Dal big match della seconda giornata di ritorno esce in maniera trionfale la Bancaetruria Arezzo che conquista la doppietta ai danni dell’ex capolista Palfinger Reggio Emilia. Approfitta della doppia battuta d’arresto degli emiliani la Farma Ascensori Crocetta, che ottenendo due successi in quel di Modena, conquista la vetta in compagnia degli aretini. Con sei gare da recuperare la Palfinger scende in terza posizione davanti all’Acolte Urbe Roma, che torna dalla trasferta di Messina con una vittoria e una sconfitta. Deludente la prestazione dell’Anzio in quel di Sala Baganza, dove rimedia due sconfitte.
Bancaetruria Bsc Arezzo – Palfinger Reggio Emilia 11-5 / 7-6
Una prestazione super nei box di Javier Ortega, che ha chiuso con 4 su 4 con due homerun e 5 punti battuti a casa, e di Nelwin Sforza, 3 su 3 con un doppio e 1 pbc, hanno spinto al successo gli aretini che hanno chiuso la gara con 16 valide contro le 11 degli emiliani. Al 1° subito tre punti per l’Arezzo con il fuoricampo di Ortega con Sforza e Patrone sulle basi. Gli aretini segnano due punti al 2°, grazie al doppio di Ristori che porta a casa Diaz e Andreini, e uno al 3° con il solo homer di Ortega. Reazione emiliana al 5° con il fuoricampo da due punti di Gregorini e altri due punti al 6°. Gli aretini al sesto attacco riportavano il vantaggio a più 6 con quattro punti facendo scendere dal monte prima il partente Bertolini e poi il rilievo Bresaola. Restano sul monte, vittoria alla prima gara stagionale per Michael Zambelli e sconfitta per Bertolini. In gara due partono bene gli emiliani, ma nel finale arriva la rimonta dell’Arezzo, aiutato dagli errori difensivi del Reggio Emilia, e doppietta completata. Gli ospitini vanno a segno due volte al 1° con la volata di Biagini che porta a casa Adami e la rubata a casa di Bertoli, una volta al 2°, valida di Adami che spinge a punto Gregorini, poi due punti al 4° con il fuoricampo di Gregorini con Marmo in seconda, e infine un punto al 5° con il doppio di Biagini che porta a casa Macaluso. Gli aretini dopo i due punti al 4°, con la valida di Bindi e il punto forzato con la base a Sforza, vanno a segno nelle ultime tre riprese, segnando il punto della vittoria al 9° grazie alla base concessa a Bindi dal rilievo Macaluso con due out e basi cariche. Sul monte successo per Perez Martin, subentrato all’8° a Perez Silfa. Sconfitta per Macaluso subentrato all’ultimo inning a Espinosa, che aveva preso il posto del partente Rickards nel corso del 4°.
Comcor Engineering Modena – Farma Ascensori Crocetta 1–14 (7°) / 0–6
Crocetta continua a essere la squadra rivelazione del campionato. Doppietta in quel di Modena che vale la prima posizione al pari di Arezzo. In gara uno i ragazzi del manager Fossa vanno a segno ininterrottamente per i primi quattro inning mettendo in cascina undici punti. I tre punti al 7° faranno chiudere anticipatamente l’incontro. Nei box i migliori sono stati il prima base Saccò e il terza base Paini, entrambi con 2 su 3, con due punti battuti a casa per il primo e tre per il secondo con un doppio. Sul monte vittoria per Baez, che nelle cinque riprese lanciate ha concesso sei valide. Sconfitta per Pritoni sceso dopo le prime due riprese. Un po’ più lottata gara due con Victor Santos che termina l’incontro con uno shoot out, concedendo appena quattro valide e lasciando al piatto dieci battitori. Dall’altra parte sconfitta per Angel Marquez, che scende dopo 6.2 e 12 strike-out. Crocetta spinta in attacco dalla super prestazione del ricevitore Saccò, che chiude con 5 su 5, due doppi e due punti battuti a casa, e aiutata sensibilmente dalla catastrofica prestazione difensiva del Modena che hanno chiuso con 9 errori.
C.U.S. Messina – Acotel Urbe Roma 12-2 (7°) / 2-5
Un super Molina, un controllato Torres e una difesa fallosa dei capitolini, danno il successo prima del limite agli isolani in gara uno. Devastante nei box il terza base che ha chiuso con 5 su 5 con un fuoricampo, due doppi e 5 pbc. Parte bene Roma che segna due punti al 2°, poi reazione rabbiosa dei messinesi che segnano sei volte al 2° e due al 3° e infine con i 4 punti al 7° chiudono anticipatamente l’incontro. Nella gara serale reazione d’orgoglio dei capitolini che spinti dalla buona prova sul monte di Florian, che chiude con quattro valide concesse nel complete game. Sconfitta per Javier Nieves sceso al 7° dopo aver subito cinque punti. L’equilibrio è stato rotto dai quattro punti segnati dalla Roma al 7°, agevolata dal colpito di Zulli con basi cariche, dal singolo di Rinaldi, che ha spinto a casa due punti e infine dal singolo di Paoletti che ha portato a punto Zulli.
E-Tecno1 Fontana Sala Bagnaza – A.S.D. Anzio 3-2 (5°) / 5-1
Delude l’Anzio ma anche la sfortuna ci mette la sua. In gara uno al 5°, con i padroni di casa avanti per 3 a 2, arriva la sospensione per oscurità, poi dopo un’abbondante pioggia, si apre uno spiraglio di luce e per l’arbitro l’incontro questa volta viene sospesa per pioggia e arriva la vittoria per il Sala Baganza. L’Anzio aveva battuto di più, 7 valide contro 4, ma ha commesso 2 errori contro 1 dei parmensi. Bastone caldo per Greci, 2 su 2, e per Scorziello e Belvisi, entrambi con 2 su 3. Sul monte vittoria per Fornasari e sconfita per Rodà, entrambi con un solo punto di pgl. In gara due buona prova per il lanciatore parmense Jacob Waters, che chiude con quattro valide subite e 12 strike-out nel suo complete game e in attacco è il migliore con 3 su 5, con un triplo e un punto battuto a casa. Per quanto riguarda i lanciatori anziati, perdente il partente Tomassi, che subisce due punti al 1°, gli altri tre punti li prende il rilievo Sangilbert, due di pgl, al 5°, bene il rilievo finale di Mariani.
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