E' Steve Larkin il terzo straniero del Cus Ceci

E' un esterno di 30 anni ed è fratello di Barry, la superstar dei Cincinnati Reds. Balgera sul mercato.

E' l'esterno Stephen Larkin il terzo straniero del Cantine Ceci Cus Parma.
Nato il 24 luglio del 1973, Steve è alto circa 1.82 e ha un peso forma di 85 chili. Il neo parmense, che è fratello della super star dei Cincinnati Reds Barry Larkin, batte e tira di mancino.

Professionista dal 1994, nei primi anni della carriera ha oscillato tra il Singolo A 'short season' e il Singolo A avanzato. Nel 1997 ha disputato una eccellente stagione con i Charleston River Dogs (oggi organizzazione Devil Rays), con i quali in 129 partite ha battuto con media 278 (13 fuoricampo, 10 doppi e 23 tripli), ha spinto a casa 79 punti e messo a segno 28 rubate.
L'anno successivo Larkin ha giocato per Chattanooga (AA dei Cincinnati Reds), disputando 80 partite e chiudendo a media 228 con 31 punti battuti a casa. Nella stagione '98 Steve ha anche disputato la sua unica partita in Major League a Cincinnati col fratello Barry. ottenendo una valida su 3 turni.
La migliore stagione di Stephen Larkin è stata il 1999. Sempre a Chattanooga ha battuto 299 in 104 partite, con 4 fuoricampo e 42 punti battuti a casa.
Dopo un 2000 in declino (solo 64 partite giocate e media 220), nel 2001 il neo acquisto del Cus si è ritrovato nelle Indipendent Leagues con i Nashua Pride, per i quali ha disputato 105 partite e battuto a 259, con 47 punti battuti a casa.
Lo scorso anno Larkin ha giocato con gli Allentown Ambassadors assieme a Danny Di Pace, disputando 89 partite: 74 all'esterno e 15 in prima base. Non ha avuto una gran media battuta (250) ma ha spinto a casa 53 punti, risultando il battitore più produttivo della squadra dopo il catcher Bordenick.
Gli scout lo descrivono come un “battitore capace di centrare i buchi nel campo esterno, dotato di ottimo controllo di mazza e accettabile velocità”. ne parlano come dell'uomo giusto “per accendere la scintilla di un line up”. Nel Cus sarà facilmente o primo o secondo nell'ordine di battuta e sarà in lizza per il ruolo di esterno centro.

L'arrivo di Larkin lascia presumere che almeno uno degli esterni in organico al Cus finisca sul mercato. A questo proposito, già diverse richieste sarebbero arrivate per l'italo australiano Clinton Balgera.

Informazioni su Riccardo Schiroli 1199 Articoli
Nato nel 1963, Riccardo Schiroli è giornalista professionista dal 2000. E' nato a Parma, dove tutt'ora vive, da un padre originario di Nettuno. Con questa premessa, non poteva che avvicinarsi alla professione che attraverso il baseball. Dal 1984 inizia a collaborare a Radio Emilia di Parma, poi passa alla neonata Onda Emilia. Cresce assieme alla radio, della quale diventa responsabile dei servizi sportivi 5 anni dopo e dei servizi giornalistici nel 1994. Collabora a Tuttobaseball, alla Gazzetta di Parma e a La Tribuna di Parma. Nel 1996 diventa redattore capo del TG di Teleducato e nel 2000 viene incaricato di fondare la televisione gemella a Piacenza. Durante la presentazione del campionato di baseball 2000 a Milano, incontra Alessandro Labanti e scopre le potenzialità del web. Inizia di lì a poco la travolgente avventura di Baseball.it. Inizia anche una collaborazione con la rivista Baseball America. Nell'autunno del 2001 conosce Riccardo Fraccari, futuro presidente della FIBS. Nel gennaio del 2002 è chiamato a far parte, assieme a Maurizio Caldarelli, dell'Ufficio Stampa FIBS. Inizia un'avventura che si concluderà nel 2016 e che lo porterà a ricoprire il ruolo di responsabile comunicazione FIBS e di presidente della Commissione Media della Confederazione Europea (CEB). Ha collaborato alle telecronache di baseball e softball di Rai Sport dal 2010 al 2016. Per la FIBS ha coordinato la pubblicazione di ‘Un Diamante Azzurro’, libro sulla storia del baseball e del softball in Italia, l’instant book sul Mondiale 2009, la pubblicazione sui 10 anni dell’Accademia di Tirrenia e la biografia di Bruno Beneck a 100 anni dalla nascita. Dopo essere stato consulente dal 2009 al 2013 della Federazione Internazionale Baseball (IBAF), dal giugno 2017 è parte del Dipartimento Media della Confederazione Mondiale Baseball Softball (WBSC). Per IBAF e WBSC ha curato le due edizioni (2011, 2018) di "The Game We Love", la storia del baseball e del softball internazionali.

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