ARod agli Yankees

Il clamoroso colpo era nell'aria da qualche giorno, ora è ufficiale: Rodriguez è il nuovo terza base dei sempre più Bronx Bombers. Sacrificato Soriano

Gli Yankees hanno raggiunto un accordo con i Rangers per l'acquisto di Alex Rodriguez, la superstar dal super contratto (25 milioni di dollari all'anno per altre 7 stagioni). E' stato stimato che agli Yankees l'ingaggio di Rodriguez costerà 112 milioni, mentre 40 se li accolleranno i Rangers.
Il popolare “A Rod”, ritenuto il miglior giocatore oggi in circolazione, è stato eletto poche settimane fa MVP dell' AMERICAN LEAGUE ed è il primo 'mvp' in carica a cambiare maglia nella storia del baseball. Inoltre, il suo acquisto è il più grosso sforzo fatto dagli Yankees (che pure raramente si fanno mancare qualcosa, come dimostrano gli acquisti di Mussina, Matsui e Giambi) sul mercato dai tempi di Babe Ruth.

Con l'arrivo di 'A Rod' gli Yankees hanno risolto il problema del terza base. Di più: chi riuscirà mai a battere valido, battendo a terra, tra A Rod e Jeter? Per non parlare del contributo che Rodriguez darà ad un line up di per sè già quasi mostruoso, che ora ha proprio senso chiamare dei 'Bronx Bombers'.
Per New York si apre però un buco in seconda base, visto che ai Rangers è stato dirottato Soriano. A risolvere i dubbi di Joe Torre ci penserà lo 'Spring Training'.
A Rod verrà presentato alla stampa, col suo numero 13, nella giornata di martedì.

Il commento più bello sull'affare è quello del lanciatore dei Red Sox Derek Lowe: “Boone ci ha messo k.o. 2 volte: la prima col fuoricampo che ci ha esclusi dalle 'World Series', la seconda facendosi male e aprendo la strada per il passaggio di A Rod agli Yankees”.

Informazioni su Riccardo Schiroli 1199 Articoli
Nato nel 1963, Riccardo Schiroli è giornalista professionista dal 2000. E' nato a Parma, dove tutt'ora vive, da un padre originario di Nettuno. Con questa premessa, non poteva che avvicinarsi alla professione che attraverso il baseball. Dal 1984 inizia a collaborare a Radio Emilia di Parma, poi passa alla neonata Onda Emilia. Cresce assieme alla radio, della quale diventa responsabile dei servizi sportivi 5 anni dopo e dei servizi giornalistici nel 1994. Collabora a Tuttobaseball, alla Gazzetta di Parma e a La Tribuna di Parma. Nel 1996 diventa redattore capo del TG di Teleducato e nel 2000 viene incaricato di fondare la televisione gemella a Piacenza. Durante la presentazione del campionato di baseball 2000 a Milano, incontra Alessandro Labanti e scopre le potenzialità del web. Inizia di lì a poco la travolgente avventura di Baseball.it. Inizia anche una collaborazione con la rivista Baseball America. Nell'autunno del 2001 conosce Riccardo Fraccari, futuro presidente della FIBS. Nel gennaio del 2002 è chiamato a far parte, assieme a Maurizio Caldarelli, dell'Ufficio Stampa FIBS. Inizia un'avventura che si concluderà nel 2016 e che lo porterà a ricoprire il ruolo di responsabile comunicazione FIBS e di presidente della Commissione Media della Confederazione Europea (CEB). Ha collaborato alle telecronache di baseball e softball di Rai Sport dal 2010 al 2016. Per la FIBS ha coordinato la pubblicazione di ‘Un Diamante Azzurro’, libro sulla storia del baseball e del softball in Italia, l’instant book sul Mondiale 2009, la pubblicazione sui 10 anni dell’Accademia di Tirrenia e la biografia di Bruno Beneck a 100 anni dalla nascita. Dopo essere stato consulente dal 2009 al 2013 della Federazione Internazionale Baseball (IBAF), dal giugno 2017 è parte del Dipartimento Media della Confederazione Mondiale Baseball Softball (WBSC). Per IBAF e WBSC ha curato le due edizioni (2011, 2018) di "The Game We Love", la storia del baseball e del softball internazionali.

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