a ricevere, visto che Bischeri è fuori per l'infortunio patito a Parma. Il Nettuno, per inciso, ha in rosa il miglior ladro di basi del lotto: Franck Candela, che è già a quota 12. E anche Martins, Miller e Schiavetti sono corridori che possono mettere pressione.
Proprio il baseball aggressivo mostrato fin qui da Ruggero Bagialemani potrebbe essere la chiave di volta della serie.
Gara 1 condizionerà il fine settimana. Dovesse vincere, Navarro darebbe la possibilità ai suoi colleghi Rollandini e De Santis di lavorare con molta più tranquillità sabato. Navarro è uomo di grande esperienza, ma Chavez, che lo sfiderà dal monte del Nettuno, non è da meno. Sono 2 lanciatori con caratteristiche simili e abituati a sfidare apertamente il battitore nella zona interna del piatto. Gara 1, insomma, non è proprio da perdere.

Naturalmente nel fine settimana non si giocherà solo a Nettuno.
A Bologna l'Italeri cerca di approfittare del fatto che, inevitabilmente, in riva al Tirreno una squadra perderà 2 partite. Per farlo pienamente deve a sua volta sconfiggere il Ceci & Negri Parma, una formazione dal potenziale ancora difficile da inquadrare e dal rendimento altalenante. Certo, se tutto gira Parma può essere un cliente davvero scomodo per i Campioni d'Italia, che affrontano la sfida con soli 5 lanciatori a disposizione, visto che Bazzarini resterà ancora a riposo.
Per i ducali il fine settimana sarà il termine di un mese davvero pesante. In 5 settimane il Parma ha infatti affrontato le prime 5 classificate dello scorso campionato. Se dopo questo ciclo il Ceci & Negri si ritroverà in zona play off, potrà decisamente guardare al futuro con ottimismo.

La quarta posizione di Parma è insidiata da ben 4 formazioni, 2 delle quali si scontrano tra di loro.
A Rimini la Telemarket ospita un Fiume Modena che recupera finalmente Nava e cerca di rilanciarsi dopo la scoppola subita a Grosseto. Pur meno pesante nel punteggio, anche i romagnoli hanno subito un 'cappotto' la scorsa settimana e appaiono sull'orlo di una crisi. Anche in questo caso chiediamo aiuto ai numeri: media battuta 211 e 32 errori difensivi. Se c'è una consolazione per la squadra di Romano, è il fatto che peggio di così non può proprio andare. Contro Modena il Rimini si affida quasi integralmente ai suoi lanciatori. Saipe, Patrone e Marchesano sono pur sempre un bel trio di partenti.
Personalmente prendo molto sul serio la Città dei Normanni Paternò, che ha una formazione solida ed equilibrata. A Messina contro l'Elettron Anzio i siculi hanno la grossa occasione per un balzo in avanti deciso. Una tripletta li allontanerebbe quasi definitivamente dalla zona salvezza, ma l'Anzio è tutto tranne che un agnello sacrificale in almeno 2 gare su 3, quando schiera Heredia e Zambelli in pedana e può affidarsi a Richetti come rilievo. Certo, per essere efficace l'Anzio ha bisogno di un rendimento diverso in battuta da parte dei suoi 'prospetti': Imperiali (finora media 233) ed Enzo Sanna (addirittura 194).
Da prendere sul serio è anche la T&A San Marino, che ha fin qui parzialmente deluso in battuta (Bello media 125, Colicchio 167, Steven Rodriguez 179, Gambuti 222 e Bautista 269) ma ha uno staff di lanciatori e una difesa di tutto rispetto. Anche la squadra del Titano, visto l'equilibrio che regna dal quarto posto in poi, si sta ingolosendo e non le par vero di affrontare un Saim Rajo Ambrosiano ancora a secco di vittorie nel week end in cui Parma viaggia fino a Bologna.

A parte le prime 3 posizioni, insomma, la classifica potrebbe uscire ridisegnata da questo turno.
Il fine settimana ci darà in ogni caso risposte importanti. Ci farà capire se in vetta dobbiamo pensare ad un 'triumvirato' o se la lotta per il primo posto va estesa ad altri. Ci farà infine capire se avremo una tradizionale lotta per la salvezza o solo squadre impegnate ad inseguire i 'play off' perchè in coda i giochi sono virtualmente fatti.

Informazioni su Riccardo Schiroli 1199 Articoli
Nato nel 1963, Riccardo Schiroli è giornalista professionista dal 2000. E' nato a Parma, dove tutt'ora vive, da un padre originario di Nettuno. Con questa premessa, non poteva che avvicinarsi alla professione che attraverso il baseball. Dal 1984 inizia a collaborare a Radio Emilia di Parma, poi passa alla neonata Onda Emilia. Cresce assieme alla radio, della quale diventa responsabile dei servizi sportivi 5 anni dopo e dei servizi giornalistici nel 1994. Collabora a Tuttobaseball, alla Gazzetta di Parma e a La Tribuna di Parma. Nel 1996 diventa redattore capo del TG di Teleducato e nel 2000 viene incaricato di fondare la televisione gemella a Piacenza. Durante la presentazione del campionato di baseball 2000 a Milano, incontra Alessandro Labanti e scopre le potenzialità del web. Inizia di lì a poco la travolgente avventura di Baseball.it. Inizia anche una collaborazione con la rivista Baseball America. Nell'autunno del 2001 conosce Riccardo Fraccari, futuro presidente della FIBS. Nel gennaio del 2002 è chiamato a far parte, assieme a Maurizio Caldarelli, dell'Ufficio Stampa FIBS. Inizia un'avventura che si concluderà nel 2016 e che lo porterà a ricoprire il ruolo di responsabile comunicazione FIBS e di presidente della Commissione Media della Confederazione Europea (CEB). Ha collaborato alle telecronache di baseball e softball di Rai Sport dal 2010 al 2016. Per la FIBS ha coordinato la pubblicazione di ‘Un Diamante Azzurro’, libro sulla storia del baseball e del softball in Italia, l’instant book sul Mondiale 2009, la pubblicazione sui 10 anni dell’Accademia di Tirrenia e la biografia di Bruno Beneck a 100 anni dalla nascita. Dopo essere stato consulente dal 2009 al 2013 della Federazione Internazionale Baseball (IBAF), dal giugno 2017 è parte del Dipartimento Media della Confederazione Mondiale Baseball Softball (WBSC). Per IBAF e WBSC ha curato le due edizioni (2011, 2018) di "The Game We Love", la storia del baseball e del softball internazionali.

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