Grosseto raggiunge il Cus Ceci in classifica

Gli Orioles vincono gara 3 per 10-6. Parma delude.

Uscendo vincitori per 2 gare a 1 dalla serie, gli Orioles Grosseto raggiungono in classifica il Cantine Ceci Cus Parma.
Solida in pedana e quasi perfetta in difesa, la squadra maremmana ha meritatamente vinto contro un Parma al contrario distratto in difesa nei momenti topici e apparentemente incapace di dare continuità all'azione offensiva. Il Cus con il doppio incontro di sabato ha decisamente deteriorato la sua immagine di squadra del momento.

Gli Orioles partono forte. Con Ermini in base, Ramos spedisce un lancio di Ceccaroli in orbita. Sembra il preludio alla catastrofe per Parma, ma Ceccaroli chiude la prima ripresa.
In apertura di secondo il veterano riminese subisce 2 valide consecutive da Gasparri e Bischeri. Il Grosseto gioca per il bunt, ma lo stesso Ceccaroli raccoglie bene la smorzata di Cancelli e fa fuori Gasparri in terza. Una buona combinazione tra Parisi ed Adami vanifica anche il tentativo di doppia rubata, cogliendo Bischeri in terza.
Al cambio campo il Cus accorcia le distanze, grazie ad Edmondson, che incontra la palla dritta del partente maremmano De Santis e ottiene il suo terzo fuoricampo italiano.
Purtroppo per Parma, al quarto Edmondson non si ripete: con corridori in prima e seconda finisce al piatto chiudendo una ripresa nella quale ai rammarichi si aggiunge per i ducali anche una scellerata corsa dalla seconda alla terza di Balgera.
Al sesto la parte alta del line up del Grosseto mette pressione e gli Orioles allungano.
Ramos e Soto colpiscono 2 valide consecutive e avanzano di una base a causa di un tiro non impeccabile di Edmondson dall'esterno centro. Dopo la visita di Rizzi, Ceccaroli concede la base intenzionale a Marquez. La scelta si rivela azzeccata, visto che Gasparri batte su Fochi innescando un doppio gioco. Sull'azione comunque Ramos segna il terzo punto. La ripresa sembra finita sulla volata di Bischeri su Balgera, però succede l'impensabile: l'italo australiano perde la palla e regala letteralmente il quarto punto agli ospiti.
Al cambio campo Parma reagisce. Dopo l'eliminazione di Bautista, l'attacco del Cus colpisce 3 valide consecutive con Balgera, Fochi e Finetti che valgono il secondo punto parmense.
Al settimo Grosseto sostituisce De Santis con Cretis, che debutta con 2 strike out sui primi 3 battitori affrontati.
Di non cambiare forse si rammarica Rizzi all'ottavo attacco grossetano. Con un out, Ceccaroli colpisce Soto e viene colpito durissimo da Marquez, che spedisce il suo primo lancio dietro l'esterno destro per un fuoricampo che sembra chiudere i conti.
Al nono comunque il Grosseto incrementa il vantaggio. Ramos chiude una serie di valide col secondo fuoricampo della sua serata. Per Parma il punteggio assume proporzioni quasi umilianti.
All'ultima ripresa per i padroni di casa c'è spazio in battuta per Caravita, Paini e Brambilla. I 3 giovani ottengono 3 valide consecutive a cui si aggiunge il doppio di Bautista e il singolo di Bautista. In totale sono 4 segnature, che non fanno altro che aumentare il rammarico del Cus Parma.


ORIOLES 2 0 0 0 0 2 0 2 4 = 10
CUS CECI 0 1 0 0 0 1 0 0 4 = 6

note: battute valide Cus Ceci 12, Orioles 13; errori Cus Ceci 1, Orioles 0.
Lanciatore vincente De Santis, lanciatore perdente Ceccaroli
Fuoricampo: Ramos (1°, 2p. e 9° da 3p.), Edmondson (2°, 1p.), Marquez (8°, 2p.)
Arbitri: Taurelli, De Franceschi, Screti e Petrucci

Informazioni su Riccardo Schiroli 1199 Articoli
Nato nel 1963, Riccardo Schiroli è giornalista professionista dal 2000. E' nato a Parma, dove tutt'ora vive, da un padre originario di Nettuno. Con questa premessa, non poteva che avvicinarsi alla professione che attraverso il baseball. Dal 1984 inizia a collaborare a Radio Emilia di Parma, poi passa alla neonata Onda Emilia. Cresce assieme alla radio, della quale diventa responsabile dei servizi sportivi 5 anni dopo e dei servizi giornalistici nel 1994. Collabora a Tuttobaseball, alla Gazzetta di Parma e a La Tribuna di Parma. Nel 1996 diventa redattore capo del TG di Teleducato e nel 2000 viene incaricato di fondare la televisione gemella a Piacenza. Durante la presentazione del campionato di baseball 2000 a Milano, incontra Alessandro Labanti e scopre le potenzialità del web. Inizia di lì a poco la travolgente avventura di Baseball.it. Inizia anche una collaborazione con la rivista Baseball America. Nell'autunno del 2001 conosce Riccardo Fraccari, futuro presidente della FIBS. Nel gennaio del 2002 è chiamato a far parte, assieme a Maurizio Caldarelli, dell'Ufficio Stampa FIBS. Inizia un'avventura che si concluderà nel 2016 e che lo porterà a ricoprire il ruolo di responsabile comunicazione FIBS e di presidente della Commissione Media della Confederazione Europea (CEB). Ha collaborato alle telecronache di baseball e softball di Rai Sport dal 2010 al 2016. Per la FIBS ha coordinato la pubblicazione di ‘Un Diamante Azzurro’, libro sulla storia del baseball e del softball in Italia, l’instant book sul Mondiale 2009, la pubblicazione sui 10 anni dell’Accademia di Tirrenia e la biografia di Bruno Beneck a 100 anni dalla nascita. Dopo essere stato consulente dal 2009 al 2013 della Federazione Internazionale Baseball (IBAF), dal giugno 2017 è parte del Dipartimento Media della Confederazione Mondiale Baseball Softball (WBSC). Per IBAF e WBSC ha curato le due edizioni (2011, 2018) di "The Game We Love", la storia del baseball e del softball internazionali.

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