Girone A: Cambio al vertice

L'Imola perde una delle due gare contro il Sala Baganza, e Trieste ne approfitta per conquistare la testa della classifica

Cambio della guardia al vertice del girone A della serie A2. La OCE Redskins Imola ha vinto solo una delle due gare in trasferta contro il Pellaccini Sala Baganza, e in testa alla graduatoria è passata la Assicurazioni Generali Trieste.
Gara uno tra Imola e Sala è stata molto tirata, con i ragazzi di Pelosi che si sono messi in evidenza già nella prima ripresa con il fuoricampo di Filippo Comelli, il quale ha spinto a casa Zibana. La valida di Silvestri ha poi permesso a Fontana di segnare il 3-0 nell'ottavo inning, mentre Simone Leoni è stato una sicurezza sul monte, per il Pellaccini, con sole tre valide concesse nella gara completa, e ben 12 k. Completamente diversa gara due, con il Sala autore di sole tre valide, con tre errori difensivi, e la partita chiusa dopo sole sette riprese per manifesta inferiorità. Gli uomini chiave del successo imolese sono stati il lanciatore Torri, il cui unico punto subito è entrato su palla mancata al settimo, e Stefanini, che ha messo a segno tre valide tra cui un fuoricampo e un doppio. Il suo home-run nel primo inning ha aperto le segnature, poi l'Imola ha chiuso il conto già con tre punti al secondo realizzati senza mettere a segno battute valide (due colpiti e due errori).
Dominio assoluto delle Assicurazioni Generali Trieste in gara uno contro il Park Service Junior Parma. La squadra triestina ha messo a segno 17 valide contro le cinque degli avversari, ed ha segnato ben 11 volte nella quinta ripresa. Migliori in battuta Cechet con un fuoricampo e Marussich con 4 valide, mentre poca fortuna per i lanciatori parmensi Ceresini, Poletti e Marchini. Più combattuta la seconda partita, con 3 punti segnati dallo Junior nella sesta grazie ad alcuni errori avversari, ma poi la rapida rimonta dei triestini, che hanno segnato cinque volte su Bassi e Camorali, e hanno ribaltato la situazione. Buona la prova dei rilievi triestini Pilat e Tamaro, mentre Zamò e Girotto hanno messo a segno due valide a testa per le Assicurazioni Generali.
In seconda posizione l'Imola è stata raggiunta dal Riccione, che ha vinto le due gare casalinghe contro il fanalino di coda della classifica, la S3 Soncini Poviglio, ancora a secco di successi. In gara uno sono stati un fuoco di paglia i tre punti segnati nella seconda dagli emiliani, favoriti da una serie di errori avversari, visto che il Riccione si è ripresa subito e ha messo fine alle speranze povigliesi con sei punti negli inning centrali. Giovannelli ha messo a segno un triplo e portato a casa tre punti per gli emiliani, mentre Jimenez ha battuto tre valide: ottima sul monte riccionese la prova di Daniele Del Bianco, che non ha concesso punti guadagnati. Netta vittoria quella della Libertas in gara due, chiusa dai romagnoli con 12 punti nelle prime riprese; Francolini e Gambella hanno battuto tre valide a testa, mentre Giovanelli ha messo a segno un triplo.
Una gara a testa tra OMAV Viterbo e Lanfranchi Collecchio. La squadra di Poma non è mai entrata in partita nella gara d'apertura, il cui risultato è stato messo al sicuro dai viterbesi al quarto inning; con due out, Zuccaro ha battuto una palla sul seconda base Fantoni, il quale ha commesso un errore che ha prolungato la ripresa e ha dato il via a cinque valide consecutive che hanno spezzato le reni dei collecchiesi. La partita della sera è stata giocata in maniera quasi perfetta dai padroni di casa, che non hanno commesso errori e hanno tenuto a bada le mazze avversarie con Dazzi e Baratta; i punti della vittoria sono entrati con Dorante, portato a casa dal triplo di Magriotis, e dalla battuta di Facchini.
Parziale battuta d'arresto per il Piccionetti Rosemar, sconfitto in una delle due gare casalinghe del weekend contro la Finproject Montegranaro. I grossetani hanno sofferto anche in gara uno, quando hanno dovuto aspettare quattro inning prima di prendere le misure al partente marchigiano Bassi, abile a nascondere la palla quando necessario. Tutto si è compiuto al quarto inning; dopo il singolo di Cipriani, Moretti è andato in base su errore, poi i singoli a seguire di Lanzi, Perugini, Alessandro Fiorentini e il sacrificio di Simone Fiorentini hanno portato a casa 4 punti. Ancora una vittoria per un Mendicino meno brillante del solito, aiutato dalla salvezza di Simone Fiorentini. I rosellani hanno poi perso malamente gara tre, con il partente Birelli che ha subito ben 7 punti nell'esplosivo secondo attacco dell'Unione Picena; il Rosemar si è avvicinato fino al 5-7, ma, nella fase cruciale della partita è mancata la forza d'urto dell'attacco, incapace di toccare con continuità l'esperto Torresi, se non con valide isolate. Partita serale da dimenticare in fretta anche per la difesa maremmana.
Infine, la Girardi Verona ha spezzato la serie di sette sconfitte consecutive, andando a vincere gara uno contro il De Angelis Godo dopo aver messo a segno ben 13 valide, distribuite in tutto il lineup, e lanciando alla grande con Sartori. Avanti per 7 a 0, Verona si è vista infilata da un missile di Stefanelli che ha portato il Godo in scia sul 7 a 4 e riaperto i giochi, ma la difesa e Valenti hanno condotto in porto la gara. Gara due è stata molto combattuta, con il partente veronese Benetton in grande spolvero, e all'ultimo inning Servirei ha battuto il triplo della vittoria per la Girardi.

