Bologna è già in Coppa Campioni, flop per San Marino

La Fortitudo ha vinto la regular season e si è garantita un posto in Europa. La penultima di A1 ha decretato anche la qualificazione del Città di Nettuno. Il Padule fa rimandare la festa al Parma

Bologna in Europa, Città di Nettuno ai playoff. La sesta e penultima giornata del girone di ritorno della serie A1 ha emesso altri due verdetti e gli ultimi diciotto inning saranno decisivi solo per stabilire l'ultima classificata e le avversarie di Bologna e Rimini nelle semifinali scudetto.
Lo scorso fine settimana ha praticamente estromesso alla volata finale il San Marino, battuto due volte dal Rimini. I romagnoli, scesi in campo decisi a giocarsi le residue speranze di agganciare l'UnipolSai in vetta, non hanno lasciato nulla al caso: in gara1 sono stati spietati, portandosi sul 6-0 e difendendo il vantaggio con i lanci di Ruiz, Hernandez e Kelly. I sammarinesi hanno battuto di più (8 valide a quattro) ma hanno chiuso lasciando in base qualcosa come dodici battitori. Senza storia invece garadue, con i ragazzi di Paolo Ceccaroli che hanno praticamente chiuso il confronto costringendo il partente dei Titani, Alessandro Maestri a capitolare cinque volte nel primo attacco dei Pirati, che hanno concesso solo un fuoricampo a Colabello e Reginato (il sesto della regular season). Il nove di Mario Chiarini adesso è così indietro di due gare dal quarto posto e deve ringranziare il Padule di Paolo Minozzi se ha ancora una benché infinitesimale speranza di accedere alla post season. La formazione toscana, dopo aver ceduto la prima partita ai ducali, ha messo a segno la quinta vittoria stagionale al termine di un contro dai due volti: inizialmente l'hanno fatta da padroni i lanciatori cubano Ulfrido Garcia e Vladimiro Banos che hanno intrappolato i battitori avversari, mettendo insieme diciannove eliminazioni al piatto. Nell'ultimo terzo di gara Parma è riuscito a fuggire (4-2) ma Sesto Fiorentino ha trovato il 4-4 per i supplementari. Al tie-break Padule avanti di due punti: un tesoretto che il terza base Alacorn (ha firmato tra l'altro il terzo fuoricampo della sua stagione) ha difeso in qualche maniera nell'inedito ruolo di closer, subendo un solo punto e regalando ai toscani un successo di prestigio, uno dei più belli dell'anno insieme a quello con Rimini. Gli emiliani hanno insomma finito per pagare la fragilità del bullpen, dopo la partenza di Lugo e l'esclusione di Pirvu.
Parma ha visto sfumare la qualificazione con un turno di anticipo, ma può contare sempre su due gare di vantaggio. A Zileri e compagni basta a questo punto una vittoria sul diamante del fanalino Nettuno City per avere la sicurezza del quarto posto, mentre un enplein può lasciare aperta al terzo posto, sperando in un altro exploit del Padule contro il Città di Guglielmo Trinci. Fatte queste premesse quella del San Marino è una "mission impossible": Colabello e compagni devono battere due volte il Tommasin Padova e sperare in una doppietta del City contro il Parma. Ma non solo: la T&A deve portare a 37 punti il surplus tra fatti e subiti nel TQB. Una curiosità: se Parma e Nettuno dovessero perdere le ultime due gare; il San Marino facendo il pieno a Padova finirebbe addirittura terzo per gli scontri diretti, con il Parma fuori dai giochi.
Tra le due litiganti (Parma e San Marino) la terza (Città di Nettuno) gode: i laziali hanno sfruttato a dovere gli ultimi due turni casalinghi allo "Steno Borghese" per conquistare matematicamente il pass per le semifinali, anche se hanno gli scontri favorevoli nei confronti del Parma in caso di arrivo in parità dopo la disputa dell'ultima giornata di regular season. Nettuno, sorretto dal canadese Richmond e da un attacco da quattordici valide in gara1, hanno completato il lavoro nel secondo confronto con un cammino regolare che portato il team sul 6-0 prima di due punti dei veneti nel nono inning.
Abbiamo lasciato per ultimo il Bologna, anche perché i ragazzi di Lele Frignani stanno dominando in lungo e largo il torneo di A1. Contro il Nettuno City alla Fortitudo sono bastati dodici attacchi per chiudere il doppio confronto con un eloquente 27-3. Vaglio e compagni sono arrivati a ventuno vittorie di fila, con un solo ko contro il Città in tutta la stagione. Grazie alle nuove normative federali la squadra del presidente Stefano Michelini, vincendo la regular season, si è garantita l'accesso alla prossima Coppa Campioni. Un primo passo verso un finale scoppiettante?

Informazioni su Maurizio Caldarelli 460 Articoli
Giornalista del quotidiano "Il Tirreno" di Grosseto, collabora anche con la Gazzetta dello Sport.

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