Parte l'Ibl, Fraccari pensa a un torneo a 16 e Lega Europea

Domani scatta il campionato dopo mille difficoltà. Il presidente Fibs: "Questa formula va vista come un'opportunità, non come un obbligo"

L'obiettivo è un'Italian baseball league a 16 squadre, la realtà è un campionato che parte con 8, dopo rinunce dell'ultima ora e importanti novità. Taglia corto il presidente della Fibs, Riccardo Fraccari, e non usa mezzi termini nei confronti delle società che “devono guardare a questa come un'opportunità e non come un obbligo”. Ora che anche la pallavolo pensa a una sua “Major” e blocca le retrocessioni, Fraccari nel salone d'onore del Coni va al sodo “dire che siamo stati precursori magari serve a poco ma è bello esserlo, per questo voglio stimolare nel movimento il senso di orgoglio e appartenenza a chi per primo ha immaginato un modello economicamente più sostenibile e che punta sui giovani con l'accademia”. Il presidente sa benissimo che quello che inizia è un campionato “monco”, guarda allora già al futuro. “Vogliamo arrivare a 16, allargare le città, avere meno difficoltà di accesso e chi ha fatto un passo indietro è già pronto a rientrare. Questa formula deve essere sfruttata bene dalle singole società”. Poi passa ai dati dell'accademia che oggi compie dieci anni e ha visto il 15{f3fe16d22cf3604158ec2fbc6e3dca438150dc98b173034f6602eb23ca6ff4bd} dei partecipanti firmare un contratto da pro, il 44{f3fe16d22cf3604158ec2fbc6e3dca438150dc98b173034f6602eb23ca6ff4bd} giorcare in Ilb, il 26{f3fe16d22cf3604158ec2fbc6e3dca438150dc98b173034f6602eb23ca6ff4bd} militare in A federale. Grandi idee, certo, realtà che sembra sempre pronta a decollare ma resta saldamente sulla pista di partenza.

Che fine ha fatto il progetto franchigie? “E' a maggior ragione valido, con questa situazione anche di crisi, dalla collaborazione possono solo venire cose buone”. E i rapporti con la Mlb, il famoso piano finanziario? “Un progetto simile al nostro è partito in Australia, lì c'è una questione di clima anche, poi il commissioner è in scadenza e i piani si stanno rivedendo. Comunque la collaborazione tecnica c'è, lo dimostrano le accademie, poi si dovrà rivedere il resto, io penso a una lega europea post season per esempio e a un discorso continentale. E' tutto da scrivere ma c'è grande interesse”. E lo stadio? Roma, Nettuno, Marino… “Venne il sindaco Alemanno all'esecutivo Ibaf riunito qui, con il terreno e le tavole, mentre noi continuiamo a combattere con la burocrazia altrove vanno avanti, anche questo ha raffreddato i rapporti con le organizzazioni professionistiche”    

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