Colon agli Yankees? No degli Expos

Una giornata ancora arida di notizie e movimenti nel mondo delle grandi leghe. In attesa che la calma portata dal Giorno del Ringraziamento lasci il posto ai grandi ‘botti” di mercato, lo spazio è riservato più alle voci e alle ipotesi che a reali passaggi di maglia. E’ stato così quando, un paio di giorni fa, si era diffusa la voce di un possibile approdo di Bartolo Colon agli Yankees, che avrebbero girato ai Montreal Expos il prima base Nick Johnson e l’esterno Juan Rivera. Il General Manager dei canadesi Omar Minaya ha smentito le voci alimentate da alcuni quotidiani newyorchesi, che davano l’affare in dirittura d’arrivo. Non è detto che se ne possa riparlare, visto che Montreal è comunque alla ricerca di giocatori per coprire proprio quelle posizioni.

Un week-end di grande attesa si sta consumando a Cleveland dove, nella giornata di venerdì, si è svolto un nuovo incontro tra il GM degli Indians Mark Shapiro e il prima base Jim Thome. Nonostante il rilancio della sua storica squadra, il giocatore ha deciso di prendersi ancora questi giorni per pesare l’offerta ricevuta dai Phillies. Shapiro ha comunque dichiarato di spettarsi la decisione definitiva già lunedì. Anche se nella Tribù si fanno gli scongiuri, c’è comunque la necessità di pensare a come coprire sul campo una perdita che sarebbe veramente pesante. L’ipotesi per ora più accreditata sarebbe quella di puntare sul veterano Lee Stevens, giocatore ottenuto nell’ambito dello scambio Colon, che coprirebbe il ruolo in attesa che il prospetto Ben Broussard sia pronto per il grande passo. Nel frattempo, gli Indians hanno da ieri messo in vendita i biglietti per le 81 partite casalinghe del 2003. In occasione della decima stagione da giocarsi nel Jacobs Field, sono stati abbassati i prezzi di quasi 15mila posti all’interno dello stadio.

Infine, un altro premio meritato per la stagione 2002. E’ il Tip O’Neill Award, riservato al miglior giocatore di baseball canadese dell’anno e assegnato dalla Canadian Baseball Hall of fame. Per questa stagione, il riconoscimento si sdoppia e va a Larry Walker, che lo ha vinto per la nona volta (Larry Walker Award?) e a Eric Gagne, il closer dei Dodgers nativo di Montreal, che lo scorso anno ha frantumato il record di salvezze per la storica franchigia.