Girone B: In tre per un posto ai playoff

Alle spalle della Rajo, già praticamente sicura di partecipare alla post-season, la lotta è sempre più accesa tra Bollate, Paternò e Piacenza, tutte e tre vincenti nel weekend

Nel girone B, prosegue lo lotta per il secondo posto valido per la qualificazione ai playoff, tra Paternò e Bollate. La giornata appena disputata ha lasciato la situazione immutata, visto che entrambe le contendenti hanno ottenuto due successi, come anche il Proma.
I Warriors Paternò hanno difeso la seconda posizione in classifica battendo in casa la Semex Codogno. I guerrieri paternesi, dopo essere stati ben strigliati sia dalla dirigenza che dai tecnici dopo la doppia sconfitta di Avigliana, sono partiti molto caricati e consapevoli che d'ora in poi ogni partita vale l'accesso ai playoff. In gara uno sul monte di lancio Franklyn Torres, nonostante un problema alla mano, ha lanciato benissimo concedendo molto poco alle mazze del Codogno, mentre in attacco i guerrieri hanno saputo sfruttare gli errori difensivi degli avversari e con le valide di Simone Astuto, Daniel Agli e Carlo Arias sono stati segnati i punti necessari per vincere la partita. Ben altra musica in gara due, dove le mazze paternesi hanno mostrato tutta la loro potenza e grazie all'ottimo lavoro del lanciatore Juan Carlos Galbani, inpensierito solo da Joel Lono, il risultato finale è stato nettamente favorevole ai siculi. Da sottolineare soprattutto l'ottima prova difensiva di Gaetano Borzì e le ottime prestazioni in attacco di Adriano Rizzo, Daniel Agli, Boris Di Mare e Philip Lo Cascio, oltre che in generale di tutto il line-up dei Warriors. Per i paternesi le due settimane di stop del campionato non saranno di tutto riposo, perchè il 23 e il 24 c'è il recupero delle gare rinviate contro il Sanremo.
Due successi anche per la Coil Bollate, entrambi molto difficili e risicati, contro la Città Normanna Monreale. Gara uno ha visto continui cambi di fronte; prima i siculi in vantaggio 1-0 al primo, poi 2-1 per la Coil al terzo, poi 4-2 per la Città Normanna al quinto, fino alla spettacolare conclusione, con grande slam di Luca Chiesa, nella seconda parte del nono. Oltre che da Chiesa, due valide sono state messe a segno anche da Selmi, da Napolitano (anche lanciatore vincente) e da Poratelli. Al Monreale non è bastata la gara completa lanciata da Humberto Novara, nè le quattro valide di Maglio; troppi in difesa i quattro errori dei siciliani. Ancora tanto equilibrio nella seconda partita, vinta dal Bollate solo agli extrainning.
In testa, prosegue senza soste la corsa della Saim Rajo Ambrosiana, ormai certa dei playoffs. Con Jason Stefani sul monte, gara uno contro la Uisp Zisa Palermo non ha avuto storia, e l'italo-americano ha ottenuto il 18esimo successo su 18 uscite stagionali. In attacco, quattro le valide di Pini, tre quelle di Caloiero e Munoz. Come la prima partita, anche gara due sembra destinata ad un epilogo per manifesta, ma le cose camhiano presto. Al terzo il punteggio è 4-1, ma la Rajo non riesce a concretizzare la buona prestazione delle sue mazze (3 su 3 di Munoz, 2 su 4 di Selmi e 3 su 7 di Burzynski), lasciando troppo uomini in base. Il Palermo si aggancia all'ottavo, 5-5, e si va ai supplementari: la Rajo esaurisce tutti i lanciatori di ruolo ed è costretta a spedire sul monte l'interbase Burzynski, che va in pedana al dodicesimo, dopo che i rhodensi si sono portati sul 7-5. La Uisp Zisa non demorde e pareggia il conto sul 7-7, ma Burzynski si salva con uno strike-out a basi piene. Tredicesimo attacco per i porcospini e nuovo allungo sul 9-7. Reazione feroce dei padroni di casa che agguantano subito il 9-8, poi con basi piene e due out un lungo legno palermitano attera nel guanto di Capaldo ed è vittoria per la Rajo dopo ben 5 ore di partita.
