Draft, i primi giocatori scelti

Con la prima chiamata Tampa Bay ha scelto Delmon Young

E’ il diciassettenne Delmon Young il primo giocatore scelto nel draft del baseball, che si è svolto martedì. L’esterno 17enne della Camarillo High School, un liceo della California del sud, è stato una delle stelle dello scorso mondiale juniores, ed è stato chiamato dai Devil Rays, che dopo aver terminato la scorsa stagione con il peggior record della lega avevano la possibilità di scegliere per primi.

Il fratellino di Dmitri, esterno dei Tigers, pensava che prima di lui sarebbe stato chiamato il seconda base di Southern University Rickie Weeks, che invece è stato scelto al numero due dai Brewers. ‘Avevo pronto tutto il mio materiale di Milwaukee, ma ora essere la prima scelta è una grande opportunità, e per me significa molto”. Young, 17 anni, ha chiuso la stagione con una media di .544 e 7 fuoricampo. Da diversi anni è considerato uno dei migliori prospetti a livello di high school ed è un battitore di grande potenza ma molto selettivo, dotato anche di un ottimo braccio in difesa.

Weeks, che ha già frequentato il college e quindi è molto più esperto rispetto a Young, è considerato uno dei migliori universitari di sempre, almeno dal punto di vista statistico. Quest’anno ha battuto con una media di .483 e 17 fuoricampo, e sarà il secondo giocatore della storia a guidare la classifica stagionale di battuta per due stagioni consecutive. Tampa Bay è rimasta per molto tempo indecisa tre i due giocatori, ma alla fine ha scelto di chiamare il più giovane, e forse più promettente, Young, e i Brewers, con la seconda scelta, si sono subito tuffati su Weeks.



Draft 2003-Le prime scelte



1 Tampa Bay Delmon Young EST Camarillo HS(Calif.)
2 Milwaukee Rickie Weeks 2B Southern University
3 Detroit Kyle Sleeter LAN Wake Forest
4 San Diego Tim Stauffer LAN Richmond
5 Kansas City Chris Lubanski EST Kennedy-Kenrick HS (Pa.)
6 Chicago Cubs Ryan Harvey EST Dunedin HS (Fla.)
7 Baltimore Nick Markakis LAN Young Harris HS (Ga.)
8 Pittsburgh Paul Maholm LAN Mississippi State
9 Texas John Danks LAN Round Rock HS (Tex.)
10 Colorado Ian Stewart 3B La Quinta HS (Calif.)


Informazioni su Matteo Gandini 704 Articoli
Giornalista pubblicista e collaboratore di Baseball.it dall’ottobre 2000, Matteo è un grande appassionato in genere di sport, soprattutto del mondo sportivo americano, che segue da 10 anni in modo maniacale attraverso giornali, radio, web e TV (è uno dei pochi fortunati in Italia a ricevere la mitica ESPN).Per Baseball.it ha iniziato seguendo le Majors americane. Ora, oltre ad essere co-responsabile della rubrica giornaliera sul baseball a stelle e striscie, si occupa di serie A2. Inoltre, nel 2002, per il sito e l’ufficio stampa FIBS ha seguito da inviato lo stage della nazionale P.O. in Florida, la Capital Cup e i mondiali juniores di Sherbrooke (Canada), il torneo di Legnano di softball, e la settimana di Messina, a cui ha partecipato anche la nazionale seniores azzurra. Nel 2003 è stato invece inviato agli Europei Juniores di Capelle (Olanda). Nel 2001 ha anche collaborato alla rivista “Tutto Baseball e Softball”.Per quanto riguarda il football americano, da 3 anni segue il campionato universitario e professionistico americano per Huddle.org, oltre ad essere un assiduo collaboratore alla rivista AF Post. Nel 2003 partecipa al progetto radio di NFLI, ed è radiocronista via web delle partite interne dei Frogs Legnano.Dopo aver collaborato per un periodo di tempo ai siti web Inside Basketball e Play it, nel 2001 ha seguito i campionati di basket americani (NBA e NCAA) per Telebasket.com, in lingua italiana e inglese. Ora segue la pallacanestro d’oltreoceano per Blackjesus.it.Più volte apparso come opinionista di sport americani a Rete Sport Magazine, trasmissione radiofonica romana, lavora stabilmente nella redazione di Datasport, dopo una breve esperienza in quella di Sportal.Nel 2003 ha lavorato anche per l’Ufficio Stampa delle gare di Coppa del Mondo di sci a Bormio.Ha 26 anni, è residente in provincia di Lecco e si è laureato in scienze politiche alla Statale di Milano. La sua tesi, ovviamente, è legata allo sport: il titolo è “L’integrazione dei neri nello sport USA”. Il suo sogno è dedicare tutta la vita al giornalismo sportivo, in particolare nel settore sport USA.

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