Il baseball per ciechi in passerella a Monaco di Baviera

37 giocatori italiani divisi tra "Tornados" (compagine mista milanese) e "Italian Ambassadors" (selezione di atleti provenienti da Bologna, Firenze e Roma) parteciperanno sabato e domenica alla "Mole Cup" di Freising

Trentasette giocatori italiani di baseball per ciechi parteciperanno il prossimo fine settimana alla "Mole Cup", un prestigioso torneo internazionale in programma a Freising, cittadina a circa 30 chilometri a nord di Monaco di Baviera. Verranno divisi in due squadre, "Tornados" (compagine mista milanese) e "Italian Ambassadors" (selezione costituita da giocatori di Bologna, Firenze e Roma).
Sono in totale quattro le formazioni invitate a partecipare alla manifestazione che si svolgerà interamente sul diamante dei Bavarian Bats (giovane ed emergente formazione tedesca guidata da Franz Fischer): si sfideranno in un unico girone con formula "round robin" nella giornata di sabato 3 settembre, da cui scaturiranno le finaliste che si contenderanno il titolo nella mattinata di domenica.
I 37 atleti che fanno parte dell'Associazione Italiana Baseball per Ciechi tenteranno di far prevalere l'egemonia del batti e corri nostrano sui Bavarian Bats e sui coriacei parigini Bandits Nogent (affidati all'esperienza e all'entusiasmo di Tom Nagel, ex-giocatore americano responsabile della crescita del baseball per ciechi intorno alla capitale francese).
Grazie all'ottimo lavoro svolto in questi ultimi due anni proprio dall'Associazione Italiana Baseball per Ciechi e dagli staff tecnici di alcune squadre, sia sul piano organizzativo che promozionale (come l'esportazione del gioco stesso), il torneo bavarese costituirà il primo autentico momento di confronto a livello europeo tra realtà sportive, sociali e culturali piuttosto diverse per percorsi ed estrazione, unite tuttavia dalla grande voglia di far bene e sfidarsi in un contesto internazionale.
Il torneo tedesco rappresenterà inoltre un validissimo banco di prova per i giocatori in vista degli impegni ufficiali di Coppa Italia, al via il prossimo 11 settembre.

Informazioni su Matteo Briglia 180 Articoli
Matteo Briglia è nato a Milano nel 1968 e lavora come Analista Programmatore Senior presso la Engineering SPA - Ingegneria informatica. Diplomatosi nel 1992 come traduttore simultaneo, due anni più tardi consegue la Laurea in lingue presso lo IULM di Milano (inglese, francese). Da sempre appassionato di sport, in particolare quelli americani, segue sin dall'adolescenza il football e il basket di cui ha iniziato a scrivere nel 1993 pubblicando brevi articoli su riviste online riguardanti la postseason NFL e i playoffs NBA. Ha poi cominciato ad interessarsi anche alla Major League Baseball intorno al 1994, nella stagione dominata dai Toronto Blue Jays, formazione di cui si è immediatamente innamorato una volta comprese a fondo le regole del gioco e migliorato l'inglese tecnico (per poter seguire via radio le cronache direttamente dai diamanti a stelle e strisce). Dal 1998 circa scrive appassionati resoconti sulla Major League, con approfondimenti su New York Yankees e Atlanta Braves, squadra del cuore ormai da un ventennio. Matteo segue in diretta in particolare la postseason della MLB, con testi cariche di emotività, colore e pathos emozionale che hanno sempre caratterizzato le sue cronache di non vedente rendendole più vicine alle narrazioni Blog. Da tre anni circa, ha scoperto il baseball per non vedenti, entrando in contatto con l'AIBXC (Associazione Italiana Baseball giocato da ciechi). L'esperienza lo ha talmente elettrizzato tanto che dopo una prova iniziale ha deciso di proseguire a giocare con i Lampi Milano. Dal maggio 2011 collabora con Baseball.it seguendo da vicino tutto quello che succede nel movimento del baseball per ciechi.

Commenta per primo

Rispondi

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.