Championship Series 2018: parità perfetta

Sia nella National che nella American League le sfide Boston-Houston e Los Angeles-Milwaukee ferme sull’1-1. E nell’equilibrio complessivo spiccano i numeri del 33enne californiano Justin Turner che si conferma il nuovo Mr. October

Che fossero due serie in equilibrio lo si prevedeva. Non è quindi una sorpresa che National e American League dopo le prime due partite delle Championship Series siano sull'1-1. A trarne vantaggio teoricamente Dodgers e Astros che hanno disputato entrambe le gare in trasferta e che ora giocheranno le successive 3 tra le mura amiche.
La scorsa notte è calato al sipario al Fenway Park sulla prima tranche della serie tra Boston e Houston con la vittoria 7-5 dei Red Sox che pareggia così il conto dopo la sconfitta 7-2 per mano degli Astros in garauno. Nella storia delle Championship con il format attuale (2-3-2), la franchigia che inizia la serie in casa e chiude con un pareggio le prime due gare, in 44 casi su 80 ha poi conquistato il pennant di lega. I numeri di queste prime sfide dicono che Astros e Red Sox hanno realizzato 12 valide a testa che si traducono in 12 punti per Houston e 9 per Boston. I texani hanno una maggiore vena offensiva al secondo e al nono inning (rispettivamente 4 e 5 punti realizzati), ma trovano costanza tra la seconda e la terza ripresa con 6 punti realizzati. Più "spalmato" invece lo score di Boston che ha realizzato tre punti al terzo inning, e due punti al primo ed al quinto inning, con una realizzazione alla settima ed ottava ripresa. Più sbilanciato il numero di fuoricampo, a favore di Houston (3 realizzazioni a zero dei "BoSox"), e il lavoro dei bullpen, con i rilievi di Boston che hanno realizzato complessivamente 28 out su 54 (15 in gara-1 e 13 in gara-2), contro i 15 di Houston (9 in gara-1 e 6 in gara-2). La serie riprenderà domani al Minute Maid Park di Houston: partente per gli Astros sarà Dallas Keuchel che in queste post-season ha giocato e vinto gara-3 a Cleveland contro gli Indians (5 inning, 4 valide tra cui 1 fuoricampo, una base ball, 2 punti e 2 strike-out all'attivo con 3.60 di media PGL). Per gli ospiti toccherà a Nathan Eovaldi salire per primo sul monte di lancio: in questi play-off una vittoria esterna in gara-3, a New York, quando il 28enne alla sua prima esperienza in post-season ha lanciato 7 inning concedendo 5 valide ed 1 punto con 5 strike-out all'attivo e una media PGL di 1.29.
Questa notte prenderà invece il via a Los Angeles gara-3 tra Dodgers e Brewers. Los Angeles, che in gara-2 è riuscita ad interrompere la clamorosa striscia di vittorie consecutive dei "Crew", ha inflitto a Milwaukee la prima sconfitta dal 22 settembre. Al 6-5 per i Brewers in gara-1, i californiani hanno risposto con la vittoria per 4-3 in gara-2 con il redivivo Justin Turner che si conferma come nuovo "Mr. October". Con il decisivo fuoricampo da 2 punti realizzato all'ottava ripresa, Turner arriva al terzo posto nella classifica degli homerun (7) in gare di post-season e al quarto posto per numero di valide realizzate (43, insieme a Davey Lopes). Resta invece leader incontrastato nel ranking dei Dodgers per quantità di punti battuti a casa in gare di play-off (29).
A parte Turner, anche questa serie vive su un incredibile equilibrio con 9 realizzazioni per parte grazie alle 17 valide dei Dodgers e alle 18 dei Brewers. Milwaukee ha una vena realizzativa più efficace nella parte centrale del match, con 7 dei 9 punti realizzati tra il terzo e il quinto inning, mentre resta a secco nei primi due e negli ultimi due inning. Al contrario, i Dodgers si svegliano nelle ultime tre riprese con 8 punti realizzati tra il settimo ed il nono inning. Quattro a due per Milwaukee al momento il conto dei fuoricampo. Per Los Angeles partirà il rookie Walker Buehler, già utilizzato in gara-3 ad Atlanta contro i Braves dove ha lanciato 5 inning, concesso 2 valide, di cui 1 fuoricampo, 3 basi ball, 5 punti e 7 strike-out all'attivo (9.00 media PGL). I Brewers scelgono invece l'esperienza di Jhoulys Chacin, protagonista in gara-2 delle Division Series contro Colorado. Il 30enne ha lanciato 5 inning, concedendo 3 valide e altrettante basi ball, nessun punto, 3 strike-out all'attivo ed una media PGL immacolata. Da quando le Championship utilizzano questo format, la squadra che inizia la serie in trasferta e chiude le prime due gare sull'1-1 conquista il "pennant di lega" 36 volte su 80.

 

Informazioni su Andrea Tolla 533 Articoli
Nato a Roma nel 1971, Andrea è padre di 3 figli, Valerio, Christian e Giulia. Collabora con il quotidiano Il Romanista dove si occupa, tra le altre cose di baseball e football americano. Appassionato di sport in genere collabora anche con il mensile Tutto Bici e con il quotidiano statunitense in lingua italiana America Oggi. Ex-addetto stampa della Roma Baseball, cura una rubrica di baseball all'interno di una trasmissione sportiva di un'emiitente radiofonica romana.

Commenta per primo

Rispondi

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.