Per l'Italia c'è lo spareggio per andare a San Diego

Caos a Jalisco: vale il quoziente punti/riprese, ma ci sono dubbi sull'applicazione della regola. Come avversaria degli azzurri viene dato prima il Messico, poi si scopre che dovrebbe essere il Venezuela

L'ultima residua chance per Team Italy al World Baseball Classic si è avverata. Almeno così pare. Il Messico ha vinto 11 a 9 dal Venezuela e per gli azzurri c'è la possibilità di giocarsi lo spareggio per il secondo posto disponibile nel girone F della seconda fase, a San Diego. Questa notte alle due italiane l'Italia dovrebbe esserci: questo almeno sembra sicuro. Su contro chi dovrà giocare c'è ancora qualche residuo di nebbia a Jalisco.
In un primo momento era stata dato il Messico come avversaria. Poi il Venezuela, con tanto di ufficialità. Ma potrebbe non essere ancora detto. Certo è che l'Italia al Classic 2020 non dovrà passare per le pre-qualificazioni, se la formula resterà invariata.
Il fatto è che con il Venezuela battuto dal Messico, nel girone D la situazione, con tutte le partite giocate, è Porto Rico primo con 3 vinte e 0 perse, e dietro Italia, Venezuela e Messico, tutte tre con 1 vittoria e 2 sconfitte. Il regolamento in questo caso prevede – novità introdotta quest'anno con il cambio di formula per la prima fase – che "le squadre sono classificate secondo il minore quoziente di punti subiti diviso per le riprese giocate in difesa (incluse le riprese parziali) contro le squadre appaiate in quel Round". In inglese: "The tied Teams shall be ranked in the standings for that Round according to fewest runs allowed divided by the number of innings (including partial innings) played in defense in the games in that Round between the Teams tied": l'ultima è eliminata, le altre due giocano lo spareggio.
L'Italia è indubbiamente quella con il miglior quoziente-punti con 20 punti in 19 inning (1.053). Il problema è fra Messico e Venezuela e all'interpretazione da dare a quell' "including partial inning". Il primo conteggio, che calcolava per intera la nona ripresa di Italia-Messico dava Messico 1.056 (19/18) e Venezuela a 1.105 (21/19). Se però la si toglie, non essendoci state eliminazioni e quindi giocati solo 8.0 inning dai messicani in difesa, il quoziente per loro diventa 1.118, e a continuare a sperare sarebbero i venezuelani. Di sicuro a San Diego, assieme a Porto Rico, ci saranno la Repubblica Dominicana, qualificata dal gruppo C, quello di Miami, a punteggio pieno (passando per una vittoria sulla Colombia arrivata solo al tie-break, anche se con 7 punti di scarto:10 a 3) e gli Stati Uniti (battuti 5 a 7 appunto dal "team-RD") vincenti sul Canada 8 a 0.
A Tokio intanto, dove sono già al turno successivo (altra pensata non delle migliori da parte di chi organizza il WBC), Israele ha conservato la sua imbattibilità a sorpresa imponendosi su Cuba per 4 a 1, con i caraibici a punto solo su fuoricampo di Despaigne. Mentre il Giappone ha battuto l'Olanda con 2 punti al 10° (8 a 6).

 

Informazioni su Mino Prati 844 Articoli
Mino Prati, giornalista dal 1979, ha scritto di baseball per 'Il Giornale Nuovo', la 'Gazzetta di Bologna', 'Stadio', 'Tuttobaseball' e 'Baseball International' e 'Agenzia ANSA' e 'Il Resto del Carlino', oltre ad essere stato il curatore del sito BaseballNow. É stato anche direttore responsabile, a livello bolognese, di diverse testate tra cui 'Fuoricampo', 'Baseball Time' e 'Baseball Oggi', nonchè addetto stampa della Fortitudo Bologna. Ha lavorato per l'Ufficio Stampa F.I.B.S. Ha pubblicato l'Almanacco del Baseball, per la Nuova Sagip, nel 1980. Oltre che giornalista, vanta un'esperienza anche dall'altra parte "della barricata": ex-tecnico, dirigente di società, a livello di categorie minori praticamente da sempre (dal 1972) a Minerbio (in provincia di Bologna dove è stato uno dei fondatori della società), e come Direttore Tecnico nelle Calze Verdi Casalecchio (Serie A2-1991) prima e nella Fortitudo Bologna (Serie A1-1992/93) poi. Più volte eletto negli organismi locali della Federbaseball a livello provinciale e regionale. E' stato il Responsabile Editoriale di Baseball.It nel 2002.

Commenta per primo

Rispondi

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.