Piccionetti Rosemar-Finproject Montegranaro 5-2 5-13
Assicurazioni Generali Trieste-Pack Service Junior Parma 15-3 (7 inn) 5-3
Pellaccini Sala Baganza-OCE Elettronica Imola 3-0 1-11 (7 inn)
Lanfranchi Collecchio-OMAV Viterbo 1-9 2-0
Girardi Verona-De Angelis Godo 7-4 5-7
Libertas Riccione-S3 Soncini Poviglio 9-2 13-3 (7 inn)

Classifica dopo 10 giornate:

U.S. Alpina Tergeste 8-2 (.800), OCE Elettronica Imola 7-2 (.778), Riccione 7-2 (.778), OMAV Viterbo 7-3 (.700), Piccionetti Rosemar 7-3 (.700), De Angelis Godo 5-4 (.556), Finproject Montegranaro 5-5 (.500), Pellaccini Sala Baganza 4-5 (.444), Lanfranchi Collecchio 4-6 (.400), Junior Parma 2-8 (.200), Girardi Verona 2-8 (.200), S3 Soncini Poviglio (0-10) 0

Informazioni su Matteo Gandini 704 Articoli
Giornalista pubblicista e collaboratore di Baseball.it dall’ottobre 2000, Matteo è un grande appassionato in genere di sport, soprattutto del mondo sportivo americano, che segue da 10 anni in modo maniacale attraverso giornali, radio, web e TV (è uno dei pochi fortunati in Italia a ricevere la mitica ESPN).Per Baseball.it ha iniziato seguendo le Majors americane. Ora, oltre ad essere co-responsabile della rubrica giornaliera sul baseball a stelle e striscie, si occupa di serie A2. Inoltre, nel 2002, per il sito e l’ufficio stampa FIBS ha seguito da inviato lo stage della nazionale P.O. in Florida, la Capital Cup e i mondiali juniores di Sherbrooke (Canada), il torneo di Legnano di softball, e la settimana di Messina, a cui ha partecipato anche la nazionale seniores azzurra. Nel 2003 è stato invece inviato agli Europei Juniores di Capelle (Olanda). Nel 2001 ha anche collaborato alla rivista “Tutto Baseball e Softball”.Per quanto riguarda il football americano, da 3 anni segue il campionato universitario e professionistico americano per Huddle.org, oltre ad essere un assiduo collaboratore alla rivista AF Post. Nel 2003 partecipa al progetto radio di NFLI, ed è radiocronista via web delle partite interne dei Frogs Legnano.Dopo aver collaborato per un periodo di tempo ai siti web Inside Basketball e Play it, nel 2001 ha seguito i campionati di basket americani (NBA e NCAA) per Telebasket.com, in lingua italiana e inglese. Ora segue la pallacanestro d’oltreoceano per Blackjesus.it.Più volte apparso come opinionista di sport americani a Rete Sport Magazine, trasmissione radiofonica romana, lavora stabilmente nella redazione di Datasport, dopo una breve esperienza in quella di Sportal.Nel 2003 ha lavorato anche per l’Ufficio Stampa delle gare di Coppa del Mondo di sci a Bormio.Ha 26 anni, è residente in provincia di Lecco e si è laureato in scienze politiche alla Statale di Milano. La sua tesi, ovviamente, è legata allo sport: il titolo è “L’integrazione dei neri nello sport USA”. Il suo sogno è dedicare tutta la vita al giornalismo sportivo, in particolare nel settore sport USA.

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