Girone A: Trieste si conferma leader

Dopo essere balzata in testa alla classifica la scorsa settimana, l'Acegas Trieste era subito attesa ad un test importante, quello in trasferta con il Piccionetti Rosemar. La squadra giuliana ha risposto bene alla sfida e ha confermato di essere la formazione da battere nel girone A con due secche vittorie, la prima delle quali terminata per manifesta inferiorità; dopo tre punti segnati nelle prime due riprese, l'Acegas chiudeva il conto con sette realizzazioni nella quarta, mentre sul monte Fabio Vergine sfiorava quella che sarebbe stata la seconda no-hitter in due settimane per i triestini, concedendo solo una valida in 7 riprese agli avversari. Colpito molto duramente il partente numero uno del Rosemar, Jaime Mendicino, la cui gara è durata solo poco più di tre inning, mentre il migliore in battuta per i triestini è stato Davide Marussich, con tre valide tra cui un doppio e un triplo. Copione simile in gara due; Trieste era già in vantaggio 4-0 dopo tre riprese, e anche se il partente Cossar veniva tolto dopo soli 5 inning, l'attacco dell'Acegas continuava a macinare punti, segnando in ogni occasione tranne all'ottavo, e chiudendo poi definitivamente il conto con 5 punti al nono. Molto fallosa la difesa maremmana, che ha commesso 5 errori, e quella del partente Ianniocco, mentre nell'attacco triestino si sono fatti notare soprattutto De Biase e Cechet.
Buona la reazione dell'Oce Imola, che continua a tallonare i leader della graduatoria, grazie alle due vittorie casalinghe contro la Girardi Verona. Pochi problemi per i Redskins, guidati nella prima partita dall'ottimo Moreno Trombini (7 inning, 0 punti e 7 k), e capaci di passare in vantaggio già nel primo inning con la valida di Bonci e la battuta interna di Alvisi. Al terzo inning il vantaggio aumentava fino al 3-0 con un doppio di Stefanini e un fuoricampo da 2 punti di Giulio Gamberini, poi tutto si decideva al quarto con altri cinque punti che entravano con i doppi di Alvisi, De Marco e Andrea Balice e il singolo di Natilli. Gara 2 vedeva invece i veronesi partire forte e portarsi in vantaggio al secondo inning per 2-0, grazie anche a qualche errore difensivo avversario, e poi sul 3-1 alla fine del terzo con il partente imolese Cristian Torri un po' in difficoltà. Al quarto inning i ragazzi di Marco Avallone effettuavano però il sorpasso, grazie ad una grande reazione, e si portavano in vantaggio per 6-4 con le valide di Natilli, Malaguti, Paolo Pirone e Alvisi. Da quel momento in poi si assisteva al crollo dei veronesi e l'incontro si chiudeva al settimo per manifesta. Buona la partita completa di Cristian Torri, ripresosi con grande carattere dopo un avvio difficoltoso.
Il Riccione rimane attaccato all'Imola grazie alla doppia vittoria sull'Omav Viterbo, in due gare molto simili, tanto da terminare con lo stesso punteggio. Nella prima partita sul monte dominava Daniele Del Bianco, in campo per la gara completa e capace di limitare a sole 5 valide l'attacco avversario, subendo un solo punto nel nono inning, non guadagnato. Dall'altra parte, dopo 5 buone riprese, Gianni Ricci cedeva al sesto, in cui i romagnoli segnavano 5 volte chiudendo virtualmente la gara, guidati dalle tre valide di Andrea delle Piane e dalle due di Cristian Giovanelli, autore anche di un triplo. Nella seconda partita l'unico punto dei laziali entrava al primo inning, ma poi il partente della Libertas Palumbo si riprendeva e non concedeva più nulla; colpito duro invece il pitcher riccionese Miuccio, che in quattro riprese di lavoro ha lasciato agli avversari ben 11 valide e 4 punti, prima che il Riccione chiudesse la gara con tre punti nelle riprese centrali, due dei quali entrati sul fuoricampo di Delle Piane. La squadra romagnola ha anche lasciato in base 12 uomini.
