Dalle stelle alle stalle, si potrebbe dire: Ugueth Urbina, dopo aver giocato da protagonista le world series del 2003, passa alla squadra con il peggior record nella scorsa stagione e una delle peggiori squadre di sempre. L'anno scorso Urbina ha giocato la prima metà della stagione con i Texas Rangers dove aveva convertito 26 salvezze su 30 tentativi ed aveva collezionato 4 sconfitte. In 38 inning aveva collezionato 41 strike out e concesso 18 basi ball con una media pgl di 4.19. La seconda metà è stata una svolta per lui e per i Marlins: 3-0 , 6 salvezze in 8 tentativi ed un utilizzo prevalentemente da set-up. Fino ai play off, in cui viene promosso al ruolo di closer e conquista 2 salvezze nelle world series.
In verità i Tigers si sono molto rinforzati nella off-season anche se sono comunque ben lontani dall'essere una squadra competitiva. Ricordiamo che l'attivissimo mercato dei Tigers ha visto aggiungere al roster della squadra di Detroit il miglior catcher sul mercato, Ivan Rodriguez, anche lui con i Marlins nel 2003: pare sia stato proprio lui a convincere Urbina a fimare per la squadra di Detroit. Avevano poi raggiunto l'accordo con i Tigers l'esterno Rondell White, il seconda base Fernando Vina, l'interbase Carlos Guillen, il lanciatore partente Jason Johnson e il rilevo Al Levine. Tutti giocatori di medio calibro e tutti acquisiti dal mercato dei giocatori liberi, anche perché la disastrata franchigia del Michigan non aveva molto da offrire e non poteva permettersi di perdere i pochi pezzi pregiati.
Non crediamo però che questi rinforzi saranno sufficienti a farli competere per i playoff anche se la Central Division è sicuramente la meno forte della American League.
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