David cerca moglie

Singolare richiesta di David Dellucci all’inviata di baseball.it

I Diamondbacks hanno recentemente giocato una serie di 3 partite a San Francisco. Sono una squadra piena di star: Curt Schilling (12 strike out, 7 consecutivi, nella gara del 21 luglio), Matt Williams, Luis Gonzalez (continua a fare fuoricampo)…ma proprio il 21 luglio il giovane esterno destro David Dellucci non è stato da meno.
Sull’1-0 (ed un fuoricampo dell’interbase Jay Bell) al settimo Arizona aveva le basi piene. Il manager Bob Brenly ha chiamato Dellucci come ‘pinch hitter’. Quando si dice la pressione…David ha esordito in Major nel 1997 e ha una media vita di 285. Nella stagione 2001 batte a 283.
Si è presentato in battuta e sul conto di 1-2 ha spedito il lancio del rilievo Brian Boehringer (recentemente acquistato dai Giants) oltre la rete, battendo il primo ‘grande slam’ della sua carriera. Quello di Dellucci è il primo ‘grande slam’ di un battitore emergente nella storia dei Diamondbacks. Mica male, per un giovane.

Ho avvicinato David a fine partita nello spogliatoio dei D-Backs.
Raccontaci cosa è successo quando Bob Brenly ti ha chiesto di entrare… Sono passato a fianco di Curt (Schilling) ed lui mi ha detto ‘Fai qualcosa di grande’. Ci tenevo davvero, perché stava lanciando alla grande. Mi ha fatto molto piacere dargli quella dotazione di punti. Oltretutto, ultimamente abbiamo fatto fatica a segnare, così è stato ancora più bello.
Ma come ci si sente ad essere una riserva? Come titolare ho fatto schifo. Non cerco scuse. In battuta ho avuto problemi e solo adesso sto tornando ad avere lo swing migliore. Per ora, accetto ogni ruolo che mi viene offerto.
David, da quale parte dell’Italia viene la tua famiglia? Entrambi i rami della mia famiglia vengono dall’Italia e io sono molto orgoglioso della mia origine. Guardate quanta strada abbiamo fatto in questo paese….
Cosa significa per te essere Italiano? Tenere alla famiglia. Tutte le domeniche si va a casa di mia nonna, che cucina gli spaghetti. Da quando gioco professionista mi chiama tutti i giorni. Da un sacco mi chiedeva di battere un ‘grande slam’ per lei esclama ridendo.
Allora la puoi chiamare per dirle che ci sei riuscito…oltretutto è stato il primo ‘grande slam’ di un ‘pinch hitter’ nella storia dei Diamondbacks….Davvero? chiede guardandomi fisso Non lo sapevo proprio.
Mi ha fatto piacere dirglielo di persona, curioso però che i suoi non glielo avessero già comunicato.
Essendo l’ultimo italiano puro della sua famiglia, David vorrebbe perpetuare la stirpe: Mia moglie dovrà essere italiana al 100{1ad5f54c6f69481452d7d5225c440ec01ffa47846b1d5bc82514cc0580b35182}. Io sto cercando una ragazza che condivida con me il valore della famiglia. Io ho visto i miei nonni aiutare mia madre a crescere i bambini. Io cerco proprio questo.
Sicuro che lo debba scrivere? Altro che! Anzi, aggiungi che le ragazze interessate possono mandarmi le loro foto e qualche dato su di loro…
Proviamo a fare un annuncio: Ragazze, se cercate un marito che sia giocatore di baseball professionista, giovane, sano e bello, inviate curriculum e foto a: David Dellucci-presso Arizona Diamondbacks, Bank One Ballpark, 401 East Jefferson Street, Phoenix-Arizona- USA 85004.
Lui ha promesso di invitarci al matrimonio.


traduzione di Riccardo Schiroli

Informazioni su claire 65 Articoli
Claire Matthew è nata e cresciuta nella 'Marin County', poche miglia a nord di S. Francisco.Da bambina ha osservato a 'Candlestick Park' i vari Willie Mays, Willie Mc Covey e Juan Marishal esibirsi con la maglia dei San Francisco Giants. Così, dalla più tenera età, si è innamorata del baseball e ha iniziato a scambiare figurine con i suoi fratelli Chris e Paul.Successivamente il baseball è diventato una professione. Per 5 anni ha lavorato proprio per i Giants come 'coordinatrice degli eventi promozionali' presso l'ufficio 'vendita biglietti'.Il suo secondo amore sono le gare automobilistiche. Claire è stata coinvolta in competizioni di ogni livello, lavorando per diverse 'scuderie' come addetta alle pubbliche relazioni e alle sponsorizzazioni.Oggi è una libera professionista nel settore delle pubbliche relazioni. Il suo ufficio è a Greenbrae, nella California del nord. E' specializzata nell'organizzare eventi per la raccolta di fondi e nell'ottenere spazi sui media per le organizzazioni coinvolte negli eventi.E' la madre 'single' di Alison (20 anni) e Rhianna (19).

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