Non molla anche il Proma Piacenza, che è rimasto a ridosso delle prime con due successi in trasferta contro l'Amd Ramponi Novara. In gara uno inizia subito forte il Proma, che con cinque punti al primo inning ipoteca la vittoria finale, grazie anche a due basi-ball del partente del Novara Trombin e a un errore difensivo. I punti entrano con le battute di Corradini, Cammi e Riccio. Nella parte bassa dell'inning il Novara ha la possibilità di rientrare subito in partita: Facchin fatica a trovare la zona di strike, concede tre basi ball e gli vengono chiamati due balk, ma sul 5-1 e basi piene la difesa riesce a chiudere un doppio gioco fondamentale che spegne sul nascere la riscossa dei padroni di casa. Solo al quinto il Piacenza segna il 6-1, ma prima Facchin, poi il rilievo Bottaro non concedono più nulla. Trombin, in campo per la gara completa, incassa altri due punti al nono, e la partita si chiude con il Proma nettamente davanti. In gara due l'avvio è diverso: con due out l'italo-americano Lavorato batte un singolo, poi l'ex piacentino Ponce manda oltre la recinzione un lancio di Corradini per il 2-0 Amd Ramponi. Al secondo inning risposta del Proma, con Marenghi che segna sulla battuta in scelta difesa di Pizzaghi. Terza ripresa e nuovo allungo del Novara: con due out Ponce tocca ancora duro Corradini, e sulla successiva valida di Trombin si passa sul 3-1. I due punti del pareggio entrano poco dopo: Bertoli viene colpito dal partente del Novara Tavarnelli, poi c'è un errore difensivo sulla battuta di Marenghi, e infine sul singolo di Cammi la difesa gioca male la palla. Lo stesso Cammi segna poi il punto del sorpasso su balk di Tavarnelli. Al quinto entrambe le squadre segnano un punto, poi al sesto arriva il pareggio novarese, su rimbalzante interna, difesa male dai piacentini. Ma dopo il cambio di campo il Proma mette al sicuro il risultato con due punti: sulla volata di sacrificio di Bertoli Tagliavini firma il 6-5, poi dopo il singolo di Marenghi con una doppia rubata Bottaro segna il 7-5. Corradini difende bene il vantaggio, completando la gara sul monte, e per il Proma è il trionfo.
Il Laghi di Ganzirri Cus Messina non è riuscito ad andare oltre il pareggio in casa del Casinò Sanremo, fanalino di coda del girone B che, proprio contro i peloritani, ha ottenuto l’ottava vittoria stagionale, ormai ininfluente per evitare la retrocessione alla formazione ligure. Invece, il non avere ottenuto l'auspicata doppietta potrebbe, a fine stagione, pesare non poco nella classifica dei messinesi che, quasi certamente, dovranno lottare sino all’ultimo per centrare l’importante obiettivo della salvezza. Anche a Sanremo il Cus ha mostrato di non essere al meglio della condizione, lasciando sulle spalle del solito Norrito il peso di una vittoria che, in gara uno, è stata centrata grazie anche alle valide messe a segno da Bruno e Giuffrida. Norrito è rimasto sul monte di lancio sino al sesto inning, sostituito prima da Sulfaro e poi da Jaci. In gara due, il Sanremo è migliorato sul monte, mentre tra i messinesi Cardia prima e Cibati dopo in pedana hanno fatto rimpiangere Norrito. Netta la vittoria dei matuziani.
Infine, due successi per i Grizzlies Torino nel derby contro l'Avigliana. Gara pomeridiana terminata al settimo. Risultato schiacciante, che nasconde però una partita vera ed emozionante. Dante Carbini sul monte per i Grizzlies, come al solito una sicurezza. Per l'Avigliana Cossa è il lanciatore partente, ma il vercellese ha grosse difficoltà a ingranare. Strappo dei torinesi nel secondo inning, sul risultato di 1-0, grazie ai quattro punti segnati, spinti a casa dalle valide di Scalzo, Cece Avagnina e Luca Costa. Due punti ancora nel quarto, grazie ad una base su colpito e ad una volata di sacrificio. L'Avigliana corre allora ai ripari facendo entrare il giovane Matteo Mannucci, autore di una buona prova, ma nel sesto e settimo inning si chiude il match con i punti spinti a casa da Costa e da Hansen. Molto spettacolare ed emozionante gara due. Sul monte il duello è tra Lole Avagnina e Stefano Cargnino. Il primo, il torinese, non ingrana subito ma poi si riprende. L'aviglianese gioca una buona partita e scende dal monte solo all'ottavo inning. L'Avigliana passa in vantaggio nel secondo inning, ma i Grizzlies replicano nel terzo segnano tre punti. I biancoverdi si portano sul 4-1 nell'inning successivo, ma gli ospiti non mollano e iniziano la rimonta, con due punti nel sesto inning, contro uno dei Grizzlies. Ancora un punto nel settimo per il 4-5, poi l'Avigliana sorpassa i biancoverdi nell'ottavo grazie a tre punti che accendono i tifosi e rivoluzionano la partita. Sul 7-5 per gli ospiti sembra tutto finito, ma i Grizzlies vanno in attacco e segnano la bellezza di sette punti riportandosi in vantaggio per 12-7. Nell'ultimo inning, torna sul monte Dante Carbini che sostituisce Ballor (già sostituto di Marco Mannucci). Gli ospiti segnano un punto ma la partita è dei biancoverdi.

