Nettuno ringrazia il “collega” Giove

Grazie alla pioggia, la Danesi, che fino al quinto sembrava destinata a soccombere, ribalta il risultato, vincendo 7-5.

PARMA – Che tra Parma e Nettuno ci fosse la possibilità di polemiche, non v'era dubbio, ma che la causa del contendere potesse essere la pioggia non lo si sarebbe mai immaginato. E invece…
Quando al quinto, ad un solo lancio dalla possibile vittoria del Cantine Ceci Cus Parma, Mazzanti ha fatto di tutto per prendere tempo e costringere l'arbitro “capo” De Angelis a sospendere, non poteva non essere contestazione.
Alla fine però, era giusta la sospensione: lunga, lunghissima, tanto che si è ripreso a giocare solo dopo poco più di due ore.
Dopo la doverosa asciugatura del campo la partita è ricominciata e terminata regolarmente e il Cantine Ceci, che aveva iniziato bene, si è dovuto inchinare ai Campioni d’Italia, che hanno approfittato proprio della pausa per ricaricare le pile e sono andati a vincere 7-5.
La Cronaca:Al primo inning Nettuno immediatamente in vantaggio: bunt valido di Paoletti sulla terza (nell'occasione Forelli indeciso) e poi doppio di Miller che porta a casa il punto. Al cambio campo subito pareggio del Cus Ceci: doppio di Bautista, out al volo Balgera (Bautista avanza in terza) e poi volata di sacrificio di Finetti per l'1-1.
Al 2°, singolo di Mazzanti, doppio di Frezza con zero out, ma Fochi è bravo ad imbrigliare Barboni Schiavetti e Paoletti che battono in diamante e si va al cambio campo a punteggio invariato e il Cantine Ceci ne approfitta per passare in vantaggio con un “solo Homer” (primo in serie A1) di Matteo Caravita. Poi Lanfranco regala la base sia a Brambilla, sia a Vasini e Bautista“sparecchia” con un fuoricampo a sinistra.
Al quarto Nettuno mette fuori la testa con un doppio di Mazzanti, spinto a casa da un singolo a destra di Frezza per il 5-2.
Al quinto la già citata sospensione.
Si rientra in campo e Ceccaroli(sostituto di Fochi sul monte di casa) chiude subito.
Dall'altra parte rimane in partita Lanfranco che tiene a zero l'attacco di Parma.
Al sesto ancora un punto (del 3-5) per il Nettuno con un fuoricampo di Frezza(che poi è andato a chiudere la partita a 4 su 5).
Nel settimo inning, con Ceccaroli non precisissimo e toccato, il seconda base del Cantine Ceci, Brambilla, completando un doppio gioco difensivo su Mazzanti (linea presa al volo e cuscino di seconda toccato sulla partenza anticipata di De Franceschi), toglie le castagne dal fuoco.
Nell’ottava ripresa Ceccaroli va in crisi e riempie le basi: singoli di Frezza e Patrone(sostituto di Barboni) e un bunt di Castrì(sostituto di Schiavetti), sul quale Edmondson difende male con zero out. Una valida di Paoletti porta a casa il punto del 4-5. Un’altra di Miller su Scarcella(rilievo di Ceccaroli) pareggia il conto. Poi è De Franceschi a spingere a casa i punti del sorpasso e della vittoria(7-5), dopo che Scarcella aveva eliminato al piatto Casolari(0 su 5).
Nel nono il Cantine Ceci ha provato (con singoli di Caravita e Brambilla) a ribaltare la situazione ma il rilievo Vigna se l’è cavata ed ha salvato la partita.

Danesi Nettuno: Schiavetti 2B 1-4 (Castrì 0-2), Paoletti ED 3-5, Miller SS 1-4, Casolari DH 0-5, De Franceschi EC 1-4, D'Auria 3B 1-5, Mazzanti ES 2-4, Frezza 1B 4-5, Barboni C 0-2 (Patrone 1-2).
Cantine Ceci Parma: Bautista SS 2-5, Balgera ES 0-3, Finetti ED 2-3, Forelli 3B 0-3(Adami 0-1), Schianchi DH 0-5, Edmondson C 0-4, Caravita 1B 2-4, Brambilla 2B 1-3, Vasini EC 0-2 (Parisi 0-0).

Danesi Nettuno 100.101.040 R7 H15 E1
Cantine Ceci Parma 140.000.000 R5 H7 E1

Lanciatori:
Fochi 4.2IP 2ER 8H 1K 1BB
Ceccaroli (p.) 2.1IP 4ER 5H 1K 1BB
Scarcella 2 IP 0ER 2H 3K 0BB
Lanfranco (v.) 7.1IP 5ER 5H 6K 2BB
Vigna (s.) 1.2IP 0ER 2H 3K 0BB

NOTE-Al quinto, con due out, Mazzanti nel box (2 strike e 0 ball) partita sospesa per pioggia, tra le proteste della squadra di casa.Fuoricampo: Caravita(Cus) al 2° da 1, Bautista (Cus) al 2° da 3, Frezza (Net) al 6° da 1.Doppi: Miller(Net) e Bautista(Cus) al 1°, Frezza (Net) al 2°, Mazzanti(Net) al 4°.

ARBITRI: De Angelis, Giachi, Ferri, Serafini.

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