Girone A: Il Sala Baganza sente profumo di playoff

L'Imola viene sconfitto due volte in casa del Verona, e sente il fiato sul collo del Pellaccini, che comunque non riesce ad andare oltre l'1-1 a Poviglio

Non una grande giornata per le prime della classe, nel girone A. Al pareggio di Trieste e Sala Baganza l'Imola ha risposto con una sconfitta, e così i romagnoli sentono sempre più il fiato sul collo del Pellaccini.
1-1, dunque, tra Acegas Trieste e Piccionetti Rosemar. Molto combattuta la prima partita, netta la vittoria dei leader nella seconda. A causa della mancanza di informazioni da parte di entrambe le società non possiamo riferire altro che il risultato.
Brutto passo falso dell'Oce Imola, che per la prima volta quest'anno ha subito una doppia sconfitta, contro la Girardi Verona. I Redskins, senza i fratelli Balice, Trombini e De Marco, hanno messo a segno in gara uno 17 valide contro 14; troppi però gli errori difensivi, che hanno vanificato il buon lavoro dell'attacco e dei lanciatori Maccaferri e Bassi. 3-0 per i ragazzi di Avallone nei primi inning, con le valide di Paolo Pirone, Castro e Bonci, poi al quinto alcuni errori difensivi permettevano ai padroni di casa di effettuare il sorpasso, e portarsi a condurre per 4-3. Non tardava però la reazione dei Redskins, che reagivano e si riportavano in vantaggio per 5-4 alla fine della settima ripresa. Molto strano il finale, caratterizzato da una pausa molto lunga causata da un malore patito da uno dei due arbitri, e poi dal sorpasso dei veronesi, prima della tentata rimonta nell'ultima ripresa con le valide di Stefanini e Paolo Pirone, che portavano i due punti del definitivo 9-8. In gara due l'avvio era molto difficile per il lanciatore imolese Cristian Torri, non coadiuvato a dovere dalla difesa; veronesi in vantaggio per 8-1 alla fine del quarto inning, quando sul monte saliva Aldo Pirone per l'Imola, ma la musica non cambiava, e il risultato era netto a favore della Girardi, che si porta così vicino al Collecchio nella lotta salvezza.
Per il Pellaccini Sala Baganza l'1-1 in casa della Soncini Poviglio è una grossa occasione sprecata. La doppia vittoria avrebbe consentito ai salesi di portarsi vicino all'Imola, ma i reggiani sono riusciti a strappare caparbiamente gara due. Nella prima partita, giocata in condizioni di caldo torrido, il Pellacini ha sofferto sino alla quarta ripresa. L'inizio è stato favorevole al Sala, in vantaggio 3-1 alla fine del terzo, ma il Poviglio ha risposto con cinque punti al quarto; il manager Pelosi ha inserito allora sul monte Leoni, che ha ottenuto la vittoria nonostante il fuoricampo concesso a Flisi. Da segnalare, per il Sala, la buona prova di Fontana (4 su 5), mentre per i locali il migliore è stato Delsante con un buon 3 su 4. Nel pomeriggio, equilibrio fino al settimo, poi crisi del monte salese, che ha spianato la strada al successo povigliese.
Pareggio tra Omav Viterbo e Riccione. Anche in questo caso, a causa della mancanza di informazioni da parte delle due società, siamo in grado di riportare soltanto il punteggio.
Il derby tra Park Service Junior Parma e Lanfranchi Collecchio è stato caratterizzato da due gare combattute, entrambe vinte dalla squadra di casa. In gara uno lo Junior apriva le segnature subito, con il fuoricampo da tre punti di Bovo, miglior battitore complessivamente per i parmensi con nove arrivi su dieci apparizioni. La gara è comunque rimasta combattuta fino alla fine. Lo Junior segnava infatti altri due punti nelle riprese successive, ma il Collecchio al terzo reagiva e provocava l'uscita dal campo di Camorali, rilevato da Ferrua. La Lanfranchi passava avanti 6-5, ma al quinto c'era il sorpasso definitivo dello Junior. In gara due era il Collecchio a segnare per primo, con punto di Fanfoni sul doppio di Bologna nella prima ripresa. Sempre Bologna propiziava poi il secondo punto del Collecchio nel terzo, su errore della difesa. Ma proprio al terzo arrivava la reazione dello Junior, che metteva a segno ben sei valide per sei punti, quattro su Comani e due sul rilievo Fontana. Il partente parmigiano Poletti rimaneva sul monte fino alla quinta ripresa, in cui Bologna portava a casa il terzo punto del Collecchio e veniva poi rilevato da Ceresini. Al quinto il singolo di Mazzoli portava a casa due punti importanti per il Park Service, segnati da Ferrari e Fontanesi. Il Collecchio tentava la rimonta, ma non bastavano nè il punto segnato da Fanfoni su doppio di Bologna nel settimo, nè i tre di Magriotis (fuoricampo a basi vuote), Facchini e Romanini nell'ottavo. A salvare la situazione per lo Junior erano una contestata presa al volo di Ferrari a basi piene nell'ottavo inning, seguita da una caduta che rischiava di compromettere il saldo possesso della palla, e tre eliminazioni in fila della difesa nel nono. In cbiave salvezza la doppia sconfitta è un duro colpo per la Lanfranchi, che ora sente il fiato sul collo del Verona.
Infine, la De Angelis Godo si è tenuta a distanza dalla zona rischio con un pareggio in casa della Finproject Montegranaro. In gara uno, l’equilibrio fra le due squadre durava soltanto due inning, perchè al doppio vantaggio realizzato dal Montegranaro nel primo replicava la De Angelis con due punti segnati nel secondo. Nella fase centrale della gara i numerosi errori del Godo (8 in totale) permettevano all'Unione Picena di passare in vantaggio 5-2. All'ottavo entrava un punto a testa, ma nonostante la discreta prova del partente Galeotti la vittoria andava alla Finproject. Rispetto alla partita del sabato, la De Angelis domenica evitava gli errori che avevano spianato la strada ai padroni di casa, fornendo anche una discreta prestazione nel box di battuta. Alla fine del primo inning il Montegranaro si trovava avanti 2-0, ma il pitcher romagnolo Petrini si riprendeva subito, e al terzo arrivava la parità. Al quinto gli ospiti si portavano avanti, poi all'ottavo finiva la benzina di Petrini, che, dopo che Bucchi e Zoli al nono confezionavano il 5-3, lasciava il monte dopo una base-ball concessa nell'ultimo attacco dell'Unione Picena. In pedana saliva allora Mura, che chiudeva la gara senza difficoltà.

