Fiorentina tricolore, adesso tocca a te!

Parte domenica dal "Leoni" di Casteldebole la stagione dei gigliati campioni d'Italia e detentori della Coppa Italia: doppia sfida insidiosa contro i Bologna White Sox CVinta. Esordio anche per i Lampi Milano, attesi a Malnate dai Patrini

Tornano in campo domenica (playball ore 10) le squadre dei due gironi partecipanti al 20esimo campionato di baseball per ciechi con la doppia sfida di Malnate tra i Patrini opposti ai Lampi Milano, in contemporanea al debutto stagionale della Fiorentina BXC attesa sul "Leoni" di Casteldebole da un Bologna White Sox CVinta carico a molla dopo il doppio successo in trasferta ottenuto all'Opening Day in casa della Roma All Blinds.
La Fiorentina resta la grande favorita al titolo 2016 dopo la prestigiosa doppietta dello scorso anno: scudetto a giugno (annientata la resistenza di Bologna in finale), seguita dal trionfo in volata sui Lampi Milano al termine di un atto conclusivo della Coppa Italia davvero spettacolare, di grandi contenuti tecnici e forti emozioni, giustamente annoverato dal Commissioner Malaguti tra le pagine più entusiasmanti della storia ventennale dell'AIBXC. Anche gli addetti ai lavori riconoscono alla Fiorentina un'organizzazione interna davvero impeccabile, in diamante come fuori, un animus pugnandi tipico dello spirito guerriero e goliardico gigliato, tramandato nei secoli ai fasti medicei, nonché un'anagrafica decisamente benevola che ormai da qualche anno sorride agli atleti guidati in campo dalla sagacia degli skipper Marco Acciai e Michele Cerreti. Fiorentina ancora affamata di successi nonostante da cinque 5 anni ormai sulla cresta dell'onda in AIBXC, eccezion fatta per la stagione del restyling (2013), consapevole dei rafforzamenti operati dalla concorrenza, fedele comunque al mantra di stampo squisitamente calcistico secondo cui "squadra vincente non si cambia". Scorrendo il plurititolato roster di Acciai, salta all'occhio il passaggio dei gradi di capitano da Francesca "Pulce" Dalò (che lascia l'attività agonistica) al focoso Danilo "Tesoriere" Musarella, personaggio davvero carismatico all'interno del movimento, trascinatore della formazione medicea nella club-house come in diamante.
Da segnalare tra i volti nuovi i rinforzi rappresentati dalla giovane piemontese Sonia Fenoglio, classe ‘96 da Cirié, unito a quello del più esperto Abdelsalam, originario di Bengasi e affacciatosi tardi al nostro baseball, che andranno ad affiancare la già positiva Roberta Asiaghi nella stagione della consacrazione del prospetto da Pontedera. Gli exploit e la gloria della Fiorentina dipenderanno comunque anche quest'anno dalla produzione offensiva e difensiva garantita dal talento di Giuseppe "Radar" Comuniello, Vanessa Cascio, Andrea Lazzarini, letteralmente esploso nel 2015 alla prima stagione in casacca gigliata, sostenuti dal già citato Musarella, Giusi Parisi, Alessandro Di Terlizi e Oussama Gerid. Raggiunto da Baseball.it, capitan Musarella non si è certo nascosto dietro alla consueta diplomazia scaramantica di rito nel dipingere ambizioni ed obiettivi dei Campioni d'Italia: "Non si prende nessuno sotto gamba" ha esordito l'istrionico esterno calabrese. "Ci si vuole assolutamente riconfermare, se possibile persino migliorare, sospinti da quel motore inesauribile rappresentato dall'amicizia nel quotidiano che ci accomuna nel sorriso e nello spirito di gruppo, atteggiamento che trasmette positività in campo. Ci sentiamo particolarmente fortunati nell'ereditare l'enorme lavoro avviato da grandi nomi del baseball nazionale come Adriano Costa e Valerio Ranieri, gli artefici del miracolo in riva all'Arno dal lontano 2012. Siamo convinti di poter raggiungere ancora grandi risultati, guidati da tecnici competenti e particolarmente abili nello stravolgere schemi e trame di gioco in campo, una filosofia che Acciai, Cerreti e il suo staff hanno tessuto già dagli allenamenti invernali in palestra, puntellandone successivamente logos e concetti nel corso degli spring training di febbraio e marzo". Non esattamente la dichiarazione più scontata da carpire al tuo capitano…
Esordio della Fiorentina tutt'altro che agevole, comunque, nel clima arroventato di un "Leoni" che auspichiamo gremito in ogni ordine di posto, schierato in larga maggioranza a favore dei Bologna White Sox CVinta, autori già di due capolavori di balistica, forza e concretezza difensiva realizzati con piglio ed autorità sul campo dell'Acqua Acetosa di Roma che sono valsi ai petroniani di Ricky Matteucci il momentaneo primato in vetta al Girone Est. Capitan Berganti, Gennaro "Filosofo" Iorio, Alberto Veronese, Filmon Yemane e compagni si sentono decisamente ispirati e manifestano la convinzione di possedere le armi tecnico-tattiche per fare lo sgambetto ai Campioni d'Italia.
L'esordio di Firenze non deve tuttavia relegare in secondo piano la "prima" dei Lampi Milano, impegnati sempre domenica mattina alle ore 10 sul difficile campo dei Patrini Malnate. Meneghini che affrontano la stagione 2016 guidati dal nocchiero Claudio "Molly" Molon, chiamato dai Lampi a sostituire Fabio "Mago Giurlì", passato ai cugini Thunder's 5 lo scorso febbraio. Per Molon, coriaceo e puntiglioso skipper di origine padovana già protagonista della cavalcata trionfale dei Lampi nelle stagioni 2013-2014, si tratta di un gradito ritorno a casa che fa seguito all'entusiasmante parentesi umana e di risultati vissuta da Claudio nei Bluefire CUS Brescia, suggellata dal successo sorprendente dei bresciani nel torneo di fine stagione 2015.
Molon potrà avvalersi quest'anno del sostegno di tecnici e assistenti comunque navigati, già in sintonia cioè con le dinamiche umane e tecniche decisamente "originali" che saltuariamente si insinuano nel dna bastiancontrario di questi Lampetti. Parliamo dei tecnici Attilio Pagani, Salvatore Napolitano, Annalisa Zappa, affiancati dagli assistenti Gianmario Comi, padre dell'esterno Matteo, e della moglie Enrica Paola. Roster Lampi sostanzialmente invariato rispetto alla scorsa stagione, mix interessante di commistioni che amalgama l'esperienza dei veterani Maurizio "Metronomo" Scarso, Claudio "Pianista" Levantini, Luigi "El Chino" Bottarelli, Rolly Zapata "Lucha y garra" Vasquez, Mariarosa "Craniosacrale" Scotton e Ilaria "Folletto" Granata, alla velocità dei più giovani Bara Mbacke Dieng, Matteo Comi e Giuseppe Allegretta. "Gurian Field" di Malnate particolarmente indigesto comunque ai Lampi negli ultimi anni, fortino inespugnabile per molte squadre, avvolto dal calore dei tifosi varesini che ormai da 5 anni regalano il sold-out ai propri beniamini. Patrini con il morale a mille dopo le ottime prove fornite all'Opening Day contro i Thunder's 5, chiamati tuttavia alla classica prova del nove contro una squadra esperta e imprevedibile come i Lampi che, ne siamo certi, rappresenteranno un bel rebus per Capitan Virgili, Marco "Beauty " Case, Gaetano Marchetto e la gang di "Bad Boys" prealpina guidata nel dug-out da Adriano Chiesa. Pronti quindi a strabuzzarvi gli occhi? Augurandoci naturalmente che Giove Pluvio non ci metta lo zampino.

