A-Rod, altri 350 di questi homer!

A soli 28 anni, è il più giovane giocatore delle Majors a raggiungere questa meta (e festeggia anche i 1.000 punti battuti a casa) – Seattle vince in 16 innings e quasi 5 ore di gara

Mai dire mai. Partiti sottotono, come l’idolo Alex Rodriguez, gli Yankees non avrebbero mai potuto proseguire la stagione in ‘slump”. E, infatti, puntualmente i ‘Bronx Bombers” hanno rialzato orgogliosamente la testa, di nuovo in cima alla AMERICAN LEAGUE East, trascinati dal loro terza base in gran spolvero nelle ultime gare. A farne le spese sono stati gli Oakland A’s che, martedì sera, in vantaggio per 7-1, sono stati poi sconfitti in casa per 10-8 dai New York Yankees. Alla settima ripresa, Alex Rodriguez, ha battuto il 350° fuoricampo della sua carriera ed è diventato, a soli 28 anni, il più giovane giocatore nelle Majors ad aver raggiunto questo traguardo. Non solo: con i quattro punti battuti a casa, A-Rod ha sfondato il tetto dei 1.000 RBI. Decima salvezza per Mariano Rivera.
Sono servite quasi 5 ore e ben 16 innings ai Seattle Mariners per avere ragione dei Minnesota Twins (4-3) con Ron Villone vincente sul mound. Randy Winn ha segnato il punto della vittoria sulla rimbalzante di Spiezio nella partita più lunga della stagione. Forse Seattle comincia finalmente a vedere la luce in fondo al tunnel, dopo un disastroso mese di aprile, il peggior inizio dal 1990.
Mentre la squadra di Torre ha terminato, per il momento, la sua rincorsa con la settima vittoria di fila, i Boston Red Sox hanno invece subito la quinta sconfitta consecutiva. 7-6 il punteggio finale a favore dei Cleveland Indians con Boston che ha tentato una disperata rimonta al 9° quando ha segnato 4 punti, ma fallendo il pareggio con Manny Ramirez.
Successi interni anche per i Toronto Blue Jays (5-4 sui Kansas City Royals), i Baltimore Orioles (10-3 sui Chicago White Sox con Brian Roberts in evidenza, 3 valide, 4 basi rubate e 4 punti battuti a casa) e per gli Anaheim Angels che con l’11-4 di ieri hanno realizzato il 18° risultato utile sui Detroit Tigers in 20 match disputati. Da segnalare, in quest’ultimo confronto, i 6 fuoricampo battuti e la quinta vittoria per Jarrod Washburn che fa volare gli Angeli in testa alla West Division (una striscia di quattro affermazioni), seppur in coabitazione con i Texas Rangers.
Oltre agli Yankees, vincono fuori anche i Tampa Bay Devil Rays, 5-4 proprio contro i Texas Rangers, grazie ai 5 fuoricampo del line-up di Lou Piniella di cui un paio di Tino Martinez (il secondo decisivo nell’ultima ripresa regolamentare).

Nella NATIONAL LEAGUE, spettacolo ed emozioni a Philadelphia dove i Phillies, sotto 5-2 al quinto inning, pareggiano con 3 fuoricampo, uno dietro l’altro, di Abreu, Thome e Burrell, ma perdono poi al nono (6-5) con una straordinaria giocata difensiva del catcher dei St. Louis Cardinals, Mike Matheny, che evita il pari. Con le basi piene e 2 out, il lanciatore Isringhausen realizza uno strike-out su Pat Burrell con un autentico missile, troppo alto per Matheny che lo sfiora soltanto. Il ricevitore riesce però a recuperare la pallina e spararla in prima eliminando Burrell e salvando la partita.
Vincono in trasferta anche i Milwaukee Brewers (6-2 sui Cincinnati Reds grazie al primo grand-slam in carriera di Lyle Overbay) e gli Arizona Diamondbacks (6-3 sui Chicago Cubs).
Termina all’11° l’atteso match tra Florida Marlins e Los Angeles Dodgers, leader rispettivamente della East e West Division: 4-3 per i californiani che sfruttano al meglio anche i 4 errori dei campioni in carica, ma che trovano in Adrian Beltre (suo la battuta valide del pareggio al 9° con 2 out ed il punto segnato della vittoria al secondo extrainning) e Eric Gagne (ottava salvezza) gli uomini determinanti.
Vincono anche gli Houston Astros (4-3 sui Pittsburgh Pirates) con il mancino Andy Pettitte che, dopo il 2-0 di una settimana fa (una sola hit), ha lasciato strike-out martedì sera 8 avversari in 5 riprese lanciate ed ottiene il primo successo in casa.
Infine, esultano gli Atlanta Braves (4-2 sui San Diego Padres), i New York Mets (6-2 sui San Francisco Giants) ed i Montreal Expos (10-4 sui Colorado Rockies con l’esterno Terrmel Sledge che batte il suo primo homerun in Major League).

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Nato nel 1964 ad Anzio (Roma) è giornalista pubblicista dal 1987. Grande appassionato di sport USA, e in particolare di baseball e basket, svolge a tempo pieno attività professionale a Milano come Responsabile Ufficio Stampa e Relazioni con i Media italiani e internazionali presso importanti corporate. Nel corso degli anni, ha collaborato con diverse testate nazionali e locali tra cui Il Giornale, La Stampa, Il Resto del Carlino, Tuttosport, Guerin Sportivo, Il Tirreno, Corriere di Rimini, e con testate specializzate come Play-off, Newsport, Sport Usa, Baseball International e Tuttobaseball. In ambito radio-tv ha lavorato per molti anni come commentatore realizzando anche servizi giornalistici per diversi network ed emittenti quali Radio Italia Solo Musica Italiana, Dimensione Suono Network, RDS Roma, Italia Radio e Radio Luna. Ha inoltre condotto programmi e realizzato speciali legati ad importanti avvenimenti sul territorio per alcune televisioni locali. Nel 1998 ha ideato e realizzato il video "Fantastico Nettuno" dedicato alla conquista dello scudetto tricolore della squadra tirrenica di cui è stato per oltre un decennio anche capo ufficio stampa. Significative sono state anche le esperienze professionali negli USA, grazie agli ottimi rapporti instaurati con gli uffici di Media Relations di diversi club (in particolare dei Boston Red Sox) e con le redazioni dei quotidiani Boston Globe e Boston Herald che gli hanno permesso di approfondire i diversi aspetti legati alla comunicazione sui media del baseball professionistico americano. E' stato il primo Responsabile Editoriale di Baseball.it nel 1998, anno di nascita della testata giornalistica online, incarico che ha dovuto momentaneamente abbandonare per impegni professionali, tornando poi in seguito ad assumere il ruolo di Direttore Responsabile. Nell'ottobre del 1997, ha curato il primo “play-by-play” in diretta su Internet del baseball italiano durante le finali nazionali del massimo campionato. Nell'estate del 1998 ha fatto parte del team dell'Ufficio Stampa del Campionato del Mondo di baseball.

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