I risultati:

Park Service Junior Parma-Lanfranchi Collecchio 7-6 8-7
Girardi Verona-Oce Imola 9-8 11-2
Acegas Trieste-Piccionetti Rosemar 9-10 15-5 (7 inn)
Finproject Montegranaro-De Angelis Godo 7-3 3-5
Omav Viterbo-Riccione 6-3 10-12
Soncini Poviglio-Pellaccini Sala Baganza 7-13 8-3

La classifica:

Acegas Trieste 28-8 (.778), Oce Imola 26-10 (.722), Pellaccini Sala Baganza 24-12 (.667), Omav Viterbo 19-17 (.528), Park Service Junior Parma 18-18 (.500), Piccionetti Rosemar 17-19 (.472), Finproject Montegranaro 17-19 (.472), Riccione 16-20 (.444), De Angelis Godo 16-20 (.444), Lanfranchi Collecchio 13-23 (.361), Girardi Verona 12-24 (.333), Soncini Poviglio 10-26 (.278)

Informazioni su Matteo Gandini 704 Articoli
Giornalista pubblicista e collaboratore di Baseball.it dall’ottobre 2000, Matteo è un grande appassionato in genere di sport, soprattutto del mondo sportivo americano, che segue da 10 anni in modo maniacale attraverso giornali, radio, web e TV (è uno dei pochi fortunati in Italia a ricevere la mitica ESPN).Per Baseball.it ha iniziato seguendo le Majors americane. Ora, oltre ad essere co-responsabile della rubrica giornaliera sul baseball a stelle e striscie, si occupa di serie A2. Inoltre, nel 2002, per il sito e l’ufficio stampa FIBS ha seguito da inviato lo stage della nazionale P.O. in Florida, la Capital Cup e i mondiali juniores di Sherbrooke (Canada), il torneo di Legnano di softball, e la settimana di Messina, a cui ha partecipato anche la nazionale seniores azzurra. Nel 2003 è stato invece inviato agli Europei Juniores di Capelle (Olanda). Nel 2001 ha anche collaborato alla rivista “Tutto Baseball e Softball”.Per quanto riguarda il football americano, da 3 anni segue il campionato universitario e professionistico americano per Huddle.org, oltre ad essere un assiduo collaboratore alla rivista AF Post. Nel 2003 partecipa al progetto radio di NFLI, ed è radiocronista via web delle partite interne dei Frogs Legnano.Dopo aver collaborato per un periodo di tempo ai siti web Inside Basketball e Play it, nel 2001 ha seguito i campionati di basket americani (NBA e NCAA) per Telebasket.com, in lingua italiana e inglese. Ora segue la pallacanestro d’oltreoceano per Blackjesus.it.Più volte apparso come opinionista di sport americani a Rete Sport Magazine, trasmissione radiofonica romana, lavora stabilmente nella redazione di Datasport, dopo una breve esperienza in quella di Sportal.Nel 2003 ha lavorato anche per l’Ufficio Stampa delle gare di Coppa del Mondo di sci a Bormio.Ha 26 anni, è residente in provincia di Lecco e si è laureato in scienze politiche alla Statale di Milano. La sua tesi, ovviamente, è legata allo sport: il titolo è “L’integrazione dei neri nello sport USA”. Il suo sogno è dedicare tutta la vita al giornalismo sportivo, in particolare nel settore sport USA.

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