Informazioni su Matteo Briglia 180 Articoli
Matteo Briglia è nato a Milano nel 1968 e lavora come Analista Programmatore Senior presso la Engineering SPA - Ingegneria informatica. Diplomatosi nel 1992 come traduttore simultaneo, due anni più tardi consegue la Laurea in lingue presso lo IULM di Milano (inglese, francese). Da sempre appassionato di sport, in particolare quelli americani, segue sin dall'adolescenza il football e il basket di cui ha iniziato a scrivere nel 1993 pubblicando brevi articoli su riviste online riguardanti la postseason NFL e i playoffs NBA. Ha poi cominciato ad interessarsi anche alla Major League Baseball intorno al 1994, nella stagione dominata dai Toronto Blue Jays, formazione di cui si è immediatamente innamorato una volta comprese a fondo le regole del gioco e migliorato l'inglese tecnico (per poter seguire via radio le cronache direttamente dai diamanti a stelle e strisce). Dal 1998 circa scrive appassionati resoconti sulla Major League, con approfondimenti su New York Yankees e Atlanta Braves, squadra del cuore ormai da un ventennio. Matteo segue in diretta in particolare la postseason della MLB, con testi cariche di emotività, colore e pathos emozionale che hanno sempre caratterizzato le sue cronache di non vedente rendendole più vicine alle narrazioni Blog. Da tre anni circa, ha scoperto il baseball per non vedenti, entrando in contatto con l'AIBXC (Associazione Italiana Baseball giocato da ciechi). L'esperienza lo ha talmente elettrizzato tanto che dopo una prova iniziale ha deciso di proseguire a giocare con i Lampi Milano. Dal maggio 2011 collabora con Baseball.it seguendo da vicino tutto quello che succede nel movimento del baseball per ciechi.

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