Altra rimonta per l'Italeri

Nella partita pomeridiana il Ceci si affida ad Olemberger, Brambilla in terza e Schianchi DH le novità rispetto a ieri sera.
Per l’Italeri è Cerbone il partente, per il resto la formazione è identica alla partita di Venerdì sera.
Solano batte la prima valida dell’incontro (un doppio) al secondo inning, un altro doppio di Dall’Olio poi lo spinge a casa per il primo punto.
Tocca poi a Rigoli spingere a casa il 2-0 con un singolo al centro.
Il Ceci accorcia le distanze subito, quando Brambilla, con due out e basi piene, guadagna una base per ball, poi il singolo di Finetti porta a casa Scianchi e Candotti per il sorpasso, 3-2.
Il Ceci aumenta il vantaggio nella stessa ripresa con il fuoricampo da 3 punti di Larkin, che porta la squadra di casa in vantaggio 6-2.
Altro punto fortuito al quarto per Parma, Brambilla batte un doppio, avanza su una palla mancata, e segna su un clamoroso errore di Cerbone, che inciampa sul cuscino di prima, nel tentativo di eliminare Larkin, e lascia cadere la pallina.
Parma difende strenuamente il vantaggio per altri due inning, grzie ad Olemberger che esce tra gli applausi dopo sei riprese, per far posto a Jason Camilli.
Finisce anche la partita di Cerbone, che viene rilevato da Corradini.
Camilli va in difficoltà al nono, dopo un doppio di Solano che spinge in terza Landuzzi, il quale segna su balk.
L’immortale Matteucci (pinch bitter) e Dall’Olio battono poi due doppi, che portano il risultato sul 5-7.
David Rigoli continua la sagra dei doppi e spinge a casa Dall’Olio per il sesto punto, il pareggio arriva sul singolo di Dall’Ospedale.
Dopo la base intenzionale ad Antigua, che riempie i cuscini, Landuzzi batte una rimbalzante alta su Camilli che non riesce a prendere la palla, permettendo all’Italeri di passare in vantaggio per 8-7.
Altri due punti entrano sul singolo di Solano, poi Parma chiude questa ripresa incubo eliminando al volo Newman.
Sei facili eliminazioni da parte dell’Italeri, però, chiudono l’incontro e disgregano le speranze del Cantine Ceci.

Si ripete così il copione di venerdì sera, Parma non è riuscita a mantenere un altro cospicuo vantaggio, l’Italeri si conferma squadra a cui non si può regalare niente.
Il pubblico ed i giocatori del Cantine Ceci hanno duramente contestato l’arbitro su una chiamata a casa base all’ottavo inning, un lancio, chiamato ball (ovviamente strike per la parte lesa), che avrebbe chiuso la ripresa in anticipo.
Questo episodio, però, non può essere un alibi per un’altra inopinata sconfitta, purtroppo anche oggi la mancanza di rilievi affidabili si è fatta sentire.