A Staranzano brillano le stelle d’Oriente

Alla All Star Game 2018 del baseball ciechi prevale di misura (1-0) la selezione Est trascinata dagli MVP Lazzarini e Bassani. In una sfida tutta lombarda, Sarwar Ghulam batte Nesossi e si riprende lo scettro di Homerun King

Va in archivio l'edizione più scintillante e meglio organizzata – sotto l'aspetto promozionale e mediatico – della All Star Game AIBXC, preceduta dal tradizionale Homerun Derby, in scena quest'anno nell'incantevole cornice del Comunale di Staranzano. Sotto l'impeccabile direzione del Presidente Franco Buttignon e dei Ducks, alla presenza di un folto pubblico festante ed incuriosito, i migliori atleti del baseball ciechi si sono sfidati sul diamante della splendida cittadina bisiaca sino all'ultimo out della 13esima "partita delle stelle" AIBXC.
Molti i timori legati al meteo alla vigilia della manifestazione, fortemente voluta del Presidente dei Ducks Buttignon, sostenuta nell'organizzazione dallo staff guidato dal manager Renato Carraro e promossa dall'Amministrazione Comunale e da altri Enti e aziende da sempre legate al batti e corri locale. Dopo un sabato d'inferno sotto il profilo climatico, anche Giove Pluvio ha deciso di mostrarsi benevolo e portare rispetto al grande evento. Domenica ventosa ma soleggiata quindi all'opening delle 14.30 con la disputa dell'undicesimo Homerun Derby in cui 5 tra i migliori battitori del campionato hanno cercato di sfilare la corona a Ivan Nesossi dei Thunder's 5. Lo stop estivo ha probabilmente bagnato le polveri di Bassani, Nikolic e Yemane, incapaci di realizzare fuoricampo nel corso delle due prove a disposizione con palla sonora a sei fori. Non è bastato per l'altro il solo homer di Gigi Toigo ad evitare una finale tutta lombarda proprio tra Nesossi e il favorito della vigilia Sarwar Ghulam. Il bomber pakistano della Leonessa BXC Brescia non ha tradito le attese: ben 9 gli homerun a segno nei due turni finali opposti ai 5 del pur bravo slugger dei Tuoni, una prestazione balistica straripante che ha consentito a Sarwar di riprendersi quello scettro di Homerun King decisamente familiare al colosso di Mandi Bahauddin.
A seguire il playball della tredicesima All Star Game tra la Selezione Ovest, guidata nel dugout dal manager dei Patrini Malnate campioni d'Italia, Adriano Chiesa, opposta al Team Est, affidato quest'anno allo skipper della Fiorentina BXC, Simone Burci. Da segnalare la grande abnegazione e solerzia nell'assistere fli atleti in campo dei ragazzi e ragazze delle giovanili di Ronchi, Staranzano, Redipuglia e Cervignano. Dopo la consegna della prima pallina al lead-off della selezione Est Lazzarini, affidata al popolare ciclista giuliano Gianpiero Clancic, sotto gli occhi del Presidente FIBS Marcon e numerosi consiglieri federali, le stelle d'Oriente si sono portate subito avanti grazie al punto segnato dallo stesso Lazzarini, battuto a casa da Bassani.
La gara proseguiva sul filo dell'equilibrio assoluto, infarcita da giocate spettacolari in attacco come in difesa, doppi giochi e lanci perfetti ricevuti magistralmente dagli assistenti vedenti schierati in campo. Nella parte centrale del match, il team Est sventava i tentativi di aggancio tentati dagli avversari, grazie soprattutto ad un Bassani in stato di grazia col guanto, sostenuto dal 23enne Giacomo Azzaro sul sacchetto di seconda. Nell'ultimo terzo di gara, Ovest alla disperata ricerca del pareggio, mancato per qualche disattenzione di troppo nella corsa a punto, duello stellare tra Casale e Bassani, i migliori interbase del campionato, Team Est sempre ispirato in attacco dalla mazza bollente di Lazzarini (4 su 7 nel box), autentica scheggia sulle basi, ma punteggio che non si schiodava da quell'1 a 0 firmato dal fromboliere della Fiorentina nella parte alta del primo.
Ha vinto meritatamente la formazione che si è dimostrata più squadra: la squadra Est infatti ha sovvertito il pronostico che vedeva favorito un Ovest infarcito di grandi nomi (Ghulam, Casale, Nesossi, Asghar, Toigo), grandi solisti che tuttavia non sono riusciti a scardinare la diga rappresentata da Bassani, Berganti e Azzaro. Scorrendo rapidamente il box score, detto dell'exploit di Lazzarini al piatto, da segnalare il 3 su 7 dell'ottimo Casale tra le fila dell'Ovest, con ben 14 assistenze, opposte alle 12 di Bassani per l'Est. Sotto tono Ghulam, 2 su 7 nel box, evidentemente scarico dopo il trionfo dell'HR Derby. La splendida giornata bisiaca si è chiusa con la premiazione alla presenza del sindaco di Staranzano, Riccardo Marchesan, che ha ringraziato Buttignon per lo splendido lavoro svolto.
Andrea Lazzarini della Fiorentina BXC ha ricevuto il premio di miglior battitore, mentre è andato a Federico Bassani della Roma All Blinds il riconoscimento di miglior difensore dell'All Star Game, insignito inoltre di una targa dall'AIBXC per gli ottimi risultati ottenuti lo scorso agosto a Dublino nel corso dei campionati Europei di nuoto paralimpico.
Chiudiamo segnalando la sperimentazione avvenuta con successo di un nuovo programma di play-by-play messo a punto dal team di programmatori software dell'AIBXC, guidata da Daniela Pierri, che consentirà agli appassionati di seguire le gare più agevolmente.
La stagione AIBXC proseguirà da venerdì 7 a domenica settembre con la disputa dell'ottava edizione della "Mole's Cup" sul diamante dell'Armin Wolf Arena di Regensburg: una selezione di giocatori potrà misurare concretamente la crescita del nostro baseball in Francia e Germania, affrontando una compagine mista composta da atleti tedeschi e italiani, una squadra francese ed una tedesca.

