IBL al via con tante novità ma non perdiamo la passione

Campionato 2013 ai nastri di partenza con 2 squadre e mezzo in più, senza roundrobin ma con semifinali e finale al meglio delle 3 gare su 5. Poche risorse, livello del gioco destinato a calare ma il sacro fuoco del baseball deve restare vivo

Si parte, con diverse novità. L'Italian Baseball League 2013 è ai nastri di partenza con due squadre e mezzo in più: Reggio Emilia, Ronchi dei Legionari e Arezzo (che si unisce in franchigia al Grosseto, disputando le gare interne allo Jannella). Si giocheranno – purtroppo – solo due gare a settimana, colpa della crisi economica che i nostri club, non tutti, ma la maggior parte, avevano già cominciato a subire ben prima del resto del Paese. Il baseball però è uno sport che necessità di continuità e tante gare. Il capitano della nazionale Mario Chiarini dal dorato mondo del WBC si è detto dispiaciuto di tale scelta, da anni il manager del Nettuno, Ruggero Bagialemani si auspicava un aumento cospicuo della gare, allungando le settimane a quattro, se non cinque giorni di partite. Niente di tutto ciò. Si cercherà di giocare il venerdì e il sabato sera, ma – temiamo – spesso vedremo doubleheader al sabato.
Senza dimenticare che non ci sarà più i round robin, ma il ritorno a semifinali e finale al meglio delle 3 gare su 5. Inutile sottolineare come il livello del gioco sia destinato a calare. Le società – mediamente – hanno meno risorse, si giocherà con uno straniero in meno e sono calati, a occhio (finora) anche gli italoamericani. Pazienza. Si spera che chi ama questo sport non perda la passione, anche perché fra qualche mese potrebbero arrivare novità in chiave olimpica e sarebbe un peccato se l'Italia non si facesse trovare pronta.
Comunque, si parte (pioggia permettendo) già stasera con l'unico anticipo al venerdì fra Rimini Baseball e Godo Knights (Rimini, ven. 5/4 ore 20.30; sab. 6/4 ore 20.30). La possibilità di scegliere liberamente quale lanciatore schierare, permetterà ai manager un po' di (pre)tattica in più, ma è probabile che, almeno a inizio stagione quando i nuovi pitcher non si conoscono ancora bene, gli stranieri sfidino gli stranieri. Quindi è ipotizzabile che si sfidino sul monte l'americano Baldwin per Rimini e Pinango per Godo. Certamente, anche per quello fatto sul mercato – tre stranieri nuovi e gli ex parmensi Zileri e Bertagnon – Rimini è la grande antagonista, sulla carta, del San Marino, ma come sempre sarà poi il campo a dire la verità, anche perché storicamente, proprio i Pirati negli ultimi anni hanno sorpreso, in positivo, ma anche in negativo. Attenzione però a sottovalutare e dare già per spacciato il Godo: i romagnoli hanno svolto un mercato interessante, riportando in Italia il funanbolico Liù Rodriguez (ma a 10 anni dalla sua prima esperienza a Grosseto bisognerà valutare l'aspetto fisico) e ingaggiando ragazzi interessanti come gli ex nettunesi Caradonna e Retrosi.
Domani, poi, andrà in scena il resto della prima giornata. Riflettori in Emilia dove si giocherà il classico ParmaNettuno, due big del nostro baseball tristemente abbandonate in inverno dagli sponsor storici. I laziali, in particolare, hanno rischiato seriamente di dare forfait all'ultimo, ma stringeranno i denti e per ora avranno con sé il solo Harrison fra gli stranieri, mentre Sgnaolin sarà la novità più interessante in diamante. Il Parma ha perso Bertagnon e Zileri, due fra i più esperti di un gruppo che ora sarà ricco di giovanissimi guidati dalla mazza di Marval.
Emilia contro la Palfinger. Gli emiliani tornano in IBL e la curiosità sarà soprattutto sul promettente lanciatore Bastardo, fino a qualche anno fa in orbita MLB; San Marino invece presenterà la solita truppa schiacciasassi. Non ci sarà più Yepez, ma tornerà Vazquez, per il resto i soliti: da Jairo Ramos a Bittar, dal ritrovato Pantaleoni a Mazzucca, passando per Avagnina, Imperiali, Albanese e Duran. Favoriti? Per forza.
Al Falchi la sfida fra Unipol Bologna e Novara. La squadra di Nanni ha perso il mitico Matos e Panerati (quest'ultimo volerà in Giappone dopo la prima giornata con la speranza di emulare il percorso di Maestri) e si affiderà al monte a Victor Moreno, mentre D'Angelo sarà la punta di diamante per la gara riservata agli "ASI". Dopo, appunto, Panerati ed Ermini, Bologna ha pescato ancora in Maremma con Bischeri ed Oberto, mentre Novara punterà su un altro ex Grosseto, il cubano Molina, e sull'esperienza di Suardi, ex San Marino e Rimini. Da evidenziare il ritorno in IBL del quarantenne "braccio di gomma" Franklin Torres.
Infine la sfida fra neo promosse, Mastiff Enegan Toshiba Grosseto e New Black Panters Ronchi. Sulla carta, leggendo roster e acquisti, le due compagini sembrano le meno attrezzate, ma i pronostici di inizio aprile potrebbero essere smentiti fretta.
Permettetemi, infine, una piccola deviazione dal campo agli spalti. Oggi inizierà il primo campionato da 42 anni a questa parte che non seguirà mio padre. Fabrizio Masini era prima che giornalista (che non era comunque il suo vero lavoro) e tifoso del Grosseto, un grande appassionato e amante del batti e corri. Oggi avrebbe seguito l'esordio della nuova franchigia toscana dal suo posto dietro casa base allo Jannella. Ecco, vorrei ringraziare anche pubblicamente la società che oggi poserà una targa lì dove mio padre si piazzava con score, pistola misura velocità, statistiche degli ultimi anni, schede vita ecc… inoltre gli dedicherà la sala stampa dello stadio. Grazie. Sono convinto che babbo prenderà appunti anche dal cielo.

Informazioni su Federico Masini 266 Articoli
Nato il 28 marzo del 1979 a Grosseto, Federico risiede a Legnano dove lavora per la redazione milanese del quotidiano sportivo Tuttosport. Giornalista professionista, collabora con la testata torinese dal marzo del 2006 e dal 2009 è corrispondente, seguendo principalmente gli eventi delle squadra di calcio della città meneghina, Inter e Milan. In passato ha lavorato pure con Il Giorno (dove ha seguito le vicende delle formazioni lombarde di baseball e softball) e Libero, mentre tuttora collabora ogni tanto con Il Tirreno dove può sfogare la sua passione per il baseball seguendo le partite in casa e, soprattutto, in trasferta del Bbc (ha raccontato le partite anche per una radio locale). Collabora con Baseball.it dalla sua nascita, seguendo le vicende del Grosseto e curando, a volte, l'aspetto statistico dell'Italian Baseball League.

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