Il Pellaccini Sala Baganza ha battuto senza particolari problemi la Soncini Poviglio, fanalino di coda della classifica, ancora alla ricerca della prima vittoria stagionale. Senza storia gara uno, con la squadra di Pelosi in vantaggio 5-0 già dopo la prima ripresa grazie ad un ottima prova corale del suo attacco e alla prestazione sul monte di Simone Leoni. Un po' più equilibrio nella seconda gara, ma ancora bene ha fatto il monte salese, con Silvestri rilevato poi da Fornasari; un errore del ricevitore povigliese ha permesso a Fontana di segnare il primo punto per il Pellaccini nel quarto inning, e poi nelle riprese successiva i padroni di casa hanno dilagato. Migliore in battuta per il Sala Tanzi, autore di due valide in due turni dopo aver sostituito il catcher Massimiliano Ferrari, che dovrà saltare un paio di settimane per un infortunio.
L'unico pareggio della giornata nel girone è quello tra Finproject Montegranaro e De Angelis Godo. Nella prima partita, l'unico errore della difesa romagnola ha tenuto in vita il quarto attacco piceno, in cui la Finproject ha segnato quattro punti, nessuno dei quali guadagnato sul lanciatore avversario Galeotti. Con due punti al sesto e due punti al settimo, il Godo ha però ribaltato la situazione, ed è andata a vincere, con Tiziano Stefanelli che ha portato a casa il punto decisivo con una volata di sacrificio. Da segnalare per la De Angelis anche la prestazione del giocatore-manager Maurizio Zoli, che ha messo a segno tre valide. Nella seconda partita il partente della Finproject Sandro Bassi è rimasto in pedana per la gara completa, e si è ripreso benissimo non lasciando più punti agli avversari dopo i tre subiti nel primo inning; il Montegranaro ha pareggiato il conto nel secondo e poi ha preso il largo nel quinto, con il punto della vittoria entrato sul singolo di Francesco Balzani. Migliori in battuta per l'Unione Picena Gionata Pagliaricci e Carlos Moronta, con due valide a testa.
Infine, il Park Service Junior Parma ha ottenuto due successi in trasferta nel derby contro una deludente Lanfranchi Collecchio. In gara uno ha deciso la valida del nuovo arrivato Angrisano, ai danni di Corsi, che ha portato a casa i due punti della sicurezza dopo che nelle prime riprese era stato De Simoni a segnare un punto e portarne a casa un altro. La Lanfranchi ha sofferto molto i lanci del partente avversario Bassi, aiutato dall'ottima prova della difesa parmense, mentre per l'attacco collecchiese l'unica nota positiva è stato il fuoricampo di Romanini all'ottavo; al nono la squadra di Poma ha tentato l'aggancio, mettendo in base Benetti e Biasetti, ma poi Ceresini ha chiuso l'incontro. Nella seconda partita il Collecchio ha utilizzato ben sei lanciatori; il partente Comani ha tenuto bene nelle prime quattro riprese, e la squadra ospite si è portata in vantaggio 6-2, ma poi al quinto sono entrati ben sette punti dei parmensi, e la partita è girata. A riprendere in mano la gara sul monte è stato Poletti, dopo i problemi di Ferrua, mentre in attacco si è fatto notare ancora De Simone, autore di due valide e due punti battuti a casa.

I risultati:

Lanfranchi Collecchio-Park Service Junior Parma 1-4 7-9
Oce Imola-Girardi Verona 8-1 14-4 (7 inn)
Piccionetti Rosemar-Acegas Trieste 0-11 (7 inn) 4-16
De Angelis Godo- Finproject Montegranaro 5-4 3-6
Libertas Riccione-Omav Viterbo 7-1 7-1
Pellaccini Sala-Soncini Poviglio 15-1 (7 inn) 7-1

La classifica:

Acegas Trieste 12-2 (.857), OCE Imola 10-3 (.769), Libertas Riccione 10-3 (.769), Piccionetti Rosemar 9-5 (.643), Pellaccini Sala Baganza 7-5 (.583), OMAV Viterbo 8-6 (.571), Finproject Montegranaro 7-7 (.500), De Angelis Godo 6-7 (.462), Lanfranchi Collecchio 5-9 (.357), Junior Parma 4-10 (.286), Girardi Verona 3-11 (.214), S3 Soncini Poviglio 0-13 (.000)