Paini: “Va sviluppata l'attività di base”

Dopo i successi delle sue giovanili, il presidente dell'Oltretorrente si candida al Governo del baseball

Innamoratosi del baseball durante l’Europeo del 1971, oggi a 44 anni Andrea Paini è presidente di una società che manda in campo 10 squadre, compresa una di serie ‘B’, e organizza 5 tornei, trai quali l’internazionale ‘Due Torri”. Il suo Oltretorrente ha inoltre introdotto il baseball e il softball in 4 scuole della provincia di Parma, grazie anche alla società satellite Old Parma. Insomma, la società di strada ne ha fatta tanta dalla fondazione avvenuta nel 1984.
Il 2001 è stato un anno straordinario per Paini e l’Oltretorrente. La prima squadra ha vinto il girone al quale ha partecipato nel campionato di ‘B’, perdendo poi ai ‘play off’, la ‘Primavera’ si è piazzata seconda e l’Oltretorrente ha vinto il titolo ‘Cadetti’. Inoltre, Paini ha dato vita alla ‘joint venture’ dello sport giovanile Parma 2001.

Così, dopo 10 anni da Consigliere Regionale, è arrivata la candidatura al Consiglio Federale: Sono da 28 anni in questo mondo e onestamente credo di poter dare un contributo valido, soprattutto a livello di organizzazione e gestione dell’attività giovanile e amatoriale. Credo che il folto gruppo di amici che mi ha spinto a candidarmi lo abbia fatto per questo.
Sei parte del gruppo ‘Ripensare il Futuro” che appoggia Bertani. Come mai? So come lavora Bertani nelle sue società e per questo lo stimo. Inoltre, ha maturato una notevole esperienza come Consigliere Federale.
Qualcuno dice anche troppa, nel senso che identifica Bertani con la gestione di Aldo Notari… Ho il massimo rispetto di Aldo Notari, ma non vedo perché dovrebbe influenzare o limitare Bertani, che da parte sua ha l’intelligenza, l’esperienza, la personalità e la cultura per fare bene. Sono convinto che Bruno Bertani saprà ascoltare le esigenze di tutti e anche le eventuali critiche che gli dovessero venire rivolte.
Avete un programma? Presto lo invieremo alle società. Abbiamo dedicato la massima attenzione allo sviluppo dell’attività di base.
Tu personalmente, perché speri di essere votato? So che i posti sono solo 13 e i candidati sono 50, ma la garanzia per gli elettori è comunque quello che ho fatto e la serietà con cui le mie società hanno operato. Nel 2002 iscriveremo 12 squadre all’attività Federale e i nostri istruttori promuoveranno il baseball in 16 classi di 4 differenti scuole. Onestamente, non mi pare poco.


Informazioni su Riccardo Schiroli 1199 Articoli
Nato nel 1963, Riccardo Schiroli è giornalista professionista dal 2000. E' nato a Parma, dove tutt'ora vive, da un padre originario di Nettuno. Con questa premessa, non poteva che avvicinarsi alla professione che attraverso il baseball. Dal 1984 inizia a collaborare a Radio Emilia di Parma, poi passa alla neonata Onda Emilia. Cresce assieme alla radio, della quale diventa responsabile dei servizi sportivi 5 anni dopo e dei servizi giornalistici nel 1994. Collabora a Tuttobaseball, alla Gazzetta di Parma e a La Tribuna di Parma. Nel 1996 diventa redattore capo del TG di Teleducato e nel 2000 viene incaricato di fondare la televisione gemella a Piacenza. Durante la presentazione del campionato di baseball 2000 a Milano, incontra Alessandro Labanti e scopre le potenzialità del web. Inizia di lì a poco la travolgente avventura di Baseball.it. Inizia anche una collaborazione con la rivista Baseball America. Nell'autunno del 2001 conosce Riccardo Fraccari, futuro presidente della FIBS. Nel gennaio del 2002 è chiamato a far parte, assieme a Maurizio Caldarelli, dell'Ufficio Stampa FIBS. Inizia un'avventura che si concluderà nel 2016 e che lo porterà a ricoprire il ruolo di responsabile comunicazione FIBS e di presidente della Commissione Media della Confederazione Europea (CEB). Ha collaborato alle telecronache di baseball e softball di Rai Sport dal 2010 al 2016. Per la FIBS ha coordinato la pubblicazione di ‘Un Diamante Azzurro’, libro sulla storia del baseball e del softball in Italia, l’instant book sul Mondiale 2009, la pubblicazione sui 10 anni dell’Accademia di Tirrenia e la biografia di Bruno Beneck a 100 anni dalla nascita. Dopo essere stato consulente dal 2009 al 2013 della Federazione Internazionale Baseball (IBAF), dal giugno 2017 è parte del Dipartimento Media della Confederazione Mondiale Baseball Softball (WBSC). Per IBAF e WBSC ha curato le due edizioni (2011, 2018) di "The Game We Love", la storia del baseball e del softball internazionali.

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