 

Informazioni su Matteo Briglia 180 Articoli
Matteo Briglia è nato a Milano nel 1968 e lavora come Analista Programmatore Senior presso la Engineering SPA - Ingegneria informatica. Diplomatosi nel 1992 come traduttore simultaneo, due anni più tardi consegue la Laurea in lingue presso lo IULM di Milano (inglese, francese). Da sempre appassionato di sport, in particolare quelli americani, segue sin dall'adolescenza il football e il basket di cui ha iniziato a scrivere nel 1993 pubblicando brevi articoli su riviste online riguardanti la postseason NFL e i playoffs NBA. Ha poi cominciato ad interessarsi anche alla Major League Baseball intorno al 1994, nella stagione dominata dai Toronto Blue Jays, formazione di cui si è immediatamente innamorato una volta comprese a fondo le regole del gioco e migliorato l'inglese tecnico (per poter seguire via radio le cronache direttamente dai diamanti a stelle e strisce). Dal 1998 circa scrive appassionati resoconti sulla Major League, con approfondimenti su New York Yankees e Atlanta Braves, squadra del cuore ormai da un ventennio. Matteo segue in diretta in particolare la postseason della MLB, con testi cariche di emotività, colore e pathos emozionale che hanno sempre caratterizzato le sue cronache di non vedente rendendole più vicine alle narrazioni Blog. Da tre anni circa, ha scoperto il baseball per non vedenti, entrando in contatto con l'AIBXC (Associazione Italiana Baseball giocato da ciechi). L'esperienza lo ha talmente elettrizzato tanto che dopo una prova iniziale ha deciso di proseguire a giocare con i Lampi Milano. Dal maggio 2011 collabora con Baseball.it seguendo da vicino tutto quello che succede nel movimento del baseball per ciechi.

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