Nonostante le tre sconfitte patite a Modena, il morale della formazione della Faliero Sarti, unica ancora priva di giocatori ‘italiani di scuola straniera (visto la polemica che suscita la parola oriundo) è ancora buono. Questo weekend la squadra di Pierluigi Gozzini si trova ad affrontare una delle formazioni con cui la Fiorentina dovrà confrontarsi per la salvezza infatti a Firenze arriva la Semex Codogno per cui è attesa una pronta reazione alle sconfitte di Modena.
La rotazione dei lanciatori con Samboy, Lenzerini e Ghesini non dovrebbe trovare variazione anche se Parri scalpita per poter fare il partente in una gara del sabato e non è detto che prima o poi Gozzini non lo accontenti. Nel ruolo di closer dovrebbe rimanere Parri mentre come rilievi dovrebbero essere utilizzati nell’ordine Fiorentini, Osella, Vecoli ed il giovanissimo Rosati. Dietro al piatto Antigua con Fiorentini quale back up, in prima il rientro di Ricci con l’alternanza di Osella, in seconda l’inamovibile Alessandro Ciacci, Vecoli con Pinto pronto a rilevarlo nell’angolo caldo e Martinez come shortstop. Per gli esterni si alterneranno probabilmente Simone Neri, Antigua e Simonelli al centro Andrea Ciacci e a destra il giovane Valerio Cortini vista anche la possibile squalifica di Pugliese, ancora non deliberata sul sito federale. Pugliese, anche se non fosse squalificato, accusa qualche disturbo alla schiena per cui sarebbe comunque improbabile il suo impiego. Nel ruolo di battitore designato dovrebbero essere impiegati in alternanza Osella e Pinto. Mai però come questa volta i condizionali sono d’obbligo.
Dirigeranno gli incontri una quaterna nettunese composta da De Franceschi, Taurelli, Petrucci e Scirman.
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