Come ogni anno a Nettuno, finita l'estate, il baseball non va in vacanza, almeno con le parole. E come di consueto sono tornate a tenere banco le voci di nuova società, nuovi investitori e nuovi soci. All'inizio di ottobre il botta e risposta sul settimanale locale "Il Granchio" tra Domenico Della Millia, consigliere Federale e presidente della franchigia giovanile Nettuno Elite, e il Presidente del Nettuno Baseball Club Tonino Maiozzi. Successivamente, Domenico Della Millia ha annunciato in un'intervista rilasciata sempre al giornale di Anzio e Nettuno che è pronto a partecipare al campionato di IBL con il suo Nettuno Elite. Un progetto che stravolgerebbe lo scenario del baseball in riva al Tirreno per il semplice motivo che la stragrande maggioranza dei giocatori attualmente nel roster del Nettuno Baseball sono tesserati proprio con il Nettuno Elite. Questa decisione, di fatto, smantellerebbe la storica prima squadra, che deve sciogliere anche il nodo allenatore dopo l'addio di Bagialemani, che si ritroverebbe a rifondare l'intero collettivo. A dimostrazione della serietà delle sue intenzioni, Della Millia ha anche annunciato che l'allenatore sarà Guglielmo Trinci e che è pronto a giocare le partite casalinghe ad Anzio o a Roma.
Dal canto suo la dirigenza del Nettuno Baseball rassicura, nella figura del suo massimo esponente, Tonino Maiozzi: "Ognuno è libero di fare quello che vuole – ha commentato il presidente al settimanale il Granchio – in questi mesi abbiamo sentito tante voci su nuovi soci, ma nessuno si è fatto avanti in maniera concreta. Per quanto riguarda i giocatori andremo a parlare con il Nettuno Elite, se la federazione permetterà a Della Millia di iscrivere una squadra in IBL, per trattare i giocatori che ci interessano e che vogliono vestire ancora la gloriosa maglia del Nettuno".
Visti, però, i problemi finanziari della stagione appena conclusa la preoccupazione è trovare le risorse necessarie contando anche che, con l'addio del Nettuno Elite, il Nettuno BC si ritroverebbe anche senza una grossa "fetta" di settore giovanile. Tonino Maiozzi rassicura anche su questi punti: "Stiamo trattando con due grossi sponsor con i quali puntiamo a chiudere entro fine mese. Una volta definito il budget a disposizione potremo ragionare meglio sulla stagione futura ed allestire una squadra molto competitiva. Quello del settore giovanile è un discorso che abbiamo iniziato già nella passata stagione e che abbiamo dovuto interrompere a causa dei problemi economici noti a tutti. L'obiettivo è creare un settore, magari con le altre realtà del territorio (San Giacomo, Lions, Academy of Nettuno ndr), in cui lo sbocco naturale dei nuovi talenti sia la prima squadra".
Un botta e risposta che sta vivendo un raffreddamento in attesa delle date cruciali per la prossima stagione. La prima sarà quella, ancora ignota, in cui la FIBS si pronuncerà su una nuova formula di campionato che preveda l'inserimento di nuove società; l'altra importantissima è quella del 15 novembre prossimo in cui le società di IBL dovranno tassativamente completare le operazioni di ri-affiliazione.
In tutto questo una squadra ancora non iscritta (il Nettuno Elite) ha già annunciato il suo manager, mentre il Nettuno BC deve ancora scegliere. L'obiettivo primario della società pare essere quello di far cambiare idea a Ruggero Bagialemani. Nel caso non fosse possibile la preferenza è quella della scelta interna con il ruolo affidato a Roberto De Franceschi o Claudio Scerrato.
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