I risultati:

Coil Bollate-Città Normanna Monreale 7-5 14-13 (10 inn)
Amd Ramponi Novara-Proma Piacenza 1-8 5-7
Casinò Sanremo-Cus Messina 6-16 10-0 (8 inn)
Warriors Paternò-Semex Codogno 4-1 11-1 (7 inn)
Grizzlies Torino-Avigliana 10-0 (7 inn) 12-8
Uisp Zisa Palermo-Saim Rajo Ambrosiana 4-18 (7 inn) 8-9 (13 inn)

La classifica:

Saim Rajo Ambrosiana 31-5 (.861), Warriors Paternò 23-11 (.676), Coil Bollate 24-12 (.667), Proma Piacenza 22-14 (.611), Grizzlies Torino 19-17 (.528), Città Normanna Monreale 16-20 (.444), Semex Codogno 15-21 (.417), Avigliana 15-21 (.417), Cus Messina 15-21 (.417), Amd Ramponi Novara 14-22 (.389), Uisp Zisa Palermo 12-24 (.333), Casinò Sanremo 8-26 (.235)

Informazioni su Matteo Gandini 704 Articoli
Giornalista pubblicista e collaboratore di Baseball.it dall’ottobre 2000, Matteo è un grande appassionato in genere di sport, soprattutto del mondo sportivo americano, che segue da 10 anni in modo maniacale attraverso giornali, radio, web e TV (è uno dei pochi fortunati in Italia a ricevere la mitica ESPN).Per Baseball.it ha iniziato seguendo le Majors americane. Ora, oltre ad essere co-responsabile della rubrica giornaliera sul baseball a stelle e striscie, si occupa di serie A2. Inoltre, nel 2002, per il sito e l’ufficio stampa FIBS ha seguito da inviato lo stage della nazionale P.O. in Florida, la Capital Cup e i mondiali juniores di Sherbrooke (Canada), il torneo di Legnano di softball, e la settimana di Messina, a cui ha partecipato anche la nazionale seniores azzurra. Nel 2003 è stato invece inviato agli Europei Juniores di Capelle (Olanda). Nel 2001 ha anche collaborato alla rivista “Tutto Baseball e Softball”.Per quanto riguarda il football americano, da 3 anni segue il campionato universitario e professionistico americano per Huddle.org, oltre ad essere un assiduo collaboratore alla rivista AF Post. Nel 2003 partecipa al progetto radio di NFLI, ed è radiocronista via web delle partite interne dei Frogs Legnano.Dopo aver collaborato per un periodo di tempo ai siti web Inside Basketball e Play it, nel 2001 ha seguito i campionati di basket americani (NBA e NCAA) per Telebasket.com, in lingua italiana e inglese. Ora segue la pallacanestro d’oltreoceano per Blackjesus.it.Più volte apparso come opinionista di sport americani a Rete Sport Magazine, trasmissione radiofonica romana, lavora stabilmente nella redazione di Datasport, dopo una breve esperienza in quella di Sportal.Nel 2003 ha lavorato anche per l’Ufficio Stampa delle gare di Coppa del Mondo di sci a Bormio.Ha 26 anni, è residente in provincia di Lecco e si è laureato in scienze politiche alla Statale di Milano. La sua tesi, ovviamente, è legata allo sport: il titolo è “L’integrazione dei neri nello sport USA”. Il suo sogno è dedicare tutta la vita al giornalismo sportivo, in particolare nel settore sport USA.

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